Spazio MAI Perugia debutta nella produzione dei podcast

181
   

 Tra serie tv e psicologia ecco “Serial Dreamers”

Da venerdì 8 dicembre online nelle più importanti piattaforme streaming le prime puntate. Il progetto ha vinto il bando VitaminaG nell’ambito del programma GenerAzioniGiovani.it finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio, con il sostegno del Dipartimento per la Gioventù

Creatività e formazione sempre con grande attenzione ai linguaggi della contemporaneità. Ha debuttato anche nella produzione podcast lo Spazio MAIfactory artistica di via Gerardo Dottori, a Perugia, che ha pubblicato in questi giorni su Spotify il trailer di Serial Dreamers – Le stagioni della vita (https://open.spotify.com/episode/7vRQYRn7rGab6lwx5jFWGJ?si=Ia2nkTdxSJW6h-bturyKsQ), progetto nato da un’idea dell’associazione romana Il Sigaro di Freud – che si occupa di promozione del benessere psicologico, fisico e sociale anche attraverso la pubblicazione dell’omonima rivista online – con cui ha vinto il bando VitaminaG nell’ambito del programma GenerAzioniGiovani.it finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio, con il sostegno del Dipartimento per la Gioventù. Serial Dreamers – da venerdì 8 dicembre le prime puntate saranno disponibili nelle principali piattaforme di streaming – coniuga il mondo delle serie televisive con le teorie dello psicologo dello sviluppo e psicoanalista tedesco Erik Erikson, esplorando le connessioni profonde tra le vicende delle serie e le fasi cruciali della vita umana.

Abbiamo scelto di focalizzarci sul podcast come mezzo comunicativo – spiegano dallo Spazio MAI – perché rappresenta il canale ideale per esplorare in dettaglio le connessioni tra le serie TV e la teoria psicologica di Erikson, ed è un modo accessibile e coinvolgente per far riflettere gli ascoltatori sulle storie che amano e sulle varie fasi della vita”. Ogni episodio di Serial Dreamers analizzerà infatti in dettaglio una serie diversa, mettendo in luce come le sfide, le crisi e le conquiste dei personaggi si riflettono nelle tappe evolutive proposte da Erikson. “Saremo bambini con Mare FuoriUna serie di sfortunati eventiBates Motel e Il Trono di Spade – spiegano da Il Sigaro di Freud – e adolescenti con The Walking Death, adulti con The Last of usAnd Just Like That e anziani con This is Us: l’esplorazione di temi come l’identità, la relazione, la crescita personale e la resilienza sarà la chiave per svelare il legame tra intrattenimento e psicologia”.