In un anno più di 60 donne con fibroma uterino sono state trattate all’ospedale di Terni con una tecnica mininvasiva che consente di salvare l’utero e la fertilità. Dal 2015, infatti, la struttura di Radiologia interventistica del Santa Maria di Terni è divenuta punto di riferimento per il centro-sud Italia per il trattamento del fibroma uterino tramite “embolizzazione”, una tecnica mininvasiva per via endovascolare che rappresenta un’efficace e consolidata alternativa terapeutica alla chirurgia tradizionale. Il fibroma uterino è il più frequente tumore benigno dell’apparato genitale femminile. “Per questo – precisa il dottor Massimiliano Allegritti della Radiologia Interventistica di Terni – vale la pena di prendere in considerazione questa tecnica mininvasiva che si può definire di tipo conservativo”. (fonte: Ansa.it)