Progetto GAIA per una città più sicura, sostenibile e smart

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Tecnologie innovative, sensori intelligenti e dati in tempo reale per proteggere il territorio, valorizzare le aree verdi e aumentare la sicurezza degli edifici pubblici: è questo il cuore del progetto GAIA, il piano che punta a rendere Perugia una città sempre più sicura, sostenibile e smart.

Promosso da due aziende umbre: Teamdev e Wisepower con il supporto di Sviluppumbria, Regione Umbria, dal Comune di Perugia e l’Università degli Studi di Perugia, GAIA prosegue con nuovi interventi in città.

Negli ultimi giorni sono stati installati nuovi sensori in tre aree strategiche della città: via Masi, via Ripa di Meana e l’area verde di via Diaz. Questi interventi rientrano nell’ambito dell’Osservatorio delle Aree Verdi Urbane, una delle due componenti principali del progetto GAIA, insieme all’Osservatorio Sismico Urbano.

«Stiamo procedendo con decisione nello sviluppo del progetto GAIA – ha detto Andrea Stafisso, assessore alla Smart City del Comune di Perugia – . Dopo l’installazione dei sensori per il monitoraggio sismico all’interno delle scuole, siamo ora impegnati nell’estensione del sistema di sensoristica dedicato al controllo e alla tutela del verde urbano. Si tratta di tecnologie avanzate che stanno già raccogliendo dati utili per comprendere in tempo reale lo stato delle aree verdi.

L’obiettivo è ampliare sempre di più la rete di sensori sul territorio, per arrivare a una raccolta dati automatizzata, capillare e intelligente. Questo ci permetterà di supportare in modo concreto i processi decisionali, in particolare in ambito di manutenzione e sicurezza, sia per gli edifici scolastici sia per il patrimonio verde cittadino.

GAIA è un progetto sperimentale, ma rappresenta una direzione chiara: utilizzare le tecnologie più avanzate per raccogliere informazioni e restituirle in modo semplice e accessibile. Il prossimo passo sarà proprio la realizzazione di un cruscotto informativo intuitivo, pensato per mettere i dati davvero al servizio della città».

In particolare, con le installazioni in via Ripa di Meana si completa il piano di monitoraggio degli alberi presenti nelle aree verdi, grazie a sensori in grado di valutare in modo continuo la loro stabilità. Oltre a questi, sono stati posizionati anche dispositivi che rilevano le condizioni atmosferiche e strumenti specifici per individuare eventuali segnali di dissesto idrogeologico, un tema particolarmente importante per un territorio come quello umbro.

Questi interventi seguono quelli già avviati nei mesi scorsi con la realizzazione del primo Osservatorio prototipale previsto dal progetto, dedicato al monitoraggio strutturale continuo di due edifici scolastici: la scuola dell’infanzia “Borgo XX Giugno” e la scuola Primaria “A. Fabretti”. In questi edifici sono stati installati sensori intelligenti che permettono di controllare costantemente lo stato della struttura, segnalando in tempo reale eventuali anomalie, movimenti o cambiamenti nei materiali, così da poter intervenire rapidamente, migliorando la sicurezza per studenti, insegnanti e personale scolastico.

Tutti i dati raccolti dai sensori vengono trasmessi alla piattaforma digitale WiseTown che li trasforma in informazioni preziose in tempo reale, permettendo la pianificazione di interventi mirati prima che si verifichino situazioni critiche.

Con la sua capacità di integrare dati ambientali, strutturali e sismici in un’unica piattaforma, GAIA fa di Perugia un laboratorio urbano d’avanguardia. Un modello che, grazie alla sua struttura scalabile, potrà essere replicato anche in altri territori italiani, confermando il ruolo della città come punto di riferimento per l’innovazione urbana