E’ stato il Rione di Porta Santa Susanna il vincitore del Palio di Perugia 1416. Dopo le sfide della settimana scorsa il Rione si era classificato terzo con 20 punti totali, a pari merito con Porta Sant’Angelo e Porta Sole, mentre i primi due in classifica erano i Rioni di Porta Eburnea (29) e di Porta San Pietro (26). Nelle ultime due prove Porta Santa Susanna ha raggiunto 25 punti nella gara del Corteo Storico e 30 nella Corsa al Drappo, il massimo in entrambe le prove. Ad annunciare il vincitore del palio è stato lo stesso Braccio, che sulla scalinata della Sala dei Notari, “alla fine della nobile disputa che ha visto in campo i Rioni”. Un “Grazie Perugia! Bravi tutti e grazie ancora per questa splendida manifestazione” è stato il saluto finale dell’assessore alla Cultura Teresa Severini alla città riunita in Piazza IV Novembre. “Da domani – ha aggiunto – ci metteremo a lavoro per la prossima edizione di Perugia 1416”. (Fonte: Ansa.it)
A Mugnano un nuovo “muro dipinto” firmato Chiacchella
Mugnano anche quest’anno si è impreziosito di un nuovo murale. Tra i lavori di Orfei, Tamburro, Testa, Arzilli, D’Orsi, Marchionni, Tarpani, Boccacci, Burattini, di alcuni studenti e insegnanti dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, ha preso vita il quarantacinquesimo dipinto da quando nel 1983 l’artista Benito Biselli chiamò alcuni artisti amici a realizzare i primi otto. Quest’anno il pittore ad omaggiare il “Paese dei Muri Dipinti” è il noto pittore umbro Stefano Chiacchella, che in Piazza del Castello ha realizzato “La rivolta del grano, 1983”, omaggio alle donne mugnanesi. Il murale verrà svelato in occasione dell’apertura di “In…contriamoci a Mugnano”, venerdì 24 giugno alle ore 20.30, alla presenza delle autorità locali e di tutta la popolazione. Durante la manifestazione sarà allestita anche l’esposizione di alcuni lavori dello stesso Chiacchella curata da Rita Castigli, ma non solo: per le vie del borgo sarà possibile visitare altre esposizioni di pittura, scultura e fotografia. Il programma dettagliato della manifestazione è consultabile al sito www.mugnanoperugia.it alla sezione news ed eventi.
Angelo Pagano
Carabinieri sequestrano 200 grammi di hascisc
Nuovo arresto dei carabinieri, a Terni, nell’ambito di un’operazione antidroga che ha portato al sequestro di 200 grammi di hascisc. In manette è finito un 31enne originario di Roma, ma residente in città, fermato da una pattuglia in via Lungonera. Al controllo è emerso che il giovane nascondeva nelle tasche cinque grammi di hascisc e, negli indumenti intimi, un panetto intero dello stesso stupefacente del peso di 100 grammi. Un successivo controllo nell’abitazione dell’uomo ha portato al sequestro di quasi altri 100 grammi sempre di hascisc. Il 31enne è risultato già noto per numerosi precedenti di polizia, tanto da venire da poco sottoposto alla misura della prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno a Terni. (Fonte: Ansa.it)
Bolletta pazza ad un bambino di 8 anni, caso di omonimia
All’età di otto anni ha ricevuto una ‘cartella pazza’ per pagare 338 euro di Tari, la tassa sui rifiuti, a Città della Pieve. Una bolletta comunque già annullata dal Comune che ha parlato di un errore dovuto a un caso di omonimia. A riferire della ‘cartella pazza’ è oggi La Nazione. Il documento è stato inviato al bambino dall’ufficio tributi dell’amministrazione pievese. E riporta correttamente – spiega il quotidiano – i dati anagrafici del bambino. Oggi è subito intervenuto sulla vicenda il Comune che parla di “caso mai verificatosi in precedenza” e del quale “era perfettamente a conoscenza”. “Alla prima segnalazione – si legge in una nota dell’ente – è stato immediatamente risposto che non si sarebbe dovuto tener conto della ‘cartella pazza’ e che gli uffici avrebbero immediatamente provveduto alla verifica con il gestore del programma informatico dell’anomalia che ha prodotto l’emissione della bolletta. Abbiamo quindi appreso che il bambino di 8 anni erroneamente indicato come intestatario presenta tre casi di omonimia e che l’errore del sistema è probabilmente attribuibile a questo fatto (evidentemente il programma ha pescato un codice fiscale errato riferito ad omonimo). Con la cittadina ci siamo giustamente scusati già in quell’occasione e ribadiamo – conclude il Comune – che la cartella è già stata annullata contestualmente alla segnalazione”.
Domenica 19 giugno Magione vive la passione per la moto con il Bisto Day
Il Bisto Day compie dieci anni. Domenica 19 giugno, all’Autodromo dell’Umbria, si ripete la giornata motociclistica dedicata alla memoria di Fabrizio Bistocchi, giovane e promettente centauro perugino, passato attraverso significative esperienze agonistiche e tragicamente scomparso, a 34 anni, in un banale incidente avvenuto il 12 dicembre 2006 nel traffico cittadino. Da quell’episodio i suo inseparabili amici, riuniti nel gruppo degli Affiaskati, hanno tratto l’idea di un appuntamento in pista che non faccia mai scemare il ricordo di Fabrizio e trasmetta un’immagine sana e corretta del motociclismo, passione che in Umbria è particolarmente sentita e diffusa. E come avviene da dieci anni, il Bisto Day sarà anche un modo per dimostrare il grande cuore di chi va su due ruote a motore. L’intera manifestazione avrà infatti ancora uno scopo benefico: col ricavato dell’edizione 2016 sarà infatti acquistata un’altalena speciale, destinata ai bambini disabili e donata al Comune di Perugia che la installerà nel parco gioco adiacente lo Stadio. Invariata la formula – ormai collaudata e vincente – del Bisto Day: i motociclisti iscritti potranno partecipare a ben sei turni di prove libere, distribuiti nell’arco della giornata, e strutturati in modo da raggruppare praticanti con diversi livelli di esperienza. Mentre, dunque i piloti (tra cui il gentleman driver di Magione, Guido Ticini, uno dei sostenitori dell’iniziativa, reduce dal podio conquistato a Misano nel Trofeo Italiano Amatori) scenderanno in pista da soli e daranno magari anche spettacolo, i debuttanti saranno accompagnati sul nastro d’asfalto da sherpa e istruttori che mostreranno loro i rudimenti della guida sportiva, dal comportamento corretto alle traiettorie. Il clima festoso sarà sottolineato dalla consueta pausa di ristoro, dalle 13.00 alle 15.00, in cui sarà offerto il pranzo a tutti, preparato dalle premurose ed esperte mani delle mamme e delle compagne degli organizzatori, e dalle evoluzioni del gruppo Acrobatic Quad. Novità assoluta di quest’anno un “Parco sicurezza” per i bambini, allestito nel paddock e gestito da un’associazione che in passato aveva goduto delle generosità degli Affiaskati, in cui i più piccoli potranno muoversi in bici imparando le regole della circolazione stradale. Il Bisto Day 2016 si avvia velocemente al sold out: i promotori puntano a ripetere l’edizione-record del 2015, con circa un migliaio di presenze tra piloti, accompagnatori e sostenitori. Il tutto nel segno del ricordo di Fabrizio Bistocchi, della passione per la moto e della solidarietà.
InnoFood Day: l’innovazione nella filiera agroalimentare per il futuro
Scommettere sul futuro della filiera agroalimentare umbra attraverso l’innovazione, per valorizzare tutta la catena della produzione e per affrontare le sfide della nutrizione e della sostenibilità globale. Saranno questi i temi di riflessione dell’iniziativa dal titolo Innofood Day in programma martedì 21 giugno a Scheggino in piazza Carlo Urbani a partire dalle 16 organizzata dalla Sezione agroalimentare di Confindustria Umbria e dal Cluster Tecnologico Umbria Agrifood-Cl@UD, con il sostegno del Gruppo Cariparma Crédit Agricole e con il patrocinio del Comune di Scheggino. “L’innovazione – sottolinea Giammarco Urbani, presidente della Sezione Agroalimentare di Confindustria Umbria e del Cluster Cl@UD, che riunisce e rappresenta le imprese più strutturate del settore nella regione – coinvolge anche i modelli di promozione, nei quali l’impresa non si orienta solo alla vendita, ma racconta se stessa e comunica il consumo come esperienza. L’impresa assume quindi un valore sociale oltre che economico ed il territorio diventa un elemento fondante e caratterizzante di questo messaggio”. A sviluppare un confronto saranno: Giammarco Urbani, presidente sezione alimentare Confindustria Umbria e CL@UD, Ernesto Cesaretti, presidente Confindustria Umbria, Franco Moriconi, rettore dell’Università di Perugia, Catiuscia Marini, presidente della Regione, Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, Tiziana Primori, amministratore delegato Eatlay, Marco Caprai, presidente Confagricoltura Umbria, Daniele Rossi, coordinatore europeo piattaforme Food for Life, Benedetto Santacroce, docente diritto doganale e fiscalità del commercio internazionale, Massimo lannetta di Enea, Enrico Maria Vadori di Cariparma Crédit Agricole. A chiudere il workshop sarà il sottosegretario del ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e Giuseppe Castiglione. Coordinerà i lavori Marco Brunacci, responsabile dell’edizione Umbria de “Il Messaggero”.
“XX Giugno Festa Grande”
Giornate piene di appuntamenti significativi quelle inserite nell’evento “XX Giugno Festa Grande” organizzato, con il patrocinio del Comune e di BUSITALIA, da Società Generale di Mutuo Soccorso, Famiglia Perugina, Arci circolo di Ponte d’Oddi, Società del Bartoccio e Perugia città di tutti. Il coordinamento è di Primo Tenca e Giovanni Brozzetti. Si inizia sabato 18 alla Sala Miliocchi in corso Garibaldi con la presentazione, alle 17.30, del libro di Sarah Bistocchi “Raffale Rossi: l’impegno politico e culturale nella Perugia del ‘900”. Domenica 19 giornata piena alla Sala dei Notari con la presentazione alle, 10.30, del documentario “XX Giugno 1859” realizzato, in occasione del 150° anniversario della storica data, da Astravideo con regia di Gino Goti su testo di Guidubaldo Angeletti e la consulenza storica di Franco Bozzi e di Claudia Minciotti. Musiche curate da Stefano Ragni e prezioso contributo di Walter Corelli, della Biblioteca Augusta, dell’Archivio di Stato, della Galleria Nazionale dell’Umbria. Un vero e proprio viaggio della memoria, nel periodo della dominazione dello Stato Vaticano, arricchito dalla conferenza dello storico Alberto Grohman a seguire dopo la proiezione. Nel pomeriggio dalle 16.30: Mirko Bonucci canta “La ballata del XX giugno” di Renzo Zuccherini. A seguire “XX, ‘n giorno borfo a giugno” di Diego Mencaroni e con Leandro Corbucci e Francesca Ferranti. Poi concerto vocale e strumentale con i Cantori di Perugia, la corale polifonica di Ponte Valleceppi e il coro polifonico Coradini diretti da Vladimiro Vagnetti. Lunedì 20 giugno celebrazioni ufficiali al monumento al XX Giugno e agli altri luoghi storici che ricordano la data.
Ranieri: “Innamorato del Jazz anche a 65 anni”

Non è stato un colpo di fulmine ma forse un lento innamoramento quello tra Massimo Ranieri e il jazz. A 65 anni il poliedrico artista, “affascinato” e “divertito” dall’improvvisazione musicale, aprirà Umbria Jazz a Perugia l’8 luglio insieme ad un quintetto d’eccezione con Enrico Rava alla tromba, Stefano Di Battista ai sassofoni, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. Le grandi canzoni napoletane degli anni ’50 e ’60 rivivono con una nuova, elegantissima, veste musicale grazie all’incantevole incontro tra il ‘cantattore’ e le stelle del jazz internazionale, un sodalizio artistico che prende il nome dall’album ‘Malìa’, la nuova produzione di Ranieri e Mauro Pagani, che avrà presto un volume 2. “Mi sono catapultato in un mondo a me completamente sconosciuto”, spiega all’ANSA Ranieri. “Non sono un cantante jazz e in sala d’incisione guardavo Pagani per capire quando toccava a me. Un’esperienza straordinaria”. (Fonte: Ansa.it)
Perugia, recuperato il cadavere di un uomo in un pozzo
Il cadavere di uomo di circa 60 anni è stato recuperato oggi pomeriggio dai vigili del fuoco in fondo a un pozzo in un campo nei pressi del centro abitato di Pietrafitta. Secondo le prime informazioni si sarebbe trattato di un suicidio. L’uomo si era allontanato da casa da alcune ore e la sua auto era poi stata trovata nei pressi del campo, di sua proprietà, secondo quanto si è appreso. E’ stata quindi allertata la sala operativa del 115 e il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco con personale esperto in tecniche Saf (Speleo-alpino-fluviale). (Fonte: Ansa.it)































