RAEE, Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche indica tutti i rifiuti che contengono componenti elettriche ed elettroniche, ovvero sostanze pericolose e che quindi non possono essere smaltiti come rifiuti indifferenziati
Sessanta nuovi contenitori per la raccolta dei Micro RAEE sono stati installati nel territorio comunale per un totale complessivo di 87 dislocati in città. È questa l’azione principale del progetto “Micro RAEE” di Gesenu SpA, co-finanziato da CdC RAEE, Centro di Coordinamento RAEE.
RAEE è l’acronimo di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche e indica tutti i rifiuti che contengono componenti elettriche ed elettroniche, ovvero sostanze pericolose e che quindi non possono essere smaltiti come rifiuti indifferenziati, ma devono essere trattati in specifici centri di riciclaggio, per evitare il rischio di inquinamento ambientale e per non disperdere in natura o conferire in discarica oggetti che, per la loro composizione, hanno tempi di degradazione estremamente lunghi.
Per poter conferire i RAEE nel capoluogo umbro sono attualmente attivi:
-5 Centri di Raccolta aperti a tutti i cittadini e alle utenze che possono conferire gratuitamente i RAEE domestici;
-un servizio di ritiro a domicilio, previo appuntamento, contattando l’Ufficio Clienti GEST;
–contenitori stradali per la raccolta dei piccoli rifiuti elettrici ed elettronici (Micro RAEE), dislocati su tutto il territorio comunale, presso le utenze commerciali appartenenti alla categoria “edicola, tabaccaio, plurilicenze”. Il progetto “Micro RAEE” ha previsto la sostituzione dei vecchi contenitori rovinati, la ri-graficizzazione di tutti i contenitori e l’installazione di nuovi contenitori laddove non erano presenti attrezzature per la raccolta di Micro RAEE. I contenitori sono dotati di uno sportello superiore “a bocca” di dimensioni 16×24 cm per l’immissione dei Micro RAEE. La mappa si trova sul sito di Gesenu.