‘Ribadito il principio di convivenza nel rispetto dell’ambiente’
“Avolte servirebbe studiare un po’ per evitare brutte figure.
La questione della circolazione dei veicoli a motore all’interno di sentieri, mulattiere o viali parafuoco è diventata un cavallo di battaglia politico da parte del centrosinistra, che sembra non conosca le norme che disciplinano la materia”: lo sottolinea la consigliera regionale Lega Umbria Manuela Puletti, promotrice dell’emendamento.
“Ringrazio la presidente Tesei – spiega Puletti – per la chiarezza con la quale ha risposto in Aula ad un’interrogazione, sottolineando l’essenza del mio emendamento, che non elimina in alcun modo il divieto di transito sulla viabilità forestale, ma ribadisce il sacrosanto principio di convivenza nel pieno rispetto dell’ambiente e delle normative.
Una visione chiara e non strumentale che condivido in pieno, oggi narrata da alcuni con lo stesso modus operandi utilizzato nella sanità, ossia creare inutili allarmismi traendo in errore i cittadini. Ciò che, fortunatamente, non può essere messo in discussione è ciò che prescrive la legge: il collega Bettarelli, così come i 23 sindaci di centro sinistra che hanno firmato la famosa lettera contro l’emendamento Puletti, dovrebbero sapere che lo stesso centrosinistra che loro rappresentano, nel novembre 2022 votò la possibilità di accesso generalizzato per l’utenza diretta agli appostamenti fissi, che di fatto inseriva all’interno dell’art.7 comma 3, lettera a, la ‘viabilità forestale’, così come definita dal d.lgs 34/2018 Testo Unico in materia di Forestale e Filiere Forestali, nel novero dei percorsi sui quali è vietato il transito, purché ciò risultasse da apposita prescrizione segnaletica”.
“Questa riforma, lo ripeto, è stata votata all’unanimità – conclude Manuela Puletti – dal Consiglio regionale, quindi anche dalla sinistra che oggi si scaglia contro il mio emendamento. La stessa norma, peraltro, aveva ricevuto il parere favorevole del Cal all’unanimità, quindi anche da tanti di quei sindaci che hanno sottoscritto l’appello alla presidente Tesei. Comprendo che ci stiamo avvicinando a importanti scadenze elettorali, ma questo non autorizza di certo la sinistra a raccontare lucciole per lanterne”.