Si è chiuso in questi giorni il corso di alta formazione ‘Gli enti locali e l’Agenda digitale, servizi online, open data e smart comunities’ organizzato dalla Scuola umbra di Amministrazione Pubblica in collaborazione con l’Accademia per l’Autonomia – ha dichiarato l’Amministratore unico della scuola – una grande opportunità, spiega Naticchioni, messa a disposizione degli enti locali della nostra regione proprio per approfondire quelli che sono gli aspetti dell’agenda digitale a livello nazionale e locale, necessari per accrescere le conoscenze degli amministratori per attuare questa rivoluzione della Pubblica amministrazione”. I corsisti, provenienti dalla Regione Campania, Marche, Valle d’Aosta, Lazio, oltre che da dieci comuni umbri, hanno sottolineato l’utilità del confronto avuto con esperti nazionali in grado di fornire una visione prospettica su temi della digitalizzazione dei servizi per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Inoltre, il percorso formativo, ha analizzato esperienze di “Smart cities” europee, asiatiche ed americane per cogliere elementi utili alla nostra realtà locali attraverso servizi in rete alla portata di tutti. Il progetto è stato sviluppato allo scopo di rafforzare conoscenze specialistiche con un taglio operativo, per consentire ai corsisti di interagire con docenti ed esperti, riflettendo su esperienze maturate da altre amministrazioni locali italiane ed estere. Gli obiettivi del corso sono stati: migliorare le competenze dei corsisti sul concetto di dato, dato pubblico, dato aperto (open data), formato aperto, amministrazione aperta (open gov), Big Data, software libero (open source); gestione delle banche dati pubbliche, accesso ai dati pubblici e pubblicazione di informazioni sul web in relazione alla recente normativa in materia di trasparenza (Legge 33/2013).