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lunedì, 21 Luglio 2025
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”Dear Student-Educare allo Sviluppo Umano Sostenibile”

Questa mattina, presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, si è tenuto l’evento finale del progetto denominato “Dear student”, educare allo sviluppo umano sostenibile. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Perugia, è stata organizzata da Felcos Umbria (Fondi di Enti Locali per la cooperazione decentrata e lo sviluppo umano sostenibile). Partners del progetto, cofinanziato dall’Unione Europea e promosso dal Fondo Andaluso dei Municipi per la Solidarietà Internazionale (FAMSI) che ne è capofila, sono, altresì, il Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale (FPMCI), ACRA, Associazione delle Municipalità della Romania (AMR), APEL, Associazione CARITAS Bucarest, Provincia di Vukovar-Srijem; Istituto Croato per il governo locale, Municipalità di Dimitrovgrad, Fondazione Paideia, Municipio di Sao Bras de Alportel, Associazione In Loco. Il progetto, rivolto ai giovani, ha coinvolto nel territorio umbro cinque scuole secondarie (il Liceo di Scienze Umane “Assunta Pieralli”, l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Alessandro Volta” e l’Istituto di Istruzione Superiore “Giordano Bruno” di Perugia, il Liceo Scientifico “Guglielmo Marconi” di Foligno e l’IIS-Istituto di Istruzione Superiore Tecnico Professionale di Spoleto) e sette scuole primarie (Istituto Comprensivo 7 – San Sisto “Carlo Collodi”, Istituto Comprensivo Perugia 15, il II Circolo Didattico di Perugia-“Villaggio Kennedy”, l’Istituto Comprensivo 3 di Sant’Eraclio, l’Istituto Comprensivo Foligno 1 “Borroni” e “Santa Caterina” e la Direzione Didattica “Giuseppe Mazzini” di Terni). Nel corso dell’incontro di questa mattina sono stati presentati ed illustrati i risultati dell’attività svolta dalle varie scuole, con interventi a cura degli insegnanti, dei professori e degli studenti. Al termine degli interventi, sono stati proiettati in Sala i video realizzati dai ragazzi e mandato in onda un estratto del programma radiofonico realizzato dalle scuole. All’evento di oggi hanno partecipato, per il Comune di Perugia, il consigliere Otello Numerini e l’Assessore Dramane Waguè, nonché Silvano Ricci, Presidente di FELCOS Umbria e Consigliere del Comune di Terni, Silvia Stancati, Assessore con delega alla Cooperazione Internazionale del Comune di Foligno e Vice Presidente di FELCOS Umbria, Maria Elena Bececco, Vice Sindaco ed Assessore con delega alla Scuola del Comune di Spoleto e Lucia Maddoli, Responsabile Area Cooperazione di FELCOS Umbria. Aprendo i lavori il consigliere Numerini ha portato i saluti di Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale, precisando che l’Amministrazione di Perugia ha condiviso l’iniziativa per l’importanza delle tematiche affrontate dalla stessa. Non a caso, proprio nei giorni scorsi, la Giunta ed il Consiglio di Perugia hanno sottoscritto la Carta di Milano, documento elaborato in seno ad Expo 2015.

“Crediamo che questi temi della cooperazione e dello sviluppo umano sostenibile siano un patrimonio di oggi, ma anche di domani; per questo ognuno di noi deve essere sensibile a tali argomenti, partendo proprio dai più giovani”.

“DEAR STUDENT” è un progetto di educazione allo sviluppo che si realizza in sei diversi paesi europei (Bulgaria, Croazia, Italia, Portogallo, Romania e Spagna). In Umbria ed in tutti i territori coinvolti, l’iniziativa si è sviluppata intorno a tre assi principali. In primis la creazione di un’agenda locale per l’educazione allo sviluppo, rafforzando in sostanza l’impegno dei Comuni sulla sensibilizzazione dei cittadini sulle tematiche dello sviluppo umano sostenibile. In quest’ottica sono stati organizzati 5 seminari che hanno messo a confronto diretto i rappresentanti istituzionali con gli attori della società civile per definire un programma comune. La seconda area di intervento ha riguardato il coinvolgimento delle scuole secondarie del territorio per l’introduzione dello sviluppo umano sostenibile come tema interdisciplinare nel programma di apprendimento, portando all’elaborazione di moduli didattici. Infine il terzo asse ha puntato ad aumentare la consapevolezza dello staff educativo e degli studenti delle scuole primarie per stimolare il loro interesse sui valori dello sviluppo umano sostenibile. All’uopo si è dato corso a sei laboratori didattici curati da esperti di Felcos ed associazioni del territorio.

“Abbiamo accolto con grande favore questa iniziativa – ha sottolineato l’Assessore Dramane Waguè – il cui rilievo è stato confermato dal grande successo ottenuto. Riteniamo che valori come la cooperazione decentrata e la solidarietà siano fondamentali in ogni società e che sia compito delle Istituzioni sensibilizzare tutta la popolazione, con particolare attenzione alle fasce più giovani e, dunque, alle scuole, su argomenti di rilevanza internazionale”.

Con l’obiettivo di contribuire alla lotta alla povertà ed alle disuguaglianze, si è voluto, in sostanza, favorire la partecipazione attiva per portare ad una maggiore presa di coscienza della cittadinanza sulle tematiche dello sviluppo umano sostenibile, inteso come diritto fondamentale cui tutti devono potersi appellare.

   

Moiano: taglio del nastro per la Casa dell’Acqua

Si è tenuta questa mattina in Piazza Berlinguer a Moiano di Città della Pieve l’inaugurazione della Casa dell’Acqua. Buona, sicura, economica, ecologica e soprattutto pubblica dall’impianto di erogazione sgorgherà acqua naturale, gassata e refrigerata proveniente dalla rete cittadina.

“La realizzazione della ‘Casa dell’Acqua’ – come spiegato dal sindaco Fausto Scricciolo –  mira a incentivare il consumo di acqua pubblica che in assoluto è la più controllata anche come bevanda e non solo per usi domestici e questo ha un particolare significato soprattutto da un punto di vista ambientale”.

L’iniziativa della casa dell’acqua rientra pienamente nel contesto delle buone pratiche da diffondere tra i cittadini per questo al taglio del nastro sono stati invitati anche gli alunni delle scuole. La Casa dell’Acqua è un’iniziativa del Comune di Città della Pieve e di Umbra Acque in collaborazione con ATI2 e all’inaugurazione ha preso, parte portando la sua benedizione anche Don Augusto, parroco di Moiano. Presenti anche il vicesindaco Marco Cannoni, il direttore di ATI2 Anna Maria Moriconi, il presidente di Umbra Acque Gianluca Carini e Bruno Ceppitelli, l’ex sindaco Riccardo Manganello e l’ex assessore Raffaele Parbono.

“Il concetto che l’acqua distribuita dall’acquedotto comunale è ‘buona e sicura’ – ha spiegato il sindaco –  deve ricordarci che l’accesso all’acqua è un diritto fondamentale, inalienabile, ed ancora ai nostri giorni è una delle maggiori cause delle ineguaglianze sociali. Per questo la ‘casa’ che inauguriamo oggi è prima di tutto un simbolo di civiltà”.

   

Giovedì 11 giugno ci sarà la presentazione degli studi sul flusso elettorale in Umbria

I risultati dello studio dei flussi elettorali che hanno caratterizzato il comportamento degli elettori umbri nelle elezioni regionali del 31 maggio scorso, realizzato dall’Agenzia Umbria Ricerche (“Aur”) e dal Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica dell’Università degli studi di Perugia, verranno presentati nel corso di una conferenza-stampa che si terrà giovedì 11 giugno nella Sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni, alle ore 11. Interverranno il presidente dell’Aur Claudio Carnieri e il professor Bruno Bracalente, del Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica dell’Università di Perugia.

   

GDS presenta la filiera dell’acqua a Expo 2015

Milano, 8 giugno 2015 – GDS, società umbra impegnata nella produzione di sistemi di trasporto acqua, illustrerà domani 9 giugno all’EXPO di Milano, la “filiera dell’acqua” quale delicato percorso di collegamento tra l’uomo e la sua risorsa primaria.
Nell’ambito della presentazione delle cosiddette “filiere etiche”, sarà infatti articolato l’approccio necessario affinché l’acqua sviluppi un proprio circolo virtuoso in un contesto urbanizzato e ad elevato livello di antropizzazione. GDS, dall’acronimo degli storici marchi nazionali Gresintex, Dalmine e Sirci, attraverso i propri laboratori di ricerca ha costruito un sistema integrato di eccellenza che poggia il proprio funzionamento su tre pilastri fondamentali: sistemi di tubazioni altamente leggeri e manovrabili, ma dalla resistenza ed elasticità superiore; caditoie capaci di filtrare e recuperare importanti quantità di acqua grazie a sistemi brevettati di eliminazione dei residui che normalmente si accumulano lungo strade e aree urbane; strumenti per la raccolta dell’acqua piovana che regolano i flussi e prevengono il fenomeno, sempre più diffuso, del dissesto del territorio. Ecco dunque la filiera dell’acqua come risposta alle grandi problematiche e insidie che creano i principali motivi di preoccupazione per i contesti urbani ed extraurbani: la risposta e il contrasto al dissesto idrogeologico; la tenuta delle condotte affinché si arresti finalmente la dispersione degli acquedotti, prossima al 50%, con notevole risparmio in termini di costi, efficienza e qualità dell’acqua; la pulizia delle strade e l’efficienza dei sistemi collegati affinché si riducano i casi di allagamento delle reti viarie, eventualità purtroppo non più infrequente specialmente in Italia. L’evento sulla filiera avrà luogo nell’Area Teatro del Cluster del Cacao a partire dalle ore 17:00.

   

Nasce l’Associazione ”Avocelibera”

Tentare di costruire l’Umbria di domani risolvere i problemi senza traguardare il futuro, senza avere un’idea di Regione e di Città che riporti ad una visione di insieme frena lo sviluppo ed ogni tentativo di innovazione e di cambiamento insito in ogni società civile. Come vorremmo l’Umbria nei prossimi anni, quale potrebbe essere la sua vocazione, quali le esigenze del territorio e dei suoi futuri abitanti. Solo la rete delle persone, delle loro competenze possono e devono fare la differenza. Il nostro vuole essere un luogo aperto di incontro, un contenitore di idee e proposte sul futuro della nostra Regione, uno stimolo per le istituzioni locali e regionali. Insieme vorremmo creare momenti di partecipazione e condivisione di idee e di intenti per uscire da questo momento di esasperato egoismo e di evidente sfiducia generica e generalizzabile a tutto e a tutti, in particolare nei confronti delle Istituzioni e della classe dirigente politica. L’astensionismo a cui abbiamo assistito alle scorse elezioni regionali è solo una conseguenza dell’attuale situazione. Si cambia solo se c’è partecipazione reale, fattiva ed emotiva, solo se ci si mette in prima linea a dare il proprio contributo. La passione e la creatività non sono mai mancate e non sono mai state un limite, se vogliamo possiamo sicuramente creare una rete di programmi e di progetti per una visione di futuro per i nostri territori. L’associazione non e’ tematica, non si occuperà di un solo argomento ma passera’ dalla questione della sicurezza alla scuola, al sociale, all’ambiente, al tema dei diritti delle persone e degli animali, della implementazione degli strumenti di partecipazione democratica alla elaborazione dei programmi. E’ l’approccio che e’ diverso, e’ una visione di insieme che guarda all’Umbria che vorremmo. Questa associazione mette al centro le persone e nasce da un gruppo che ha deciso di collaborare per costruire una rete di valori e di progetti. Si progredisce partecipando e noi vogliamo dare il nostro contributo. Noi ci mettiamo in prima linea per guardare oltre il muro.

“Questa è una rete di persone -dice Franco Parlavecchio AVOCELIBERA- che hanno deciso di impegnarsi sui temi della città e della Regione. Vogliamo pensare come saranno da qui ai prossimi 20 anni, per stimolare le istituzioni e soprattutto creare forme di partecipazione dopo l’astensionismo delle ultime Elezioni Regionali. Pensare che hanno votato il 55% delle persone, e di queste il 5% ha votato scheda bianca o nulla, vuol dire che nella nostra regione dove eravamo abituati ad altissime forme di partecipazione, comincia a prendere piede un fenomeno che deve allarmare”.

   

Arte e solidarietà, inaugurata a Todi la mostra “La Via dell’Arte…per la Vita”

Arte e solidarietà, un binomio possibile come dimostrato dalla collettiva di arti figurative “La Via dell’Arte…per la Vita”, promossa dal Comune di Todi in collaborazione con l’Associazione “Io, domani”, inaugurata sabato 6 giugno 2015 a Todi presso la Sala delle Pietre. Venticinque gli artisti partecipanti provenienti da tutta Italia, oltre 50 le opere tra pittura, scultura e fotografia, 16 i giorni di esposizione ed un unico obiettivo: sostenere l’Associazione “Io, domani” per la lotta contro i tumori infantili. All’inaugurazione erano presenti il Sindaco di Todi Carlo Rossini, l’Assessore alla Cultura del Comune di Todi Andrea Caprini, il Vice Presidente dell’Associazione “Io, domani” Paolo Vichi ed il curatore della mostra Emiliano Spaziani. La cerimonia di inaugurazione è stata aperta dall’esibizione degli allievi della Scuola Comunale di Musica di Todi, con la partecipazione degli allievi delle classi di chitarra del Maestro Gianmario Troiani, di violoncello del Maestro Mauro Businelli, di pianoforte del Maestro Stefano Giardino (Raffaele Durastanti alla chitarra, Jeremy Hook e Dorotea Mancini al violoncello, Stefano Giardino al pianoforte). Tema della kermesse artistica la Natura, intesa nella sua accezione più generica come insieme di elementi e percorso di vita, al quale si sono ispirati gli artisti partecipanti. Tra questi: Silvia Amici, Valentina Angeli, Barbara Berardicurti, Francesco Bertucci, Antonio Bono, Laura Civita, Stefano Cianti, Massimo De Carolis, Anna Di Pasquale, Francesco Ferruzzi, Andrea Improta, Samuele Improta, Federica Pellegrino, Claudio Rossetti, Claudia Salvadori, Diego Santamaria, Patrizia Simionato, Antonella Spada, Emiliano Spaziani, Giulio Speranza, Paolo Stoppa, Lucia Torelli, Anna Rita Valenzi, Alessandro Vettori, Silvia Zambon. Obiettivo della manifestazione è sostenere la raccolta fondi a favore dell’Associazione “Io, domani”, che da oltre trent’anni sostiene le famiglie dei piccoli pazienti oncologici, offrendo loro servizi per migliorare la propria condizione di vita durante il periodo di ospedalizzazione e programmi di cura mirati e personalizzati. La mostra è visitabile fino a domenica 21 giugno presso la Sala delle Pietre dei Palazzi Comunali di Todi.

   

Luciano Porcari: ”Voglio rivedere mia figlia”

“Non volevo scappare”

: Luciano Porcari, il 75enne di Orvieto scarcerato a maggio dopo 21 anni di detenzione per l’omicidio della sua ex compagna Roberta Zanetti, ha spiegato le ragioni della sua breve fuga tra martedì e mercoledì scorsi.

“Dovevo vedere delle persone e una barca”,

ha detto l’uomo, in libertà vigilata e sottoposto alla sorveglianza speciale. Il suo solo scopo è quello di rivedere la figlia. Nel 1977 fu protagonista di uno dei più lunghi dirottamenti aerei della storia.

   

A Case Basse di Nocera Umbra ritrovato il corpo di un’anziana senza vita

Il corpo di un’anziana signora di Case Basse di Nocera Umbra è stato ritrovato senza vita a Nocera Umbra, in un campo vicino alla stazione della Croce rossa italiana. La donna era scomparsa da casa domenica mattina, 7 giugno. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 18. Sul posto è arrivato il personale  della squadra VF e dei Carabinieri  per le necessarie incombenze di carattere giudiziario e  quindi per il recupero. L’anziana era stata vista in pieno centro storico nel corso della mattinata mentre vagava in stato confusionale.

   

Furto nella sede ternana della Wienerberger

Sono ingenti i danni provocati nella sede della Wienerberger di vocabolo Macchiagrossa, a Terni, visitata la notte scorsa dai ladri che hanno scardinato e rubato la cassaforte. Ancora da quantificare il bottino. In base alla ricostruzione dei carabinieri, i malviventi avrebbero divelto il cancello dell’azienda di laterizi, per poi dirigersi verso la cassaforte, in uno degli uffici. Quest’ultima, una volta abbattuta la parete, è stata scardinata e trascinata con una corda d’acciaio.