‘Voci fuori campo’: a Corciano il bilancio sociale di Nuova Dimensione

1156

‘Voci fuori campo’: a Corciano il bilancio sociale di Nuova Dimensione
Al Teatro della Filarmonica la cittadinanza e le scuole hanno assistito all’evento organizzato dalla Cooperativa Sociale

   

A quattro anni di distanza, la Cooperativa Sociale ‘Nuova Dimensione’ ha voluto richiamare la cittadinanza e le scuole a partecipare ad un interessante appuntamento durante il quale ha presentato il bilancio di responsabilità sociale per l’anno 2017.

‘Voci fuori campo’ è il titolo dell’evento voluto da ‘Nuova Dimensione’, andato in scena al Teatro della Filarmonica di Corciano, venerdì 14 dicembre dalle ore 10.

Nel corso della mattinata, coordinata da Monia Boccali, Vice Presidente di ‘Nuova Dimensione’, dopo i saluti della Presidente della Cooperativa, Paola Sensi, e del Sindaco di Corciano, Cristian Betti, sono intervenuti il presidente di Confcooperative Umbria, Andrea Fora, Don Carlo Cerati, responsabile diocesano del progetto Policoro, Giovanna Grasselli, presidente dell’Associazione Madre Coraggio, Elisabetta Ceccarelli, Assessore alla coesione sociale del Comune di Corciano e la Dottoressa Elisabetta Rossi, direttore della Struttura Complessa Salute Mentale Area del Perugini, Usl Umbria1.

A scandire gli interventi dei presenti, pillole radiofoniche fuori campo a cura della redazione degli Irradiati.

Grande l’entusiasmo della Presidente Paola Sensi:

“In particolare quest’anno noi abbiamo sentito l’esigenza non soltanto di presentare il bilancio sociale cioè i dati quantitativi e qualitativi della Cooperativa ma vorremmo che questa mattinata fosse una riflessione con la cittadinanza intera perché su certe tematiche del sociale noi crediamo che ci sia bisogno di risensibilizzare le coscienze delle persone comuni, quelle persone che sono più lontane, che conoscono meno il nostro mondo e il nostro lavoro”.

La Presidente di Nuova Dimensione ha poi rimarcato l’importanza della collaborazione tra la sua Cooperativa e il Comune di Corciano:

“Noi ci impegniamo affinché ci sia un finito lungo di collaborazione tra la nostra Cooperativa e il comune di Corciano, un futuro importante sia per quanto riguarda i servizi ma anche per la Cooperativa. Ci fa molto piacere sentire che non soltanto le istituzioni, ma anche chi usufruisce dei nostri servizi sia soddisfatto. È vero che il bilancio di responsabilità è fatto da dati quantitativi e qualitativi, quelli quantitativi sono numeri, perciò sono facili da leggere; sono quelli qualitativi che è più difficile leggere, ci vuole un approfondimento perché lì si entra dentro le vite delle persone”.

Parole di stima e ammirazione sono arrivate dal Sindaco di Corciano, Cristian Betti, che non ha mancato di ricordare quanto al sociale sia riservato grande interesse da parte della sua amministrazione:

“Sono contento che abbiano scelto di celebrare questa giornata qui con noi a Corciano, anche perché parlando con le responsabili della Cooperativa, erano quattro anni che non si celebrava questa iniziativa, il bilancio di responsabilità sociale e se dopo quattro anni si è scelto di farlo a Corciano per me è sicuramente motivo di orgoglio. In uno splendido spazio speciale per noi che è il Teatro della Filarmonica: sono contento soprattutto perché si parla di sociale, Corciano nel sociale investe tanto, da sempre quindi non solo con la nostra amministrazione ma con tutte quelle che si sono susseguite”.

“Ci sono poi diversi modi di lavorare nel sociale anche da parte di chi quotidianamente si spende – ha chiosato Betti –  si può agire con superficialità oppure con professionalità e c’è poi un terzo approccio che è quello che preferisco e che è più incisivo che è quello di farlo con professionalità e amore, ed è quello che questo tipo di Cooperativa ha messo in pista nei servizi che svolge qui con noi. Noi siamo soddisfattissimi quindi è un doppio motivo di orgoglio, da una parte perché hanno scelto Corciano, dall’altra perché presentano qui il loro modus operandi che anche a Corciano ha inciso in maniera notevole nel corso degli anni”.

Elena Sofia Baiocco