È nata una femmina di bisonte americano nel parco perugino che si prepara a vivere il prossimo weekend tra spettacoli e ‘book sharing’
Dopo il successo dello scorso fine settimana, con migliaia di visitatori che durante il ponte del 2 giugno hanno raggiunto Città della Domenica dall’Umbria ma anche da fuori regione, il parco perugino si prepara ad un nuovo weekend.
“Un risultato importante – ha commentato il direttore Alessandro Guidi –, nonostante l’incertezza meteo che probabilmente ha influito sulla scelta di alcuni di venirci a trovare, ma ci riteniamo comunque soddisfatti perché abbiamo riscontrato un pubblico entusiasta delle tante attività proposte. Questo ci esorta a proseguire la strada intrapresa e a farci crescere sempre di più nella consapevolezza di essere una risorsa per tutta la comunità”.
Anche la Natura sembra aver trovato una casa accogliente a Città della Domenica: continuano a proliferare sia la flora che la fauna, contribuendo a creare un’oasi verde a ridosso della città e un ‘rifugio’ per animali di diverse specie. L’ultima arrivata è Piccola Luna, femmina di bisonte americano, con i suoi 40 chilogrammi e poco più di peso e quasi due settimane di vita. È la sesta della sua specie, gode di ottima salute e sembra già avere un ‘bel caratterino’ come il padre, Rombo di Tuono, oltre a una grande fame che la mamma, Luce di Fuoco, soddisfa con il suo latte. Per niente timida, è possibile ammirarla nel suo recinto e non è l’unica. Sono tanti, infatti, gli animali presenti nel parco che offre la possibilità di essere esplorato tra uno spettacolo e l’altro, a piedi o a bordo dello storico Trenino.
Anche nel prossimo fine settimana, infatti, si potrà assistere agli spettacoli di Falconeria, ‘Questo libro fa di tutto’, ‘Medicina magica con Montagna Tempestosa’, ‘Assalto al treno’ e ‘Diventa un Apache’, cui si aggiungono la land art ‘L’arte della natura’, ‘Le Fiabe della Liberbici’. Nell’area Fiabe, poi, che si sta arricchendo di nuove attrazioni, i piccoli visitatori troveranno delle casette in legno con all’interno dei libri. L’obiettivo è favorire il ‘book sharing’, quindi una condivisione dei libri. Ciascuno può portare i propri libri e metterli a disposizione degli altri bambini che potranno leggerli in loco o portarli a casa, per poi rimetterli in circolo una volta letti, in una sorta di ‘catena culturale’ che prenderà vita nel bosco.
Rossana Furfaro
