Rastelli: “Facciamo tesoro degli errori commessi”

916
   

Il tecnico del Cagliari Massimo Rastelli ha parlato alla vigilia della gara contro la Ternana. Queste le parole del mister rossoblu.

“Anche in passato ci sono capitati – inizia col dire Rastelli – alcuni incidenti di percorso, ma ci siamo sempre rialzati subito più convinti e più consapevoli di prima. Certamente faremo tesoro degli errori commessi lunedì, in particolare ce ne sono stati un paio individuali che di solito non facciamo e che abbiamo pagato a caro prezzo davanti ad una squadra in questo momento micidiale come il Crotone. La cosa che più mi ha fatto arrabbiare è stato chiudere il primo tempo in svantaggio dopo una prestazione di alta qualità come quella che avevamo sfoderato”.

All’andata con gli umbri finì in parità, con la Ternana che seppe riequilibrare la partita all’ultimissimo secondo, ma è passato troppo tempo per prendere quella gara come punto di riferimento.

“Erano le prime giornate – spiega il tecnico dei Casteddu –  si giocava con 32 gradi di temperatura. Sono cambiate tante cose, la Ternana ha anche sostituito l’allenatore. E’ una squadra con una grande organizzazione e buone individualità, soprattutto in avanti anche se mancherà il loro punto di riferimento nel reparto azanzato, Fabio Ceravolo. Comunque rimane una squadra insidiosa, noi dobbiamo sempre dare il massimo e non dare troppo peso alle assenze. Questa è una squadra che ha fornito grandi prove pur priva di otto-nove giocatori”.

Il tecnico Rastelli con la gara contro le Fere avrà a disposizione anche il nuovo acquisto, Antonio Cinelli.

“Il problema del mercato di gennaio – ci tiene a precisare lo stesso Rastelli – è che trovi giocatori fuori da mesi e quindi hanno bisogno di un po’ di tempo per riprendere il ritmo. Non è il caso di Cinelli, che ha giocato sempre da titolare ed è un elemento sul quale poter contare da subito. Se dal primo minuto dipenderà dalle condizioni di Munari. Ho anche un altro dubbio di formazione che valuteremo nelle prossime ore. Sau? E’ a disposizione”.

Alle spalle di Cagliari e Crotone, c’è quasi il vuoto, ma Rastelli non si fida troppo delle apparenze.

“Pescara, Novara, Brescia, Avellino, Bari, Cesena e lo stesso Spezia sono in grado di dire la loro nel discorso promozione. Abbiamo un buon margine di vantaggio ma al momento non vuol dire niente, basta poco per rimettere tutto in discussione. Dipenderà da noi proseguire su questa strada ed essere all’altezza della situazione”.

Andrea Profidia