“La partita delle ‘privatizzazioni’ dei servizi pubblici locali, quindi delle proprie aziende, tra cui Asm Terni Spa (distribuzione energia elettrica e acqua, cura illuminazione pubblica e igiene ambientale), che sta intraprendendo il Comune di Terni rischia di diventare una vera e propria giungla a vantaggio di chi cerca solo di speculare in termini economici, noncurante degli interessi dei cittadini e dei lavoratori, sui quali rischiano di ricadere aumenti di tariffe di lavoro, se non addirittura perdita di occupazione”. Così avverte la segreteria regionale di Uil trasporti in merito alla scelta dell’amministrazione comunale ternana di vendere quote dell’azienda a privati. Il sindacato, infatti, è da sempre sostenitore della necessità di porre “regole di mercato certe, oggi assenti, a tutela della qualità dei servizi, del contenimento delle tariffe. Proprio per questo, affinché si verifichino determinate condizioni, il ruolo del ‘pubblico’ – continuano dalla segreteria umbra del sindacato – è fondamentale, a differenza del privato che, se pur legittimamente, pone come priorità il guadagno a tutti i costi”. Quindi, le ragioni della contrarietà. “Le nostra perplessità – hanno spiegato da Uil trasporti Umbria – sono fondate. Senza andare troppo lontano guardiamo alle tariffe imposte per lo smaltimento alla discarica di Le Crete a Orvieto da Acea, società proprietaria. Il privato in Asm Terni Spa comporterà, allo stesso modo, la lievitazione dei costi dei servizi a carico dei cittadini ternani”. Dure, ancora, le parole rivolte all’amministrazione comunale ternana, che controlla totalmente la società in oggetto. “Giungere a fare certe scelte per far cassa – hanno detto dal sindacato dei trasportatori e degli operatori dei servizi umbri –, cedendo parte di patrimonio pubblico che funziona e dà risultati, probabilmente significa che non si è in grado di governare una città. Ma soprattutto, parlando qui di servizi importanti e primari all’utenza, rende chiaro quanto è forte il disinteresse di questa Giunta verso i propri cittadini”. Da qui la richiesta di un confronto. “Serve un tavolo con urgenza – hanno concluso dal sindacato – con l’amministrazione comunale ternana per affrontare questo tema molto delicato. In caso di rifiuto la Uiltrasporti, le lavoratrici e i lavoratori interessati, loro malgrado, saranno costretti a far valere le proprie ragioni con tutti i mezzi legittimi a disposizione, contro qualsivoglia tentativo di abuso che potrebbe essere perpetrato al solo scopo speculativo”.
Infrastrutture: firmato il protocollo per la variante “ss 205 Amerina”
La sezione di Orvieto di Confindustria Umbria esprime soddisfazione per la firma dell’accordo, avvenuta nei giorni scorsi, riguardante la progettazione e realizzazione della variante dei Fori di Baschi, cioè la variante alla SS 205 Amerina nel comune di Baschi. Il protocollo di intesa è stato sottoscritto tra: Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Camera di Commercio di Terni, ANAS, Regione Umbria e Rete Ferroviaria Italiana che si sono impegnate, ciascuno per il proprio ambito di competenza, a una collaborazione volta a migliorare la funzionalità e la fruibilità della strada statale 205 Amerina. “Da molti anni ormai – ha sottolineato il presidente della sezione di Orvieto Danilo Mira – Confindustria si spende e sollecita le istituzioni per la realizzazione di questo importante collegamento che metterebbe una più rapida e agevole la viabilità verso la E45 e, per tale via, verso il mare Adriatico. Abbiamo assunto la funzione di raccordo tra le istituzioni interessate per facilitare il dialogo e accelerare l’avvio della fase di progettazione definitiva. Grazie al finanziamento messo a disposizione dalla Fondazione e dalla camera di Commercio di Terni e all’intervento di ANAS che eseguirà internamente la progettazione, confidiamo che questa opera, strategica per lo sviluppo delle nostre aziende, venga inserita, visto l’impegno assunto da Regione dell’Umbria e l’Anas, nella prossime programmazioni pluriennali. Abbiamo, inoltre, ritenuto di dover sollecitare il coinvolgimento di RFI per minimizzare, fin dalle fasi di progettazione, le interferenze del progetto con l’esercizio ferroviario e per dare ulteriore abbrivio alla realizzazione dell’opera. Siamo soddisfatti di aver contribuito all’avvio di questa importante fase ma continueremo a pungolare le istituzione fino a quando la variante non sarà realizzata”.
Inaugurata la pista ciclabile Spoleto-Assisi
“In Umbria si sta ampliando la rete di infrastrutture per la mobilità ‘dolce’ che collega le città principali attraversando luoghi di grande bellezza ambientale e paesaggistica e offre a turisti e residenti l’opportunità di una fruizione più attenta e consapevole del territorio, delle sue attività e delle sue ricchezze”. Lo ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente, Silvano Rometti, che stamani a Cannara ha partecipato all’inaugurazione della pista ciclabile che si snoda dall’invaso artificiale della “diga di Arezzo” a Spoleto fino a Rivotorto, nel comune di Assisi, e “che si completerà giungendo ai piedi di Assisi – ha detto l’assessore – con un ultimo tratto che realizzeremo fino a Santa Maria degli Angeli e che garantirà maggiore sicurezza a ciclisti e pedoni rispetto ai percorsi provvisori ora individuati e comunque adeguatamente segnalati che conducono alla stazione ferroviaria e al parcheggio sottostante la Basilica di San Francesco”. Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte il presidente del Consorzio della Bonificazione Umbra, Giuliano Nalli, sindaci e amministratori degli otto Comuni interessati. “Oggi – ha detto Rometti – ultimata l’installazione della segnaletica, sono interamente fruibili oltre 50 chilometri del percorso ciclabile, tra i più lunghi a livello nazionale ed europeo, realizzato lungo gli argini dei torrenti Marroggia, Teverone, Timia e del fiume Topino e che unisce i territori di otto Comuni: Spoleto, Campello sul Clitunno, Trevi, Montefalco, Foligno, Bevagna, Cannara e Assisi”. “Un’opera di importanza strategica per la Valle Umbra ai fini della promozione e dell’attrattività turistico-ricreativa del territorio – ha proseguito – per la cui realizzazione, affidata al Consorzio per la Bonificazione Umbra quale stazione appaltante, la Regione Umbria ha stanziato 3 milioni e mezzo di euro”. Il percorso inaugurato oggi “è parte integrante di un tracciato – ha sottolineato Rometti – che proseguirà dal Santuario di Rivotorto fino ai pressi della Stazione di Santa Maria degli Angeli. A questo scopo verrà firmato un accordo di programma tra la Regione Umbria, il Comune di Assisi e il Consorzio della Bonificazione Umbra. Verrà realizzato – ha spiegato – un ulteriore tratto, lungo quasi 3 chilometri, interamente in sede propria, che porterà i ciclisti fino alla stazione e poi fino al cuore della città serafica”.
Uno dei territori maggiormente interessati è stato quello di Cannara, con un percorso che si snoda tra il manufatto di derivazione del canale dei Mulini dal fiume Timia, fino alla Scuola di Infanzia degli Istituti Riuniti, in via Don Bosco (dove è stato effettuato il taglio del nastro) e tra quest’ultima via e l’incrocio con la Strada Provinciale Cannarese-Strada Comunale Tordandrea, in prossimità del torrente Ose. “Un itinerario in parte con tratti propri e in parte a percorrenza ciclabile e veicolare, che può essere integrato con il trasporto ferroviario – ha rilevato Rometti – e che si collega alle altre piste ciclabili della regione, dall’itinerario dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia alla pista lungo il Tevere, fino all’anello ciclabile del lago Trasimeno”. Il Consorzio della Bonificazione Umbra, ha ricordato il presidente Giuliano Nalli, ha già progettato opere a corredo dell’itinerario Spoleto-Assisi quali parcheggi, piazzole di sosta e ulteriori tratti di pista che portano alla scoperta di siti storici (Museo delle Miniere di Morgnano) e degli itinerari naturalistici della regione, come il trekking dei monti Martani.
Giornata mondiale dell’acqua: doppio appuntamento a San Savino
Due gli appuntamenti che si terranno domenica 22 marzo a San Savino di Magione nell’ambito delle iniziative promosse dalla Regione Umbria “La meravigliosa storia dell’acqua”, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua. L’associazione Culturale L’olivo e la Ginestra propone una passeggiata sulle colline del lago Trasimeno che partendo alle 8.30 da San Savino, parcheggio nei pressi del cimitero, in via della Libertà, lambisce le sponde del lago Trasimeno, per poi salire sulle colline sovrastanti fino ad una quota massima di 500 metri e godere delle suggestive vedute sullo specchio d’acqua. Durante la passeggiata verranno raccontate storie e leggende sul Trasimeno. Presso l’Oasi naturalistica La Valle invece incontri per conoscere uno dei luoghi più importanti del Trasimeno dal punto di vista naturalistico. Dalle 9.00 alle 10.00 gli operatori dell’Oasi introdurranno alla visita con una spiegazione su: “Il Trasimeno, la formazione geologica, la strutture ecologica e le oscillazioni di livello”, cui farà seguito la visita dell’area dalle 10.00 alle 13.00. Lo stesso programma si ripeterà nel pomeriggio con introduzione dalle 15.00 alle 16.00 e visita dalle 16.00 alle 18. Costo € 3,00 a partecipante, bambini 0/6 anni gratis.
Città della Pieve: rinasce l’associazione commercianti
A Città della Pieve si ricompatta il “fronte commerciale”. Nella città del Perugino sta rinascendo l’Associazione commercianti, a cui stanno aderendo tutti gli operatori del centro storico e delle frazioni. Di fatto una sorta di ricostituzione/rifondazione, che si sta al momento riorganizzando sotto la spinta promotrice dell’Amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di non farsi trovare impreparati quando, dopo il 9 aprile (data della sottoscrizione del protocollo d’intesa con la Regione), sorgerà il “Centro commerciale naturale”. “L’iniziativa – spiega il sindaco Fausto Scricciolo – rappresenta un vero punto di svolta nella strategia di riqualificazione del centro storico e, sulla base di quanto già promosso in tal senso dalla Regione Umbria per i costituendi Centri Commerciali di Perugia e Terni, è finalizzata a creare le condizioni per una sperimentazione al fine di coniugare gli obiettivi di valorizzazione urbana, accessibilità e mobilità, qualità architettonica e rilancio delle attività commerciali”. In vista dunque di questa nuova realtà, i commercianti locali stanno unendo le forze, “consapevoli – fa sapere Scricciolo – della necessità di collaborare in modo costruttivo per essere pronti all’avvio di un progetto che ha l’obiettivo di valorizzare e riqualificare uno dei più affascinanti centri storici di cui l’Umbria è ricca”. Come detto, la firma del protocollo d’intesa per il costituendo centro commerciale naturale è prevista per giovedì 9 aprile ’15 alle ore 21, nella Sala Grande di Palazzo Corgna, con l’assessore regionale al commercio e centri storici, Fabio Paparelli.
“Tutti in slitta … a Spello”
Una giornata dedicata alla disabilità con il musher sleddog Maurizio Menghinella. E’ in programma per domenica 22 marzo a partire dalle ore 9.00 nel campo sportivo di Spello, “Tutti in slitta…a Spello”, una iniziativa promossa dal Comitato Provinciale di Perugia della Croce Rossa Italiana congiuntamente ai Comitati Locali di Spello, Corciano, Gualdo-Nocera, Deruta-Torgiano e Assisi. Grazie alla collaborazione con il Comune di Spello, il Centro Cà Rapillo, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Spello e alla disponibilità del musher sleddog Maurizio Menghinella, 80 ragazzi saranno coinvolti in un’esperienza all’insegna del divertimento in sicurezza, provando l’emozione della slitta trainata dai cani. Nella convinzione che la persona con disabilità sia una risorsa sulla quale investire per il pieno recupero sia sul piano del lavoro, della produzione intellettuale e anche del tempo libero, i volontari della Croce Rossa accompagneranno i partecipanti in una giornata, tappa di un progetto e di un percorso più ampio del Comitato CRI di Perugia, volta alla promozione dell’integrazione, dell’autonomia, del “poter fare” e dell’inclusione sociale.
A Orvieto la sesta tappa del tour 2015 “In strada con sicurezza”
Dopo il passaggio a Todi, il tour 2015 di ‘In strada con sicurezza’, serie di incontri organizzata da Centro guida sicura, Bosch car service e Allianz assicurazioni nell’ambito del più ampio progetto ‘Guida la vita’ di Regione Umbria, associazione Elisabetta Barbetti onlus e Polizia stradale, arriva a Orvieto. La manifestazione, nata con l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza stradale, infatti, dà appuntamento a sabato 21 marzo, dalle 9.30, nel piazzale dell’ex caserma Piave, sulla rupe. In programma, per i cittadini e gli studenti orvietani che hanno aderito al progetto dell’ente regionale, lezioni di guida, check up auto, assistenza assicurativa e satellitare, tutto gratuito e con l’accompagnamento di piloti istruttori, meccanici, assicuratori e agenti di Polizia stradale. Dopo Orvieto, ‘In strada con sicurezza’ si prepara per i suoi ultimi due appuntamenti: martedì 24 marzo al piazzale Ferri ansa del Tevere a Città di Castello e il giorno dopo, mercoledì 25 marzo, al piazzale antistante lo Stadio comunale a Foligno.
L’Umbria al Vinitaly 2015: “Con il vino promuoviamo il brand dell’intera regione”
“L’Umbria sarà presente anche quest’anno al Vinitaly di Verona con i suoi migliori vini per affermare, insieme alla qualità delle produzioni, il ‘brand’ dell’intera regione, i suoi territori e valori”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini, illustrando stamani gli elementi che qualificheranno la partecipazione delle cantine umbre al 49esimo Salone internazionale del Vino che si terrà dal 22 al 25 marzo prossimi a Verona, insieme a Piero Peppucci, presidente di Umbria Top, la cooperativa che organizza e coordina lo stand dei produttori umbri in cui quest’anno saranno presenti 36 aziende e i Consorzi di tutela dei Vini di Torgiano, Colli del Trasimeno e di Montefalco. Un’altra trentina di aziende sarà presente con stand propri nell’area espositiva del Veronafiere. “Il Vinitaly, la manifestazione del settore più importante a livello nazionale ed anche europeo – ha sottolineato l’assessore – costituisce da sempre un’occasione di grande rilievo per la promozione del vino umbro e l’incremento degli scambi commerciali. Ed è l’occasione anche per far meglio conoscere cosa offre l’Umbria, con i vigneti che ne caratterizzano i paesaggi, il suo patrimonio storico e culturale, la sua enogastronomia”. Per la promozione e la commercializzazione del vino “la Regione – ha ricordato – ha attivato uno specifico progetto e ha destinato ingenti risorse del Programma di sviluppo rurale e dell’Ocm vino. Nella nuova programmazione su cui si sta chiudendo il negoziato con la Commissione europea – ha aggiunto – abbiamo riconfermato strategie di intervento e aiuti che, per quanto riguarda l’Ocm Vino, mette a disposizione 6 milioni di euro e mezzo all’anno a sostegno degli investimenti delle nostre cantine che, pur in un periodo difficile, confermano dinamismo e voglia di crescere”. “In questi mesi, inoltre, abbiamo messo a bando – ha detto – i diritti di impianto di vigneti disponibili nella riserva regionale ponendoci l’obiettivo di mantenere l’attuale livello di superficie vitata regionale, che è di circa 13mila ettari, e di qualificare la nostra produzione di vini Dop e Igp, in modo da prevenire possibili effetti negativi della nuova regolamentazione comunitaria che entrerà in vigore dal 2016. Abbiamo anche disposto, per la prima volta in Umbria, che si possa vendere un diritto di reimpianto originato da estirpazione di superfici vitate anche ad aziende al di fuori del territorio regionale in modo che le nostre cantine possano avvalersi di ogni possibile opportunità”.
Ammonta a 380mila euro, finanziati al 70 per cento dalla Regione Umbria con le risorse del Programma di sviluppo rurale e per il restante 30 per cento dal cofinanziamento dei produttori partecipanti, l’investimento per lo stand dell’Umbria al Vinitaly 2015. Uno stand “molto bello, quello con cui da sette anni ci presentiamo al Veronafiere, rinnovato con fotografie che mostrano le bellezze dell’Umbria. Con la nostra presenza allo stand regionale – ha detto il presidente di Umbria Top, Piero Peppucci – vogliamo dare il senso di un lavoro di squadra che ha come primo obiettivo la promozione del territorio, un valore altissimo e che è in grado di fare la differenza nella competizione con gli altri vini sui mercati nazionali e internazionali”. “Al Salone del Vino saranno presenti 4 mila espositori e sono attesi 150mila visitatori – ha aggiunto Peppucci – Andiamo con la speranza di fare buoni affari, dopo i risultati poco soddisfacenti del ProWein di Dusseldorf. Il successo di ogni singola azienda è un successo di tutta l’Umbria”. Il presidente di Umbria Top ha auspicato “un rafforzamento dello spirito associativo, nell’interesse dell’Umbria”. Alla conferenza stampa ha preso parte Omero Moretti, della società agricola Moretti Omero di Giano dell’Umbria, produttrice del primo Sagrantino Docg biologico umbro, e che nel corso del Vinitaly, su segnalazione della Regione Umbria, verrà insignito della “Medaglia di Cangrande”. Il premio, istituito dal 1973 in collaborazione con gli Assessori regionali alle politiche agricole, viene attribuito a ogni anno a una persona che si sia distinta nella sua regione per aver saputo promuovere e valorizzare la cultura vitivinicola e che sia pertanto meritevole di essere proclamato “benemerito della vitivinicoltura italiana”. La scelta della Regione Umbria è ricaduta su Omero Moretti “la cui azienda, in cui sono impegnate oggi anche le figlie – ha detto l’assessore Cecchini – rappresenta al meglio quello che significa innovazione e difesa delle tradizioni”. “Un premio ambito e molto importante – ha detto Omero Moretti – che dà lustro alla mia famiglia e all’azienda, fatta crescere in questi anni anche grazie ai finanziamenti del Programma di sviluppo rurale e che oggi commercializza i suoi prodotti in Italia e all’estero, contribuendo a far conoscere l’Umbria e le sue qualità”.
Città della domenica riapre la stagione con tante novità e sorprese
Con l’arrivo della primavera il parco divertimenti faunistico Città della Domenica, situato alle pendici del Monte Pulito a Perugia, riapre i battenti. L’inaugurazione della stagione, che prevede tante novità e sorprese, è prevista per domenica 22 marzo. Animali e personaggi delle fiabe torneranno protagonisti. Biancaneve, Cappuccetto rosso e il Principe azzurro in sella al suo cavallo bianco animeranno, infatti, il villaggio delle favole, accompagnati da nuovi personaggi pensati per la stagione 2015. Inoltre, sono in programma nuovi spettacoli di animazione, oltre al già conosciuto assalto al treno dei cow boy che “quest’anno – fanno sapere dalla Città della Domenica – sarà ancora più emozionante”. “La stagione precedente si è conclusa con grande successo – dicono dal parco – grazie anche alle tante iniziative che abbiamo organizzato. La voglia di tornare alla Città della Domenica si vede non solo dalle numerosissime telefonate per richiedere informazioni sulla riapertura, ma anche dalle prenotazioni di gite scolastiche e dai tantissimi curricula arrivati in sede”. Fino a martedì 31 marzo sarà possibile acquistare un abbonamento al prezzo scontato di 30 euro che permetterà l’ingresso al parco tutti i giorni, fino al 2 novembre. L’offerta è valida sia per i vecchi che per i nuovi abbonati.