Umbertide: modificato il regolamento delle case popolari

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Approvato dal Consiglio comunale per favorire i terremotati

   

Il Consiglio comunale di Umbertide, riunitosi questa mattina, ha approvato con i voti dei gruppi di maggioranza (Fratelli d’Italia, Lega, Umbertide per Carizia Sindaco) e l’astensione dei gruppi di opposizione (Pd, Corrente, Progressisti per l’innovazione) il nuovo regolamento di edilizia residenziale pubblica (case popolari) con una novità importante per le popolazioni colpite dal sisma del 9 marzo. In attuazione a quanto previsto dalla legge regionale su “Ulteriori modificazioni ed integrazioni (norme di riordino in materia di edilizia residenziale sociale)”, il Comune di Umbertide ha recepito ed aggiornato il proprio regolamento che disciplina modalità e procedure per l’assegnazione degli alloggi di Edilizia residenziale sociale pubblica (Ersp) nel territorio comunale, per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale sociale per situazioni di emergenza abitativa, nonché per la mobilità negli alloggi di edilizia residenziale. Sulla base di quanto disposto dalla legge regionale, i Comuni possono individuare condizioni di disagio aggiuntive, cumulabili sino ad un massimo di sei punti validi ai fini della graduatoria definitiva, e l’amministrazione Comunale di Umbertide assegnerà un punto in più a “Nucleo familiare residente in alloggio ubicato nel territorio comunale e dichiarato inagibile a seguito di calamità naturale e non titolare di diritti di proprietà, di usufrutto, di uso e di abitazione su immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare ubicati nel territorio regionale”.

Per il sindaco Luca Carizia, si tratta di

“un concreto passo avanti verso il sostegno alle popolazioni colpite dal sisma o altra calamità naturale rivolto a famiglie con grave disagio sociale. Un’attenzione che questa Giunta comunale mai farà mancare”.

Il vice sindaco Annalisa Mierla ricorda:

“Fummo già antesignani quando nella modifica al regolamento del 2018 inserimmo un punteggio aggiuntivo alle donne vittime di violenza: oggi il nuovo regolamento, recepito dalla legge tegionale, riserva addirittura l’8% della disponibilità alloggiativa annuale in favore delle donne con figli minori a carico, vittime di violenza in famiglia o di crimini domestici. Con l’inserimento ora di un punteggio ulteriore per quanto di spettanza comunale verso quelle famiglie già duramente segnate dal sisma del 9 marzo scorso, vogliamo sottolineare il valore che questa amministrazione attribuisce alle famiglie con particolare disagio socio-economico, oltre alla concreta vicinanza alle popolazioni colpite”.

Il vice sindaco con delega al Sociale ringrazia infine il comandante della Polizia locale Gabriele Tacchia per la competenza e operatività dimostrata anche in questo importante passaggio amministrativo.