Programma di sviluppo rurale: l’assessore Morroni riunisce tavolo verde. Avviato confronto costruttivo
Lo stato di avanzamento del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020 e modifiche al Piano finanziario: sono questi i temi principali sui quali si è incentrata la prima riunione del Tavolo Verde convocata dall’assessore regionale alle Politiche agricole e agroalimentari dell’Umbria, Roberto Morroni, che si è svolta ieri nella sede dell’Assessorato.
“Una prima occasione di confronto, in un clima positivo e costruttivo -sottolinea l’assessore – sulla ‘tabella di marcia’ e sui contenuti di alcune modifiche al piano finanziario”.
Nel corso della riunione, innanzitutto, l’assessore Morroni ha illustrato le cifre salienti dell’attuazione del Programma di sviluppo rurale 2014-2020:
“Ad oggi i pagamenti con le risorse del Psr ammontano a circa 412 milioni, con una percentuale del 44,46 per cento rispetto alla dotazione finanziaria complessiva pari a 928,5 milioni di euro. Sono circa 80mila – ha aggiunto -le domande pagate fino ad oggi”.
“Nel 2019 – ha proseguito – la spesa pagata è stata di quasi 131 milioni e 700mila euro. In termini di risorse impegnate, al 31 dicembre 2019 si è raggiunta la percentuale del 90,24% del totale, corrispondente ad una cifra di 838 milioni di euro, dati che pongono l’Umbria in piena sintonia con la tabella di marcia di attuazione del Programma”.
L’assessore ha inoltre accennato ad alcune modifiche al piano finanziario sulle quali si lavorerà nel corso del 2020 e tra queste compare l’intervento riferito alla banda ultralarga, dove si riscontra un sovradimensionamento di risorse stimato in circa 19 milioni di euro da poter riallocare a favore di altre misure.
Sempre in questo ambito, è stata esplicitata la volontà di agire in direzione di un rifinanziamento della sottomisura riguardante la creazione e sviluppo delle filiere agricole.
Il confronto in seno al Tavolo Verde è poi proseguito entrando nel merito delle modifiche al piano finanziario in corso per le quali si attende l’approvazione definitiva da parte della Commissione Europea. Su questo punto l’assessore ha posto l’accento sulla volontà di guardare con particolare attenzione ad una riallocazione di parte delle risorse disponibili a seguito della modifica, a favore dell’insediamento dei giovani agricoltori.
Il Tavolo si è concluso con un contributo informativo sugli indirizzi che stanno caratterizzando il dibattito sulla nuova Politica Agricola Comune (PAC).
Al termine della riunione, alla quale hanno partecipato il direttore regionale all’Agricoltura Luigi Rossetti e il dirigente del Servizio Sviluppo rurale e agricoltura sostenibile Franco Garofalo, sono stati fissati incontri tecnici di approfondimento.