Perugia, una psicologia da Nobel

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Perugia, una psicologia da Nobel

Perugia, una psicologia da Nobel. Il primo convegno italiano dei premi Nobel 2017 per l’economia sui processi decisionali e le loro ricadute.

   

E’ promosso dall’ordine umbro degli Psicologi il primo convegno italiano dedicato alle ricerche dei premi Nobel per l’Economia Daniel Kanheman e Richard Thaler (2017) sui processi decisionali e le loro ricadute ed applicazioni nei diversi campi dell’attività umana. L’evento, un momento di formazione per gli addetti ai lavori ma di interesse collettivo, si svolgerà a Perugia venerdì 2 febbraio (dalle 16 alle 19) al salone d’onore di palazzo Donini. Insieme al presidente dell’Ordine umbro David Lazzari, saranno presenti due dei maggiori studiosi nel campo: Paolo Legrenzi (Università di Venezia) e Paolo Rumiati (Univ. Padova), autori di alcuni volumi in materia anche di carattere divulgativo. Interverrà il vice presidente della Giunta Regionale Fabio Paparelli insieme al presidente dei consulenti finanziari italiani Maurizio Bufi. Coordinerà i lavori l’economista Luca Ferrucci (Univ. Perugia) .

IL CONTESTO – Gli studi psicologici su come le persone analizzano i problemi e arrivano alle decisioni è iniziato nel dopoguerra e si è sviluppato negli ultimi anni ed ha avuto ricadute molto importanti in campo economico, anche per migliorare la trasparenza delle informazioni al cliente ma anche in altri campi, come quelli sanitari, del lavoro o sociali. La psicologia ha messo in luce che i processi di valutazione e decisione sono influenzati da diversi fattori, che possono anche essere manipolati in vario modo e misura. Questo pone un problema di conoscenza e trasparenza, di miglioramento e gestione corretta del contesto decisionale. Si tratta di un impegno etico e professionale della Psicologia, il cui obiettivo è aiutare gestori ed i fruitori dei processi perché vi sia condizioni più funzionali sia all’interesse collettivo che della singola persona.