Tre giorni, venti concorrenti e un solo vincitore che sarà incoronato da una star d’eccezione. È il ‘Gherlinda Sanremo replay’, la competizione per cantanti emergenti che, da venerdì 20 a domenica 22 marzo, sarà al centro dei festeggiamenti per i 14 anni di attività del polo commerciale di Ellera di Corciano. Il concorso è rivolto a cantanti italiani e stranieri a cui si richiede di presentare un brano eseguito dal vivo estratto dalla lista di quelli che hanno partecipato all’ultimo festival di Sanremo. Il calendario della competizione ha messo in programma eliminatorie e semifinali venerdì 20 e sabato 21, alle 21, e finali domenica dalle 16. Pomeriggio di chiusura della tre giorni che sarà concluso dallo showcase di Moreno che ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Sanremo ed è stato vincitore della trasmissione ‘Amici di Maria De Filippi’ nel 2013. Il vincitore assoluto di ‘Gherlinda Sanremo replay’ sarà premiato con la produzione di un proprio brano inedito a cui seguirà un contratto discografico con l’etichetta Mpc Internation Music.
Convegno presso il Museo Civico di Bettona
Sono state presentate a Bettona le 24 pergamene, che abbracciano un arco temporale compreso tra il XIV ed il XVIII secolo, che resteranno esposte nel Museo civico fino a dopo le festività Pasquali. I documenti sono stati ritrovati nei mesi scorsi durante il lavoro di riordinamento del materiale documentario conservato nei locali dell’ex convento di Santa Caterina (quello più antico è depositato all’Archivio di Stato di Perugia) da parte di Angela Burla in occasione della sua tesi di laurea in Beni culturali storico – artistici. Durante la sistemazione sono state ritrovare le pergamene, nascoste impropriamente in uno scatolone, forse appartenenti ad un antico diplomatico, di cui non si aveva più traccia.
Di questo si è parlato sabato scorso, presso il Museo civico di Bettona, durante il convegno dal titolo: “L’archivio storico del Comune di Bettona per la sua conoscenza e valorizzazione”. L’iniziativa, che è durata oltre due ore, è stata organizzata dall’associazione “Civium – Lo Stato siamo noi” tramite il coordinamento scientifico di Patrizia Angelucci (già docente di Archivistica nella Facoltà di Lettere di Perugia), in collaborazione con il Comune e la Pro loco di Bettona, la Soprintendenza archivistica per l’Umbria e la Deputazione di Storia Patria per l’Umbria.
«L’Amministrazione Comunale – sottolinea Paola Pasinato, assessore alla cultura di Bettona – si ritiene molto soddisfatta dell’esito dell’incontro di sabato. È stata una giornata che è servita a sensibilizzare la collettività sull’importanza che un archivio storico ha per la propria città. Visto il grande interesse che l’argomento ha destato tra i cittadini, seguiranno sicuramente altri incontri. È stata l’occasione per gettare le basi di una preziosa collaborazione tra vari soggetti del settore, quali la Soprintendenza, professori universitari, associazioni, che sicuramente il Comune d’ora in avanti cercherà di utilizzare per restituire dignità all’archivio comunale, migliorarne le condizioni e valorizzarne il contenuto».
Il convegno si è aperto con il saluto del Sindaco di Bettona, del presidente della Pro Loco e del presidente dell’associazione “Civium – Lo Stato siamo noi”. Subito dopo sono intervenuti esperti del settore che hanno illustrato al pubblico il valore del patrimonio riemerso. Hanno parlato: Mario Squadroni, soprintendente archivistico per l’Umbria e le Marche, Paola Monacchia, archivista di Stato e Presidente della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, Attilio Bartoli Langeli, famoso docente di Paleografia e Diplomatica, Patrizia Angelucci, Angela Burla, laureata in beni culturali, e Barbara Barlettelli, guida turistica a Roma e bettonese di adozione.
A Todi gli atleti-ballerini della “Parsons Dance”
David Parsons, vera e propria icona della post modern dance statunitense, torna in Italia con una spettacolare tournée che prevede in Umbria due date di “Parsons Dance”: mercoledì 18 marzo al Teatro Morlacchi di Perugia e giovedì 19 marzo al Teatro Comunale di Todi.
A fianco delle coreografie più richieste, una selezione di brani originali tratti dal grande repertorio della storica compagnia americana, affiancate da alcuni nuovi brani mai visti in Italia.
Nel cast, composto da giovani talenti, anche l’italiana Elena D’Amario, ex stella di “Amici” e ora importante componente della compagnia. Nel tour italiano Elena avrà l’onore di interpretare (alternativamente a Ian Spring) “Caught” il popolare e incredibile brano che David Parsons creò per se stesso nel 1982, un onore toccato solo ad altre due donne prima di lei.
La Parsons Dance – fondata nel 1987 da David Parsons e dal light designer Howell Binkley – è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, siano riuscite a lasciare un segno nell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri “cult” della danza mondiale. Sin dagli esordi, l’alta preparazione atletica degli interpreti e la grande capacità del fondatore di dare anima alla tecnica sono state gli elementi distintivi della compagnia. Come ha scritto il New York Times, “I ballerini vengono scelti per il loro virtuosismo, energia e sex appeal, attaccano il pubblico come un ciclone, una vera forza della natura”.
Le creazioni di Parsons portano il segno di una straordinaria teatralità e di un lavoro fisico che si trasforma in virtuosismo e leggerezza. È una danza solare, che diverte in quanto espressione di gioia, capace di trasmettere emozioni semplici e dirette, quindi estremamente accessibile al grande pubblico.
Le performance della compagnia sono esaltate con fantasia e immaginazione dal light designer Howell Binkley, mentre tra le collaborazioni eccellenti figura Luca Missoni che ha firmato i costumi di molti pezzi. Le musiche spaziano da Rossini e Mozart al jazz di Phil Woods e Miles Davis, dal leggendario musicista brasiliano Milton Nascimento a Robert Fripp, chitarrista e fondatore dello storico gruppo rock inglese King Crimson; dalla popolare musica della Dave Matthews Band alle celeberrime hit degli Earth, Wind & Fire.
Biglietti
I biglietti per lo spettacolo possono essere acquistati presso la biglietteria del Teatro Comunale di Todi (tel. 329.6503331, tutti i giorni dalle 16 alle 19.30).
Prenotazioni telefoniche
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale (075.57542222), tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20, fino al giorno precedente lo spettacolo. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
È possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.
Informazioni
Comune di Todi, Ufficio Cultura: 075.8956700/1 – 329.6503331 – cultura@comune.todi.pg.it
Video: https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=xvATzoYhJ3c
“Idratiamo la nostra vita di felicità”
“Idratiamo la nostra vita di felicità. Il Coaching per raggiungere chiarezza di obiettivi”. E’ il titolo dell’evento aperto a tutti che il 21 marzo, primo giorno di primavera, il Coaching Club Toscana e il Coaching Club Umbria organizzano insieme, in concomitanza con l’apertura del Festival dell’Acqua. La manifestazione è ospitata a Castiglione del Lago (PG) dal “Laboratorio del Cittadino Onlus” presso la Scuola di Specializzazione DEA, in Via dell’Asilo Reattelli. Due ore, dalle 16 alle 18, nelle quali i i partecipanti potranno confrontarsi direttamente con i coach professionisti dell’AICP. L’appuntamento verrà arricchito da esercitazioni pratiche, costruite con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità di ciascuno, allenare le competenze individuali e applicarle per raggiungere obiettivi di eccellenza. L’iniziativa, organizzata non a caso il giorno del risveglio della natura, vuole essere una opportunità formativa in un periodo nel quale aleggia di continuo la parola “crisi”. Nella simbolica data di un nuovo inizio, l’evento vuole rappresenta un importante momento di confronto su temi di grande interesse pubblico, quali il benessere, la felicità e la scoperta della vocazione sulla quale ciascuno può costruire liberamente il proprio talento. Il coaching è una disciplina che nasce dalle neuroscienze e dal business management. E’ un progetto di crescita mirato che facilita il cambiamento attraverso un percorso autorigenerativo composto da obiettivi specifici e determinati. All’evento parteciperanno Sara Bodio, vice responsabile del Coaching Club Umbria AICP, Life & Teen Coach, Fabiana Codiglioni, responsabile del CC Umbria AICP, Life, Teen & Corporate Coach e Nicoletta Quagliarella, responsabile CC Toscana AICP, Business, Life & Parent Coachtrainer. Con loro, altri qualificati esponenti della disciplina: Veronica Vannucci, Cinzia Mastromarino, Fabrizia Vezzari e Iacopo Braca. L’Associazione AICP è nata nel 2009 dall’esigenza di molti professionisti di scambiarsi esperienze, per formarsi e confrontarsi intorno allo sviluppo del proprio lavoro e migliorare il metodo del coaching tramite la ricerca e l’approfondimento delle metodologie. Lo scopo dichiarato è quello di diffondere, attraverso manifestazioni sul territorio l’utilizzo del coaching in tutta la società italiana, per contribuire a un miglior uso dei talenti, individuali e di gruppo.
Dopo la manifestazione, alle ore 19, è previsto un aperitivo, aperto a tutti i partecipanti.
Avanti Tutta Onlus: altri regali per il reparto di oncologia
Tre letti da lungodegenza di ultima generazione, un video proiettore ed un notebook: il tutto per un valore di 11.600 euro. Sono questi gli ultimi oggetti donati da Avanti Tutta onlus al reparto di oncologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Questa mattina (lunedì 16 marzo) il presidente Leonardo Cenci ha consegnato al professore Lucio Crinò il proiettore ed il computer. Giovedì scorso, invece, sono arrivati a reparto i tre letti lungodegenza di ultima generazione, donati al fine di migliorare la permanenza ospedaliera ai pazienti ospedalizzati e ricoverati in questo reparto. «Si tratta di un altro piccolo mattone – afferma Cenci – per offrire dignità a chi combatte ogni istante della vita con una feroce malattia che fa paura soltanto nominarla». Il primo ad utilizzarli è stato il “tigre” Antonio Ceccarini, vecchia gloria del Perugia calcio, ricoverato in questi giorni nel reparto di oncologia insieme a Leonardo. Il presidente di Avanti Tutta, come fa abitualmente con tutti i malati, si è intrattenuto con lui sostenendolo e confortandolo. Un gesto particolarmente apprezzato dalla famiglia dell’ex calciatore e da alcuni suoi amici come Walter Alfredo Novellino e Franco Vannini che, quando si sono recati a trovare Ceccarini, hanno fatto visita anche a Leonardo, ringraziandolo del sostegno offerto al loro ex compagno di squadra. «L’associazione Avanti Tutta è “avanti tutta” veramente di nome e di fatto – sottolinea Cenci – perché non si ferma mai in fatto di donazioni all’oncologia medica atte a far migliorare non solo la qualità della vita dei malati di cancro ma anche a dare supporto al personale medico». Per finanziare i prossimi progetti è in programma per sabato 21 marzo (alle ore 21) uno spettacolo di magia, presso il Teatro Brecht di Perugia, dal titolo “Inconscientemente”, di e con Andrea Paris & Cristiano Pierangeli. Si tratta di un’esibizione a tema che parla dell’incoscienza di un mago entra in conflitto con la coscienza dell’uomo dando vita ad un viaggio tra sorrisi, magia e ironia. Sarà una serata, presentata dalla “iena” Mauro Casciari, all’insegna del sorriso e della solidarietà. Il ricavato dello spettacolo di magia sarà devoluto interamente all’Associazione Avanti Tutta onlus presieduta da Leonardo Cenci. L’iniziativa, che fa parte della rassegna Seride, è promossa dall’associazione culturale Maravija Place, dall’associazione Gurdulu’ onlus, da Psiquadro in collaborazione con Isola di Einstein ed il Comune di Perugia. «Lo spettacolo – spiega il folignate Andrea Paris – è una sorta di viaggio nella testa del mago. Vuole insegnare alle persone che a volte devono tornare bambini e guardare la vita con un pizzico di incoscienza. Lo spettacolo sarà uno scontro tra l’incoscienza del mago e la coscienza dell’uomo». Andrea Paris calcherà il palco del teatro perugino insieme al pianista Cristiano Pierangeli, che ha composto delle musiche originali per l’occasione. «Abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa – prosegue Paris – perché il nostro motto è “un sorriso per un sorriso”. Ho fondato insieme a Fabio Roscini e Monia Pelafiocchie l’associazione culturale Maravija Place e da cinque anni organizziamo spettacoli a scopo di beneficenza». Andrea Paris è nato a Foligno 35 anni fa. Studia magia dall’età di 12 anni. Ha fondato circa 10 anni fa la Cup (Confraternita umbra prestigiatori). Non è solo un mago ma è anche un attore. Nel corso della sua carriera ha collaborato anche con alcuni comici di Zelig. Anche Cristiano Pierangeli è nato a Foligno 32 anni fa. È musicista e compositore. Il ricavato della serata (il costo di ingresso è di 10 euro ed è gratuito per i minori di 12 anni) servirà per finanziare i progetti che Avanti Tutta sta portando avanti in favore dei malati oncologici dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Per informazioni e prenotazioni: 340/3705147 e 075/4659547.
Polo Meccatronica: conclusi dieci progetti di trasferimento tecnologico del valore di un milione di euro
I risultati di alcuni progetti di trasferimento tecnologico realizzati dalle imprese che aderiscono al Polo Meccatronica Umbro saranno presentati in occasione del workshop “L’aggregazione come elemento strategico di continuità: dai risultati dei progetti del Polo Meccatronica ai progetti complessi regionali”, in programma mercoledì 18 marzo alle 17 nella sede di Confindustria Umbria a Perugia. “L’incontro – ha sottolineato l’imprenditore Paolo Bazzica, recentemente eletto presidente del Polo Meccatronica – sarà l’occasione per condividere esperienze e fare considerazioni sul lavoro svolto nel triennio e valorizzare tali risultati in vista delle nuove forme di aggregazione previste dai programmi complessi regionali che invitano ad una maggiore integrazione di competenze sia dal lato della domanda di innovazione che dell’offerta di tecnologie”.
Attualmente sono oltre cento le imprese che, dal 2011 ad oggi, hanno aderito al Polo Innovazione Meccanica Avanzata e Meccatronica Umbro (Polo Meccatronico Umbro) costituito per trasformare le idee provenienti dalle imprese in progetti di trasferimento tecnologico. Tutto ciò, anche con l’obiettivo di sostenere e favorire l’attività di collaborazione tra le imprese stesse, le Università ed i più qualificati Centri di ricerca nazionali e internazionali. Le aziende che fanno parte del Polo appartengono prevalentemente ai settori dell’automotive, dell’aerospazio, della meccanica avanzata e delle tecnologie meccatroniche concepite per essere di supporto alle attività di welfare. Si tratta di una rete di aziende di primaria importanza per il territorio che porta in dote un patrimonio di innovazione e tecnologia preziosissimo e che conta complessivamente quasi 6 mila dipendenti e un fatturato che supera gli 800 milioni di euro.
Tra il 2013 ed il 2014 sono stati avviati e conclusi 10 progetti di trasferimento tecnologico per un valore complessivo pari a oltre un milione di euro, metà dei quali sono già rendicontati alla Regione che li cofinanzia al 50%. Altri sette progetti, per un valore di 700 mila euro sono in fase di realizzazione.
Meno di un mese fa la Regione Umbria ha approvato altri otto progetti del Polo meccatronica per un valore complessivo di quali 700 mila euro di cui tre già in corso di realizzazione. “Complessivamente quindi – ha aggiunto il presidente Bazzica – il Polo Meccatronica è riuscito a movimentare dal 2013 ad oggi oltre due milioni di euro soprattutto per progetti di trasferimento tecnologico che hanno visto coinvolte oltre 40 aziende socie, che costituiscono una buona base di partenza per i futuri progetti complessi regionali. E’ nostra intenzione infatti lavorare su progetti strategici nelle aree della specializzazione regionale che riescano finalmente a valorizzare le competenze messe in parte già a sistema dal Polo, confidando nella collaborazione che fino ad oggi abbiamo riscontrato negli uffici regionali”.
Il punto sui progetti sviluppati dal Polo sarà affidato all’intervento del presidente Paolo Bazzica che aprirà i lavori del workshop di mercoledì 18 marzo che sarà moderato da Mariano Gattafoni, presidente Club della ricerca Confindustria Umbria.
Seguiranno alcune testimonianze di aziende che hanno contribuito allo sviluppo di progetti di trasferimento tecnologico e gli interventi di Paolo Valigi del Comitato tecnico scientifico del Polo Meccatronica, Docente Università degli studi di Perugia e di Bruno Checcucci, Responsabile Trasferimento tecnologico INFN che illustrerà l’offerta di competenze tecnologiche all’avanguardia del CERN di Ginevra e dell’istituto nazionale di fisica nucleare. Concluderà i lavori Lucio Caporizzi, Direttore Programmazione, innovazione e competitività Regione Umbria.
A Todi la quinta tappa del tour 2015 “In strada con sicurezza”
Ancora una tappa, questa volta a Todi, venerdì 20 marzo, per il tour 2015 di ‘In strada con sicurezza’, organizzato da Centro guida sicura, Bosch car service e Allianz assicurazioni nell’ambito del più ampio progetto ‘Guida la vita’ di Regione Umbria, associazione Elisabetta Barbetti onlus e Polizia stradale. Dopo Perugia, Terni, Gubbio e Castiglione del Lago, il nuovo appuntamento dell’evento dedicato alla sicurezza stradale, nella città tuderte è nel piazzale della zona industriale in località Pian di Porto a partire dalle 9.30. Gli studenti coinvolti nel progetto ‘Guida la vita’ e tutti i cittadini che prenderanno parte all’iniziativa potranno gratuitamente partecipare a lezioni di guida, usufruire di checkup auto e assistenza assicurativa e satellitare. In piazza, accanto a piloti istruttori, meccanici e assicuratori, ci saranno agenti di Polizia stradale che terranno ‘lezioni’ sul codice della strada.
Programma sviluppo rurale: firmato accordo fra Regione Umbria e Dipartimento di Scienze Agrarie
Valutare il percorso intrapreso dall’agricoltura umbra in termini di innovazione e capitale sociale grazie all’attivazione della Misura 124 “Cooperazione per l’innovazione” del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 e che ha finanziato 124 progetti, in parte già realizzati ed altri in fase di realizzazione entro l’estate 2015, con oltre 21,5 milioni e mezzo di euro di contributo pubblico. È l’obiettivo che si propone l’accordo per lo svolgimento di un progetto di ricerca sottoscritto stamani tra la Regione Umbria, rappresentata dall’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, e il Dipartimento di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali dell’Università degli studi di Perugia, rappresentato dal vice direttore Francesco Mannocchi. Presente, tra gli altri, Luciano Concezzi, responsabile dell’Area Innovazione e ricerca del Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria. “L’Umbria ha investito più di altre Regioni in innovazione e ricerca per dare maggiore competitività all’agricoltura e al settore agroalimentare. Questo accordo, che ribadisce il rapporto di collaborazione che c’è tra Regione, Università e Parco 3A – ha sottolineato l’assessore Cecchini – ci consentirà di approfondire quali siano stati i risultati ottenuti in termini di innovazione di processo e di prodotto grazie ai fondi comunitari con cui sono stati finanziati i partenariati costituiti da imprese del settore primario, enti di ricerca pubblici e privati, Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, industrie collegate al settore agricolo, agroalimentare e forestale, associazioni di diversa natura ed esperti”. “Una strategia d’intervento – ha proseguito – che ha creato sinergie importanti tra il mondo produttivo e il sistema dei saperi e delle competenze espresso dalle istituzioni della ricerca, in primis l’Università di Perugia, sviluppate attorno alle esigenze delle imprese di contenere consumi idrici ed energetici, di introdurre innovazioni tecnologiche, di prodotto e organizzative e di metterle a disposizione di tutte le imprese agricole umbre. La ricerca ci aiuterà a orientare al meglio i nostri interventi per la nuova programmazione, in cui potremo continuare a contare su importanti risorse per i settori prioritari dell’innovazione e della ricerca”.
L’analisi del percorso di innovazione intrapreso dall’agricoltura umbra – è stato spiegato dal professor Mannocchi e dalla professoressa Biancamaria Torquati del Dipartimento di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali – si baserà sullo studio dei criteri di selezione che la Regione Umbria ha individuato in fase di valutazione delle domande ammissibili al sostegno presentate per i quattro bandi della misura 124. Verrà, quindi, presa in esame la capacità di costruire innovazione da parte delle aziende agricole e agroalimentari umbre in base alla corrispondenza tra le caratteristiche dei progetti presentati e le traiettorie di sviluppo individuate dalla Regione. La valutazione dei risultati ottenuti in termini di innovazione e di crescita del capitale sociale sarà effettuata attraverso una indagine diretta tramite questionario e verrà applicata una metodologia per l’analisi congiunta dell’innovazione e del capitale sociale attraverso l’uso di sei set di indicatori riconducibili ad altrettante categorie di analisi. La valutazione delle relazioni esistenti tra le caratteristiche delle imprese agricole e agroalimentari, le innovazioni progettate e realizzate e la loro diffusione nelle diverse aree regionali verrà effettuata attraverso analisi econometriche associate alla mappatura geografica (tramite Gis). I risultati attesi sono quelli della messa a punto di un metodo di analisi e monitoraggio delle misure incentrate sull’innovazione e sui progetti integrati tra i gruppi operativi (imprese, enti e centri di ricerca); la costruzione di indicatori per l’analisi del capitale sociale strutturale e cognitivo nonché del livello di competitività raggiunto dalle imprese utili per razionalizzare, semplificare e coordinare meglio iniziative e strumenti di cooperazione per l’innovazione e la ricerca. Ci si attendono indicazioni per la cooperazione e per l’innovazione della prossima programmazione 2014-2020 e per una strategia parallela per la ricerca nell’ambito del programma Horizon 2020, così come l’individuazione di possibili filoni di innovazione prioritari nel medio termine capaci di stimolare la realizzazione di progetti europei. Nel progetto di ricerca, della durata di un anno, oltre alla Regione Umbria e al Dipartimento di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali, verranno coinvolti il 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria e il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università di Padova.
Trasimeno: in funzione l’emissario di San Savino
Aperto, a velocità dimezzata, il canale emissario del lago Trasimeno. La Provincia di Perugia, sentita la Regione Umbria ed i Comuni rivieraschi, ha deciso nella giornata di oggi (lunedì 16 marzo ’15) di effettuare le manovre di apertura del canale artificiale, al fine di “mantenere l’attuale livello idrico di +34 centimetri sullo zero idrometrico” e neutralizzare così gli effetti che possono essere prodotti dal perdurare dell’alta piovosità. Una decisione assunta a fronte di previsioni meteorologiche che annunciano pioggia nella prima parte della settimana e nel week end e di un bollettino emesso dalla Protezione civile regionale di criticità ordinaria. Del resto, sono bastate 24 ore di pioggia per innalzare il livello del bacino lacustre di 2 centimetri. Come detto, l’uscita di acqua dall’emissario sta avvenendo a velocità dimezzata, con l’impiego delle paratie filtranti, con una tiratura di 4 metri cubi al secondo. Scopo dell’operazione è “smorzare l’effetto prodotto dalle piogge” ed evitare di avvicinarsi alla soglia dei 40 centimetri sullo zero idrometrico, oltre la quale, come dimostrato dai recenti test effettuati da Umbra Acque, potrebbero determinarsi seri problemi alla funzionalità del sistema fognario (soprattutto nei comuni di Magione, Passignano e Tuoro). L’emissario rimarrà aperto, presumibilmente, per pochi giorni.