Spettacolo di chiusura nel giorno di Ferragosto alla Rocca Medievale con gruppi da Italia, Ucraina e Armenia

   

La 46esima edizione della Rassegna internazionale del folklore (Rif) è in pieno svolgimento e ha già visto le prime esibizioni fra Moiano, Gioiella e a Camucia. Altri spettacoli in programma sono questa sera, mercoledì 13 agosto, a Cortona, nella vicina Toscana, e domani giovedì 14 agosto nella frazione castiglionese di Villastrada, anticipo della giornata centrale della manifestazione che si svolgerà, come da tradizione, a Castiglione del Lago nel giorno di Ferragosto, fra il centro storico e la rocca medievale. La Rassegna internazionale del folklore di Castiglione del Lago è organizzata dal 1978 dal gruppo folk Agilla e Trasimeno e si propone come occasione d’incontro, confronto e scambio culturale tra gruppi folkloristici di tutto il mondo allo scopo di promuovere la conoscenza delle tradizioni, sviluppare l’amicizia tra i popoli e operare assieme a favore della pace e della fratellanza, mantenendo e valorizzando le ricchezze immateriali di ogni popolo.

“La Rif ha un forte valore culturale – spiega il presidente di Agilla e Trasimeno, Giancarlo Carini – in quanto rappresenta un momento significativo di incontro, scambio e conservazione delle tradizioni popolari di diverse comunità del mondo. La nostra rassegna contribuisce alla preservazione del patrimonio immateriale (danze, canti e musiche) che rischierebbe altrimenti di scomparire. In più, il suo carattere internazionale permette l’incontro tra gruppi proveniente da diversi Paesi, favorisce la conoscenza reciproca, educa alla tolleranza e al rispetto delle differenze culturali attraverso il contatto umano”.

Ma la Rassegna del folklore è molto di più di uno spettacolo svolgendo da quasi 50 anni anche un ruolo importante nella promozione del territorio portando al Trasimeno tanto pubblico eterogeneo che può vedere sul palco culture vive e vitali:

“La Rif – sottolinea Carini – è un ponte tra culture, un custode della memoria collettiva e uno strumento potente di educazione e coesione sociale”.

Nell’edizione 2025 si celebra l’incontro tra culture, musiche e tradizioni di tre Paesi ricchi di storia e identità: Italia, Ucraina e Armenia. “Proprio in questi anni segnati da sanguinosi conflitti bellici – afferma quindi Carini – abbiamo bisogno più che mai di occasioni che uniscano, che facciano riscoprire la bellezza dell’incontro, del dialogo e della condivisione. E quale linguaggio è migliore di quello del folklore per raccontare ciò che siamo?”. In questa edizione prosegue anche il gemellaggio all’interno dei paesi membri dell’associazione I borghi più belli d’Italia e questa è la volta di Castiglione del Lago e Spello.

Prima del gran finale alla rocca medievale di Castiglione del Lago il giorno di Ferragosto ecco gli ultimi appuntamenti itineranti con inizio sempre alle 21.15: mercoledì 13 agosto a Cortona si esibiranno gli ucraini Yagidka e gli armeni Armenner; giovedì 14 agosto a Villastrada gli Yagidka e al camping Badiaccia di Castiglione del Lago gli armeni Armenner. Poi il 15 agosto a Castiglione del Lago a Palazzo della Corgna alle 11 tradizionale ricevimento delle autorità locali con scambio dei doni fra i quattro gruppi; alle 12 sfilata per le vie del paese e breve esibizione in piazza Mazzini; serata alla rocca medievale con esibizione dei quattro gruppi: Yagidka di Snovsk nell’Ucraina settentrionale, Folk Dance Armenner di Erevan capitale dell’Armenia, Interamna Folk di Terni e Agilla e Trasimeno, organizzatori della rassegna. Tutti gli spettacoli, compreso il finale alla rocca medievale, sono a ingresso gratuito e inizieranno sempre alle 21.15.