I Carabinieri della Compagnia di Todi hanno arrestato un giovane di 16 anni per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché per porto abusivo di arma.
Il ragazzo non si è fermato all’“alt” intimato da una pattuglia impegnata in un servizio di controllo nel centro storico, dandosi alla fuga a bordo del proprio ciclomotore, percorrendo contromano alcune vie del centro e mettendo così in pericolo sé stesso e gli altri utenti della strada.
Ne è scaturito un breve inseguimento, terminato a causa del traffico. Raggiunto dai militari, il giovane ha nuovamente accelerato colpendo uno dei Carabinieri che è riuscito comunque a bloccare il ragazzo con l’aiuto del collega.
Dalla perquisizione del ciclomotore è emerso che il 16enne trasportava un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 18 cm, sottoposto a sequestro unitamente al mezzo.
Il ragazzo è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria minorile, sottoposto agli arresti domiciliari. L’arresto è stato convalidato nella giornata odierna.
L’episodio, oltre a confermare l’impegno quotidiano dell’Arma dei Carabinieri nella tutela della sicurezza pubblica, rappresenta anche un monito verso i più giovani: ignorare le regole e tenere comportamenti pericolosi non solo può avere gravi conseguenze per sé stessi e per gli altri, ma comporta anche responsabilità penali dirette.