Presidente Tesei visita l’ospedale da campo di Perugia

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Presidente Tesei visita l’ospedale da campo di Perugia. Insieme alla Governatrice anche l’ex capo della Protezione Civile Guido Bertolaso

“Conosco bene le doti dell’Esercito Italiano, che sta dimostrando anche in questa occasione. Ringrazio il loro intervento che ci permette di avere un ospedale da campo, importante tassello del più ampio piano di salvaguardia che stiamo mettendo in pratica e che ci permette di dare risposte ai cittadini in questa complessa e delicata fase della pandemia”.

   

Lo ha affermato la Presidente della Regione, Donatella Tesei, che questa mattina, insieme tra gli altri al consulente della Regione per l’emergenza, Guido Bertolaso, ha fatto visita all’ospedale militare, nei pressi della struttura ospedaliera perugina. La struttura militare da campo dell’Esercito Italiano, in coordinamento con la Protezione Civile ed al Ministero della Difesa ha iniziato da questo pomeriggio ad ospitare i pazienti e  sarà gestito completamente da personale sanitario militare in coordinamento con l’Azienda Ospedaliera di Perugia che, attraverso i propri servizi interni, fornirà il supporto di gas medicali, DPI, farmaci, analisi di laboratorio, esami di diagnostica e le principali forniture di energia elettrica, alimentazione idrica, connessione telefonica e dati tramite fibra ottica.  A questi si aggiungono i servizi di logistica come lo smaltimento di rifiuti speciali, pulizie e biancheria.

“Questo è un tassello di una serie di operazioni che serviranno a fronteggiare una drammatica pandemia”.

Così Guido Bertolaso, consulente della Regione Umbria, ha commentato con l’ANSA l’apertura dell’ospedale militare dell’Esercito a Perugia.

“La prossima settimana – ha aggiunto – sarà pronto anche quello di Terni, che sarà leggermente poi piccolo ma dotato di tutte le più elevate apparecchiature mediche. Il piano di salvaguardia predisposto dalla Regione prevede inoltre tutta una serie di interventi, a iniziare dalla riorganizzazione e ampliamento delle strutture esistenti, così da aggiungere posti letto per la terapia intensiva. Stiamo lavorando a testa bassa e senza far polemiche, abbiamo da affrontare quello che sarà l’impatto pandemico delle prossime settimane”.

L’ex numero uno della Protezione Civile ha voluto ricordare l’anniversario odierno della strage di Nassirya.

“L’ospedale che l’Esercito italiano ha montato in tre giorni assume un significato particolare in questa giornata. Siamo fieri – ha concluso – di essere qui anche a nome di tutti gli italiani”.

Anche l’ospedale da campo, montato in soli 3 giorni e che ha una capacità ricettiva di 34 posti letto di degenza ordinaria e 3 posti letto di degenza sub-intensiva, fa parte della ampia collaborazione tra la Regione Umbria e il Ministero della Difesa che ha permesso un supporto alla popolazione come nel caso, ad esempio, dei tamponi “drive-through, gestito e coordinato dal Comando Operativo di vertice Interforze della Difesa.