Profondo cordoglio espresso anche dalla presidente della Regione Umbria e già sindaco di Assisi Stefania Proietti
Beppe Vessicchio è scomparso oggi all’Ospedale San Camillo di Roma a causa di una polmonite interstiziale precipitata rapidamente all’età di 69 anni. Vessicchio era presidente di giuria del festival ProsceniUm ad Assisi, concorso nazionale dedicato ai giovani talenti della musica cantautoriale in scena questa sera 8 novembre al Teatro Lirick. Gli organizzatori, confermando che l’evento – condotto da Rudy Zerbi e Loredana Torresi – si svolgerà regolarmente, hanno espresso il proprio cordoglio in una nota.
L’associazione ProSceniUm si unisce al dolore dei familiari e degli amici di Peppe Vessicchio per la sua prematura dipartita. Con il desiderio di rendere omaggio all’arte dell’amato maestro e certi di interpretare i suoi desideri, l’associazione ProSceniUm sceglie di dedicare l’evento previsto per questa sera ad Assisi alla sua memoria. Ogni nota, ogni accordo, con un cuore pieno di affetto, sarà il segno vivo di una passione e un’amicizia che nemmeno la morte può spezzare
Il direttore d’orchestra aveva Cordoglio anche dalla presidente della Regione Umbria, già sindaco di Assisi Stefania Proietti:
Con la scomparsa del Maestro Beppe Vessicchio l’Italia perde un interprete autentico della musica, capace di far dialogare rigore e leggerezza. “L’Umbria ha avuto l’onore di accoglierlo in più occasioni, in particolare ad Assisi, dove aveva presieduto la giuria artistica del festival ProSceniUm, e a Marsciano, dove era stato direttore artistico di Musica per i Borghi. Il Maestro ha sempre avuto parole d’affetto per la nostra terra, della quale aveva anche elogiato la profondità artistica. Alla famiglia del Maestro, ai suoi collaboratori e a quanti lo hanno conosciuto e amato
conclude Stefania Proietti
va l’abbraccio sincero dell’Umbria, che continuerà a custodire il suo approccio gentile alla musica come parte del proprio patrimonio di bellezza
Non solo Assisi e Marsciano ma anche Terni dove, nel 2017, fu ospite del Tributo a Sergio Endrigo.
Martina Braganti



























