Umbria chiude in equilibrio bilancio sanità 2020. Grazie al ricorso allo strumento della flessibilità
Chiusura in equilibrio del bilancio 2020 per la sanità umbra grazie al ricorso allo strumento della flessibilità che ha consentito il ministero dell’Economia e finanze, intervenendo con i finanziamenti per il Covid: ad annunciarlo nel corso di una conferenza stampa sono stati la presidente della Regione, Donatella Tesei, l’assessore alla Sanità, Luca Coletto, e il direttore Salute Massimo Braganti.
“Il nostro – ha detto Tesei – è un bilancio che presenta un disequilibrio strutturale da correggere e per ora, grazie a questo strumento, ci siamo riusciti, in attesa di arrivare presto ad una ristrutturazione della sanità regionale”.
“siamo riusciti a mantenere l’equilibrio di bilancio nonostante le difficoltà non comuni indotte dal Covid e a portare a casa buoni risultati, evitando di mettere le mani in tasca agli umbri per mancanze storiche e problemi strutturali del sistema sanitario”.
“Chiusura in equilibrio del bilancio 2020 per la sanità umbra, un plauso al lavoro dell’assessore Luca Coletto e al suo team che nonostante le evidenti criticità ereditate dalla gestione fallimentare della sinistra e la situazione di crisi scaturita dalla pandemia, ha saputo attuare strategie vincenti di ottimizzazione delle risorse disponibili e mettere in campo una risposta efficace al diffondersi del virus improntata esclusivamente alla tutela della salute dei cittadini. Un lavoro impostato su principi di trasparenza e verità sconosciuti al Partito Democratico nella gestione dei bilanci della sanità”.
È quanto dichiarano i consiglieri regionali della Lega Stefano Pastorelli, Paola Fioroni, Valerio Mancini, Daniele Nicchi, Eugenio Rondini, Daniele Carissimi, Francesca Peppucci.
“Le dichiarazioni di oggi della presidente Donatella Tesei e dell’assessore alla sanità Luca Coletto nel ribadire la chiusura in equilibrio del bilancio 2020 per la sanità umbra, – spiegano i consiglieri del gruppo della Lega – evidenziano l’ottimo lavoro di programmazione perpetrato dalla Giunta regionale nella fase complessiva di gestione del virus. Un compito di sicuro non facile, considerando gli effetti devastanti della pandemia e la situazione deficitaria ereditata dalla sinistra. Un lavoro, quello dell’assessorato competente, impostato su quei principi di trasparenza e verità che per troppi anni sono mancati alle politiche sanitarie di questa regione, complice una sinistra che ha nascosto, o ha cercato di farlo, tutte le falle del sistema ora messe a nudo dall’attuale Giunta. Siamo al fianco dell’assessore Coletto e della presidente Tesei nel lavoro complessivo che attende l’Umbria di riorganizzazione e ristrutturazione del sistema sanitario con l’unico obiettivo di garantire una sanità pubblica universale. Rimane sconcertante il metodico ricorso alla fake news e alla gogna mediatica da parte del PD che per cercare di ripulirsi la faccia dagli scandali di concorsopoli ha elaborato una strategia politica sulla sanità volta esclusivamente alla speculazione dei fatti, priva di contenuti e fine a sé stessa”.