Il “Motor show” torna in Umbria ma si chiamerà “Donne e Motori” e la macchina organizzativa sarà curata da un giovane imprenditore umbro, Emily Granieri. L’evento, che si terrà dal 24 al 26 giugno prossimo presso Umbria Fiere di Bastia Umbra, è stato presentato giovedì 21 gennaio presso il Ristorante “Il Fiaschetto” di Collepepe. Erano presenti: Emily Granieri ed il padre Lorenzo; Lazzaro Bogliari, Edoardo Cormanni e Valter Sirci, rispettivamente, presidente, responsabili logistica e marketing di Umbriafiere; Filiberto Franchi, assessore allo sport del Comune di Bastia Umbra; Gianluca Pesciaioli che, insieme al fratello Marco, curerà tutta la parte artistica della manifestazione. “Organizzo questa manifestazione già da quattro anni – ha esordito Emily Granieri aprendo la conferenza – ma l’ho sempre fatta in un contesto diverso, nella zona di Collepepe. Ma questa volta sarà diverso. Sarà un’edizione 2.0 che partirà da una location importante dell’Umbria e che avrà l’ambizione di diventare un punto di riferimento motoristico non solo per la nostra regione. Ho cominciato questo percorso lo scorso maggio ed ora è in fase di definizione”. Emily ha proseguito illustrando l’iniziativa che prevede non solo la classica esposizione di auto e moto, che si terrà all’interno dei padiglioni, ma anche una serie di attività che saranno attivate nella parte esterna della struttura. Si terranno, ad esempio, spettacoli con stuntman, rampe per i 4×4, percorsi per i trial, test drive. Saranno presenti anche un museo dedicato a Marco Simoncelli, una molgolfiera, delle macchinine con motori a scoppio e delle piste giganti per quelle radiocomandate. Si tratterà di un evento a 360° gradi che coinvolgerà le famiglie intere. Spazio anche alle belle donne, citate nel nome della manifestazione, “che – ha concluso Granieri – contorneranno le auto in maniera elegante”. “La passione con cui Emily Granieri mi ha presentato il progetto – ha sottolineato subito dopo il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari – mi ha subito indotto ad appoggiarlo e a mettergli a disposizione gli oltre 50mila metri quadrati di spazi che abbiamo. Quando si organizza una fiera bisogna dedicare la massima attenzione sia agli espositori sia ai visitatori. Bisogna mettere a disposizione allestimenti fatti bene, dare servizi adeguati. Il visitatore si deve sentire al centro dell’attenzione. Si tratta di un ritorno del “Motor show” ma in una versione nuova. Non ci saranno solo gli operatori economici ma sarà data attenzione anche a chi viene a vedere. L’organizzazione è partita bene con delle buonissime idee e noi gli abbiamo dato degli input ben precisi. Conterà molto questa prima presentazione. Umbriafiere ogni anno è frequentata da circa 400mila persone – ha concluso Bogliari – ed il successo di questo centro fieristico è legato anche al creare iniziative positive che portano un indotto nella nostra regione. Ci saranno numeri importanti per il genere di manifestazione che siamo sicuri che desterà curiosità”. Subito dopo l’assessore Filiberto Franchi ha portato i saluti dell’amministrazione comunale di Bastia esprimendo la sua soddisfazione per il fatto che “dopo oltre 15 anni ritornerà ad Umbriafiere una manifestazione dedicata ai motori. Sono convinto – ha detto ancora – che “Donne e Motori” porterà sempre più gente a Bastia anche grazie al nostro polo fieristico all’avanguardia che accoglie eventi da circa 30 anni”. Edoardo Cormanni, responsabile logistica di Umbriafiere, ha rimarcato che “il Motor Show è stata una manifestazione leader del centro Italia per il comparto motori dal 1988 al 2000. Ma questo progetto – ha affermato – è diverso da quello che degli anni ’90: è di valore”. “Questa manifestazione – ha ribadito anche Valter Sirci, responsabile marketing di Umbriafiere – è nata dalla passione e questo è un elemento fondamentale. “Donne e Motori” sarà una vera festa dei motori”. Gianluca Pesciaioli, che insieme al fratello Marco curerà tutta la parte artistica della manifestazione, ha sottolineato che saranno coinvolte molte realtà anche di fuori regione mentre Lorenzo Granieri, chiudendo la conferenza stampa, ha dato la sua completa disponibilità al figlio per lavorare insieme a lui alla realizzazione dell’evento.
Firmato l’accordo tra l’Università dei Sapori e ANGA Umbria
Formazione, ricerca e sperimentazione, consulenza e assistenza tecnica, eventi e iniziative volte a valorizzare le eccellenze agroalimentari e la cultura di una sana e corretta alimentazione. Sono solo alcune delle finalità poste alla base dell’accordo quadro di collaborazione siglato venerdì 22 gennaio nella sede di Università dei Sapori, a Perugia, tra Uds Centro Internazionale di Formazione e Cultura dell’Alimentazione e l’Associazione dei Giovani imprenditori di Confagricoltura Umbria (Anga), alla presenza di Anna Rita Fioroni e Maurizio Beccafichi rispettivamente presidente e responsabile sviluppo di Università dei Sapori, Guido Gatti, Federico Franchi e Francesco Rustici il primo presidente e i secondi vicepresidenti di Anga Umbria. Molte le attività poste a comune denominatore tra le parti. Si va dall’istruzione e la formazione professionale e non professionale finalizzata all’introduzione di nuove tecnologie e metodi per il miglioramento della qualità nel settore alimentare e non alimentare all’erogazione dei servizi di consulenza e assistenza tecnica per le imprese della ristorazione, dell’ospitalità (Horeca), della produzione, della distribuzione e grande distribuzione alimentare (Do e Gdo). L’accordo prevede inoltre la possibilità di realizzare corsi professionalizzanti, con rilascio di qualifica e finalizzati all’inserimento lavorativo per le professioni di ristorazione, produzione e distribuzione alimentare, compresi gli interventi e i servizi educativi di formazione per i giovani fino alla maggiore età. E ancora: realizzazione di corsi amatoriali per appassionati gourmet, definizione di iniziative per una corretta alimentazione, ricerca tecnologica, progettazione, sperimentazione, acquisizione di conoscenze e prestazione di consulenza e assistenza tecnica, organizzativa e di mercato connessa al progresso del settore alimentare, anche attraverso processi di filiera con le imprese produttive agroalimentari e con le istituzioni del territorio, definizione di standard di qualità e tipicità per gli operatori del settore, attività di orientamento e di promo-commercializzazione dei prodotti agroalimentari, sia in Italia che all’estero. Il protocollo d’intesa prevede inoltre la possibilità di organizzare iniziative ed eventi congiunti, miranti alla diffusione di conoscenze e best practices e alla divulgazione dei risultati derivanti da possibili indagini conoscitive e progetti sperimentali su materie di comune interesse e con riferimento ai propri settori di competenza. “Questa iniziativa – ha dichiarato Anna Rita Fioroni, presidente Uds – nasce con la finalità di dare un contributo forte alla creazione di un modello di valorizzazione della cultura alimentare, di cui Università dei Sapori è fiera ambasciatrice, e del settore agroalimentare”. “Le attività oggetto dell’accordo di collaborazione – ha proseguito Fioroni – si inseriscono in ambiti strategici e trainanti per l’economia umbra in particolare, con l’ambizione di traguardare obiettivi oltre i confini nazionali, innescando sinergie positive e costruttive per valorizzare ancor più il made in Italy e il valore aggiunto che rappresenta. Ho l’onore di rappresentare un importante centro di formazione alimentare ed enogastronomico che è strettamente correlato a un’associazione di imprenditori del turismo e del commercio, oltre che alle istituzioni locali; un Centro internazionale che sin dalla sua costituzione si è adoperato per favorire lo sviluppo e l’aggiornamento di competenze professionali e risorse umane e di tutte quelle attività legate al mondo del food e della filiera agroalimentare. Siamo sempre perciò ben disposti all’attivazione di partnership e allo sviluppo di nuove opportunità di formazione e di business, specie con giovani imprenditori, orientati, come in questo caso, all’innovazione e allo spirito collaborativo, così da veicolare in modo virtuoso i diversi modi di fare impresa, promuovendone lo sviluppo di competenze distintive in grado di trasferire le esperienze umbre in tema di valorizzazione territoriale, attraverso la promozione delle eccellenze produttive, agroalimentari, enogastronomiche locali e tipiche”. Un plauso all’iniziativa arriva anche da Guido Gatti, presidente Anga Umbria. “Soddisfatti produttori – ha dichiarato Gatti – per la stipula della convenzione. Sarà un ottimo canale per poter fare network dando la possibilità alle imprese dei giovani di Confagricoltura Umbria di avere visibilità e creare occasioni di business. I giovani potranno accrescere le proprie conoscenze aderendo alle iniziative di Uds, per le imprese associate potrà essere una gran vetrina la possibilità di collaborare con gli eventi dell’Uds per rafforzare il proprio posizionamento strategico, per consolidare e sviluppare l’attività di internazionalizzazione. Entrambe con questa collaborazione daranno risonanza al nostro territorio e alle eccellenze umbre”.
Bar emette scontrini, ma il fisco non lo riconosce
Il titolare emetteva puntualmente lo scontrino fiscale, annotava nel registro tutti gli incassi giornalieri e custodiva la relativa documentazione ma la società titolare di un bar nel centro di Assisi è risultata completamente sconosciuta al fisco. Ad accertarlo è stata la guardia di finanza che l’ha segnalata all’Agenzia delle entrate per il recupero a tassazione di oltre 500 mila euro di ricavi non dichiarati. Alle fiamme gialle, l’esercente era sembrato inizialmente un contribuente modello, come aveva confermato l’esito di un controllo eseguito dalla tenenza di Assisi dal quale era emersa la regolare emissione della certificazione fiscale. Dagli approfondimenti operati sulle banche dati in uso al Corpo è però emerso che la società non aveva mai dichiarato al Fisco alcun provento. (Fonte: Ansa.it)
A Spoleto l’ultimo blocco di Don Matteo
Lunedì 25 gennaio comincia a Spoleto la seconda settimana dell’ultimo blocco di riprese di Don Matteo. La troupe con Terence Hill, Nino Frassica e Simone Montedoro sarà impegnata anche la prima settimana di febbraio. Le riprese si articoleranno tra piazza Collicola, la chiesa di Sant’Eufemia e piazza Duomo dove è probabile l’impiego di un drone per “spettacolari” immagini aeree. Poi nelle vie del centro storico, alla stazione ferroviaria di Spoleto e a quella di Baiano, l’ingresso sud della città. Le prime tre puntate della fiction di Rai Uno hanno fatto registrare quasi 10 milioni di telespettatori con 33,87% di share. (Fonte e foto: Ansa.it)
Scontro salvezza per la 3M Pucciufficio Perugia
Dopo aver affrontato la capolista Forlì, la 3M Pucciufficio Perugia è attesa, nell’ultima giornata del girone di andata, dallo scontro salvezza di Castelbellino contro la Moviter Forgia. La squadra anconetana, reduce da tre sconfitte consecutive, è a solo tre punti dalle biancorosse ed in quest’ultima fase di mercato ha cercato puntelli nel reparto schiacciatrici. Con l’arrivo di Natale e Antolini, la Moviter Termoforgia si presenta dunque all’incontro (sabato 23 gennaio ore 21 al Palasport) motivata e vogliosa di riscatto. Ancora problemi in settimana per le biancorosse, causa malanni di stagione, che hanno costretto coach Brighigna a rivedere alcune fasi di allenamento. “Ci attende una sfida difficile – ammette il tecnico biancorosso – soprattutto dal punto di vista nervoso, visto che affrontiamo un avversario quasi di pari classifica e nessuno può permettersi il lusso di perdere punti. Servirà grande concentrazione, per evitare di commettere errori e concedere vantaggi alle avversarie. Spero di rivedere la stessa intensità e voglia messe in almeno tre set contro Forlì”. L’incontro sarà diretto dalla coppia marchigiana Girolametti-Perotti.
IN BIANCOROSSO ARRIVA MARTINA PICCARI – La società presieduta da Renzo Mastroforti ha ufficializzato l’ingaggio di una nuova giocatrice. Il Ds Mario Salibra ha concluso l’accordo fino al termine della stagione con Martina Piccari, libero originario di Pesaro, con diverse esperienze in Umbria (San Mariano, Marsciano, Todi e Trevi), che a Perugia rivestirà però il ruolo di laterale, andando a colmare il vuote lasciato da Caterina Gradassi. “Ho accettato la proposta di Pallavolo Perugia – dichiara la stessa Piccari – perchè avevo voglia di rimettermi in gioco, dopo un periodo di pausa, che mi sono prese per motivi familiari e di studio. Conosco molto ragazze all’interno della rosa e spero di dare il mio contributo. Questo è un girone difficile, ma possiamo dire la nostra. A partire dalla gara contro Castelbellino: uno vero e proprio scontro salvezza”. Caterina Gradassi è stata costretta a chiudere anticipatamente la stagione per un infortunio alla caviglia e a breve si sottoporrà ad un intervento chirurgico. A Caterina, la società, lo staff tecnico e le compagne di squadra, rivolgono gli auguri di una pronta guarigione.
Probabili formazioni:
Castelbellino: Quintabà-Santolini nella diagonale di posto 2, Natale-Barbetta in banda, Mazzarini libero, Masciarelli-Rosa centrali. All.: Marco Soffici
Perugia: Bertinelli alzatrice, Barneschi opposto, Rossit e Casteucci schiacciatrici di posto 4, Testasecca e Bigini centrali, Mastroforti libero. All.: Francesco Brighigna
Angelo Pagano
Raccolta differenziata nel centro storico di Spello
Terminato in centro storico il contatto porta a porta da parte degli operatori della Valle Umbra Servizi. Nel rispetto dei tempi programmati per l’avvio del servizio di raccolta differenziata previsto in primavera, si è conclusa la fase di informazione che ha visto il colloquio diretto con le famiglia e le utenze commerciali con la stipula del contratto di comodato d’uso gratuito del kit per la raccolta differenziata. Chi non lo avesse ancora stipulato può rivolgersi alla VUS (contattando i numeri verdi 800280328 da rete fissa, 0743.294529 da rete mobile o all’indirizzo mail (igieneurbana@vus.it) o allo Sportello del Cittadino del Comune di Spello (al numero 0742.300050 o all’indirizzo mail rfugnoli@comune.spello.pg.it). La prossima fase prevedere la consegna degli stessi kit per l’inizio del nuovo servizio porta a porta che vedrà la progressiva rimozione di tutti i cassonetti, in modo da rendere il centro di Spello migliore dal punto di vista del decoro urbano e in linea con la difesa dell’ambiente. Il sistema prevede che ogni cittadino depositi i propri rifiuti differenziati in sacchi e contenitori fuori dalla propria abitazione nei giorni e negli orari stabiliti; al fine di consentire la più ampia informazione in merito ai tempi di attivazione e alla corretta separazione dei rifiuti, il Comune e Valle Umbra Servizi hanno in programma un ulteriore incontro pubblico contestualmente alla consegna dei kit.
Olio umbro, quale futuro?
Gli olivicoltori dell’Umbria, al termine di un’annata positiva che ha rilanciato il comparto dopo l’annus horribilis 2014, discuteranno del loro futuro nella mattinata di giovedì 28 gennaio ad Umbertide nella Sala San Francesco. Un evento indetto dalla Cia dell’Umbria e dall’Organizzazione dei Produttori Olivicoli aderente al Cno, che hanno voluto in tal modo creare un’opportunità di discussione sia sulle tante problematiche sia sulle innumerevoli potenzialità di sviluppo di una produzione che rappresenta il fiore all’occhiello della nostra agricoltura e caratterizza l’ambiente ed il paesaggio dell’Umbria. Non a caso ne parleranno i presidenti nazionali della Cia, Dino Scanavino, e del Cno, Gennaro Sìcolo; il presidente della Cia dell’Umbria Domenico Brugnoni, l’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, il presidente del Consorzio di tutela dell’Olio Dop Umbria Leonardo Laureti e tanti altri esperti che si confronteranno sulle proposte formulate nella relazione dal presidente dell’Organizzazione dei Produttori Olivicoli, Giuseppe Natale. Un appuntamento da non perdere nel momento in cui si vanno definendo importanti azioni di programmazione – come l’annunciato Piano Olivicolo nazionale del Ministero dell’Agroalimentare ed il “Progetto Speciale Olio” della Regione Umbria – e si vanno pubblicando i bandi del nuovo Psr con possibilità di attivare investimenti e sostegni per tutte le componenti della filiera olivicola.
Cartellino verde per allenatori e calciatori che non insultano
In attesa che un arbitro estragga un cartellino verde per premiare il primo episodio di fair play, il calcio di ogni latitudine e di ogni categoria si ritrova a discutere del violente litigio del San Paolo con Sarri sul banco degli imputati. Le previsioni generali di un lungo stop per i discriminati insulti dell’allenatore del Napoli sono state smentite, visto che Sarri se l’è cavata con due turni di squalifica in Coppa Italia ed una multa. Multato anche Mancini, ma allora si può arrivare a sintetizzare: tanto rumore – titoloni sui giornali, web inondato di messaggi- ore ed ore di trasmissioni televisive – per nulla o quasi. Resta il processo mediatico, ma anche quello prima o poi è destinato a sgonfiarsi dopo che la lite è finita anche sui media internazionali. Sul linguaggio usato in campo, della tensione che alimenta insulti e minacce tra tesserati impegnati sul rettangolo verde, sulle possibili soluzioni per avvicinare il calcio ad altre discipline, dove il rispetto per l’avversario è decisamente più alto, si parlerà nella trasmissione Tef Channel Speciale Dilettanti in programma domenica sera ( inizio ore 19.30 per permettere agli sportivi di seguire la partita del Curi Perugia-Pescara) su Tef Channel canale 12. Gli ospiti, oltre a commentare le partite del 19° turno dei campionati di Eccellenza e Promozione, affronteranno il tema che ha alimentato polemiche legato appunto agli insulti tra Sarri e Mancini. Del parterre della trasmissione condotta da Mario Mariano faranno parte Moreno Giacchetti allenatore del S. Sisto, Alessio Nofri, difensore dell’Angelana e il direttore di Cardiologia e Cardiologia Cardiovascolare dell’ospedale di Perugia Prof. Giuseppe Ambrosio, napoletano verace, appassionato di calcio e tifoso della squadra che guida la classifica del campionato di serie A.
Reportage esclusivo della rivoluzione siriana
Dall’inizio della Rivoluzione Siriana, alcuni ribelli di Aleppo liberata continuano instancabili il loro lavoro di reporter nel network televisivo Halab News Network. L’idea del fotografo Enea Discepoli di organizzare una mostra fotografica nel centro storico di Aleppo con i media-attivisti è la fonte di ispirazione di questo documentario girato da Ruben Lagattolla, anconetano di 32 anni, operatore video e montatore per l’agenzia EPOS (www.eposweb.org). Approdati in Siria con le stampe fotografiche sotto braccio però, per Ruben ed Enea si manifesta subito l’impossibilità di effettuare la mostra: la scuola dove dovevano essere esposte le foto viene bombardata e distrutta il giorno prima dell’arrivo dei fotografi italiani. Da qui inizia il racconto che vuole ugualmente mettere in luce i giovani media-attivisti e nel contempo vedere con i loro occhi, come media, per raccontare la tragedia che si protrae in Siria dal 2011. Il racconto è sviluppato attraverso interviste con opinioni e testimonianze dei media-attivisti, confermate però da episodi vissuti direttamente dalla macchina da presa, in prima persona, che catapultano lo spettatore direttamente nella realtà quotidiana al fianco dei ragazzi. Il regista vive e racconta la situazione in un costante stato di lucida paura, che si trasmette nelle immagini. Immagini non celebrative, di una persona occidentale che, solo con lo sguardo, fa riflessioni e confronti tra la nostra società apparentemente sicura e quella siriana infangata in uno stato di violenta anarchia. Riflessioni che vanno a preferire uno sguardo sulla condizione umana della popolazione civile rispetto ad una ricerca di immagini di impatto giornalistico sulle strategie e le operazioni militari. Una volta in Italia, Lagattolla cerca aiuto per la produzione ed il montaggio del documentario. Inizia così a collaborare con Filippo Biagianti, un giornalista e documentarista di Urbino, che con Ruben cura la regia ed il montaggio del film. L’intento è quello di raccontare la realtà siriana con un approccio il più possibile umano, senza cadere nella retorica dell’appartenenza religiosa, del fondamentalismo islamico, della spettacolarizzazione della guerra. Le immagini sono esclusive, partendo dal presupposto che all’epoca del viaggio (30 aprile – 9 maggio 2014), i due reporter erano gli unici stranieri ad Aleppo libera. Dopo la proiezione fuori concorso alla prima edizione di Diritti a Todi, il festival di cinema documentario realizzato insieme ad Amnesty International, Young Syrian Lenses approda a Foligno. In collaborazione con Multiverso Foligno Coworking, lo spazio ZUT organizza e ospita la proiezione gratuita del film e un incontro con il co-regista Biagianti e con Alessandro Lucibello, responsabile della Circoscrizione Umbria di Amnesty International. Per la prima volta in Italia, in serata verrà presentata la mostra fotografica dei media-attivisti di Halab News, che rimarrà visitabile al piano superiore dello Zut. Il pubblico avrà la possibilità di acquistare le stampe delle foto esposte tramite una donazione; il ricavato verrà devoluto all’autore, il protagonista del documentario, e alla sua famiglia, rifugiati attualmente presso un centro d’accoglienza in Olanda.
L’ingresso all’evento è gratuito; si consiglia la prenotazione dei posti scrivendo un’email a docfoligno@gmail.com oppure un sms al 349 3996132.