Un grosso carico di droga in arrivo a Perugia è stato recuperato dai carabinieri di Assisi e di Perugia, che hanno arrestato un nigeriano di 20 anni, in viaggio su un autobus di linea proveniente da Roma. Il controllo è avvenuto alla fermata di Balanzano: il giovane – riferisce stamani l’Arma – si è mostrato nervoso e insofferente già al solo controllo dei documenti d’identità. Nel corso della successiva perquisizione, è stato trovato in possesso di un kilogrammo di marijuana, nascosta all’interno di uno scatolone che aveva accanto a sé e che, una volta spacciata, avrebbe fruttato circa 60.000 euro. Nell’aprire l’involucro i militari hanno riscontrato che, avvolta in numerosi strati di cellophane, era stata inserita della polvere di caffè, usata per camuffare l’inconfondibile aroma della sostanza stupefacente, risultata di ottima qualità. (fonte: Ansa.it)
Perugia: inaugurate due nuove colonnine con defibrillatore a Santa Sabina e a Sant’Orfeto
Sono state inaugurate nella giornata di ieri altre due colonnine con defibrillatore previste dal Progetto Cuore, coordinato dal consigliere Carmine Camicia, delegato dal Sindaco al riguardo. La prima a Santa Sabina, presso la struttura polifunzionale La Coccinella, nel parco comunale, e la seconda al CVA di Sant’Orfeto.
Salgono così a 20 le postazioni salvavita dotate di defibrillatore dislocate in diverse zone della città.
“Perugia è sempre più una città cardioprotetta -ha detto nel corso delle inaugurazioni di ieri il consigliere Camicia- e con queste due ultime colonnine andiamo a coprire due realtà periferiche del comune. A Sant’Orfeo, in particolare, è stato anche un modo per far sentire la vicinanza dell’ente e per creare un vero e proprio presidio sanitario, con tanto di personale formato per il primo soccorso con l’uso del defibrillatore, ancor più fondamentale considerata la lontana dall’ospedale. Sant’Orfeo -ha concluso il consigliere delegato al Progetto Cuore- dista dal nosocomio perugino circa 50 km e, in caso di arresto cardiaco, avere un defibrillatore a portata di mano e persone in grado di utilizzarlo fa davvero la differenza tra la vita e la morte.”
Grande, dunque, la soddisfazione per la doppia inaugurazione di ieri, a cui hanno partecipato in molti.
A Santa Sabina erano presenti, il consigliere Camicia, il Presidente dell’associazione locale, il Dr Adriano Bruni Presidente Hands for Life e direttore scientifico dell’American Heat Association, che ha provveduto con i Suoi Istruttori a formare gli Angeli del Cuore di Santa Sabina.
A Sant’Orfeto, invece, erano presenti, oltre a Camicia, l’Assessore Wagué, il Presidente della ASD Polisportiva di Santo Orfeo ( Uisp), Dr Renato Bruni e i consiglieri Roberto Fumanti, Ilario Belia, Michele Bernacchi, il cassiere Marco Romano e l’intera comunità locale.
Prossime installazioni delle colonnine salvavita sono previste a Montelaguardia e a Ferro di Cavallo.
Ordine degli Psicologi premiano i Vigili del Fuoco
Hanno partecipato alla manifestazione, promossa con il patrocinio del Comune di Assisi, il vice prefetto vicario di Perugia Tiziana Tombesi, il comandante regionale della Guardia di Finanza generale Antonio Sebaste e il presidente del consiglio comunale Donatella Casciarri. Tutti hanno espresso congratulazioni ai Vigili del Fuoco per il premio e un ringraziamento agli psicologi per l’opera prestata anche durante l’ultima emergenza terremoto. Durante la cerimonia, cui hanno preso parte anche numerosi rappresentanti degli ordini regionali degli psicologi, è stato ricordato l’impegno dei volontari durante l’emergenza sisma. «Abbiamo eseguito oltre mille interventi con 68 psicologi dell’Umbria durante l’emergenza. Da tutti c’è stata una spontanea gara di solidarietà. Una esperienza che racconteremo in un convegno nel 2017».
Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Grifo Agroalimentare chiude il 2016 a Norcia
In segno di vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma, il consiglio di amministrazione del Gruppo Grifo agroalimentare ha deciso di riunirsi proprio a Norcia per fare il bilancio del lavoro svolto negli ultimi dodici mesi e tracciare progetti e programmi per il 2017. La riunione di fine anno si terrà nello stabilimento nursino della cooperativa, in località Opaco, mercoledì 21 dicembre, alle 10. “Nonostante le infinite difficoltà dovute ai devastanti terremoti di agosto e ottobre – ricordano dalla Grifo – il nostro impianto non si è mai fermato così come non si è mai fermata la raccolta di latte negli allevamenti. Abbiamo la decisa volontà di andare avanti con tutte le attività, costi quel che costi, e questo incontro vuole essere anche un messaggio ai nostri soci allevatori, alle maestranze e al territorio tutto di speranza e fiducia nel futuro”.
Un’ambulanza di classe “A” per la Croce Bianca Perugia
La Croce Bianca Perugia ha inaugurato un nuovo mezzo. Sabato 17 dicembre, presso il piazzale dell’Apogeo di Ponte San Giovanni, l’associazione di volontariato locale, presieduta da Claudio Consalvi e diretta da Orlando Falaschi, ha messo in vetrina l’ultima arrivata nel parco mezzi. Grazie al contributo di diversi sponsor e al quotidiano lavoro dei volontari, la Croce Bianca si è dotata di un’ambulanza fornita delle più moderne tecnologie, tanto da poter essere annoverata nella classe “A”.
Un investimento di circa venticinquemila euro (un terzo arrivati dalle donazioni), che permetterà di ampliare il servizio di trasporto dei malati. “Ringrazio tutte le aziende che ci hanno sostenuto – precisa il Presidente Consalvi – e tutti i ragazzi che fanno parte della nostra squadra. Siamo arrivati a sei mezzi di trasporto, che ci consentiranno di migliorare il servizio rispetto a ben oltre quattromila richieste a cui siamo arrivati. Un risultato importante, che ci inorgoglisce rispetto alla bontà del nostro lavoro e che ci fa riflettere sull’alto numero di persone malate all’interno del territorio, che senza di noi avrebbero sicuramente delle difficoltà per raggiungere i posti di cura. La Croce Bianca Perugia è diventata ormai un supporto fondamentale del trasporto sanitario e mi permetto di dire anche un fiore all’occhiello per il Comune di Perugia e la Regione Umbria”. Nata nel 2010 l’associazione ponteggiana è cresciuta in maniera esponenziale e non solo nei servizi.
Di notte e di giorno sono reperibili, con apposite turnazioni, oltre cinquanta volontari e nell’ultimo anno, cinque, sono stati inseriti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato. In occasione dell’inaugurazione del nuovo mezzo, non è mancata la benedizione del parroco di Ponte San Giovanni, Don Gianluca e la presenza delle istituzioni, con i consiglieri regionali Rometti e Casciari e quello comunale Erika Borghesi e diversi rappresentanti delle associazioni del territorio, compreso Gianfranco Mincigrucci, Presidente della Consulta dei Rioni e delle Associazioni, di cui la Croce Bianca è membro attivo. Prima dell’immancabile banchetto conviviale, Consalvi e i suoi collaboratori hanno lanciato una nuova sfida, quella di riuscire al più presto a trovare un posto per il ricovero notturno dei mezzi, necessario per la salvaguardia di alcune apparecchiature presenti all’interno. Sfida, che la “politica” presente sembra aver accolto positivamente.
Sinistra Italiana: un piano contro il progressivo declino dell’Umbria
Si è riunito a Perugia il coordinamento regionale di Sinistra italiana. Alla riunione aperta da una relazione di Fabio Barcaioli, del coordinamento operativo regionale, sono intervenuti iscritti e simpatizzanti interessati al processo costituente, che, dopo lo scioglimento di Sinistra Ecologia Libertà, avvenuto anche in Umbria, avrà inizio a fine gennaio 2017.
Hanno dato, tra gli altri, un contributo al dibattito Peppe Torcolini, Paolo Eusebi (responsabile di Foligno), Leonardo Caponi (già senatore PdCI), Giovanbattista Frontera (comprensorio Valle Umbra Nord), Simone Guerra (responsabile Terni), Elisabetta Piccolotti (del Coordinamento nazionale di Sinistra Italiana), Claudio Carnieri (già presidente della Regione Umbria), Andrea Caprini (assessore a Todi), Stefano Vinti (Assemblea Nazionale di Sinistra Italiana) e Mario Bravi (presidente Ires-Cgil Umbria).
Sinistra Italiana dell’Umbria pone i seguenti punti all’attenzione dell’opinione pubblica regionale.
1) Il grande risultato del NO al referendum del 4 dicembre in Umbria, pur articolato nei vari territori, sottolinea il legame con i valori della Costituzione e fa emergere in maniera più rilevante, rispetto alla Toscana e all’Emilia Romagna, il venir meno del ruolo del Pd a trazione renziana.
2) In questo quadro Sinistra Italiana dell’Umbria esprime stupore per le propensioni affiorate verso l’alleanza organica che il Pd dell’Umbria avrebbe deciso di stringere con il centrodestra in occasione dell’elezione degli organismi provinciali di Perugia e di Terni, che avverrà lunedi prossimo. Se è questo il nuovo che avanza dopo la sconfitta pesante che il Pd dell’Umbria ha subito il 4 dicembre c’è solo da trarne conferma rispetto alla sua definitiva mutazione genetica.
3) Sinistra Italiana esprime preoccupazione per il costante e progressivo declino dell’Umbria: declino che si manifesta in maniera clamorosa sul terreno economico e sociale, Basta ricordare alcuni dati oggetto di recenti ricerche dell’Istat e non solo: l’impoverimento che in 2 anni aumenta del 6% portando il rischio povertà dal 21,9% al 28,3% (250 mila umbri sono poveri o rischiano di diventarlo), 30 mila cittadini costretti a lavorare in condizione estrema di precarietà rappresentata soprattutto dai voucher, il tasso di bassa intensità di lavoro che in Umbria è salito all’11,7% con una differenza enorme rispetto a regioni a noi confinanti (Toscana al 7% e Marche al 9%).
Per contrastare tale tendenza, assolutamente non fronteggiata dall’attuale Giunta Regionale, del tutto appiattita sulle politiche recessive e neoliberiste del Governo Nazionale e dell’Europa, nel mese di gennaio saranno organizzate delle iniziative di approfondimento con al centro una piattaforma di proposte (a partire da un Piano del Lavoro per l’Umbria e dall’introduzione di una forma di reddito di cittadinanza) che contrastino lo stato delle cose presenti. L’efficienza nell’utilizzo dei Fondi europei (circa 1500 milioni) non sta producendo risultato alcuno. Con la carta copiativa delle politiche nazionali fatta dalla giunta regionale l’Umbria non esce dalla crisi.
Con lo stesso spirito appoggeremo i tre referendum proposti dalla Cgil per la reintroduzione dell’articolo 18 nei contratti, l’abolizione dei voucher, il ripristino delle garanzie per i contributi dei lavoratori delle ditte che operano in subappalto e la proposta di legge popolare per una nuova Carta dei Diritti dei Lavoratori.
Terremoto, lunedì 19 la Camusso sarà a Norcia
Lunedì 19 dicembre, a quasi due mesi dalla fortissima scossa di terremoto del 30 ottobre 2016, Susanna Camusso, segretario generale della Cgil nazionale, sarà a Norcia per confrontarsi con la realtà di una delle zone più duramente colpite dal sisma e incontrare le lavoratrici e i lavoratori impegnati nella quotidianità dell’emergenza. Poi, insieme ai vigili del fuoco, il segretario Cgil entrerà nella zona rossa dove proseguono i lavori di messa in sicurezza delle abitazioni e dello straordinario patrimonio artistico e culturale di Norcia. A seguire, in tarda mattinata, Camusso incontrerà un gruppo di lavoratrici e lavoratori della sanità, che operano nel pronto soccorso di Norcia. Infine, il segretario Cgil raggiungerà Vallo di Nera per pranzare con la popolazione locale presso il centro sociale dove è attiva la cucina donata dalla Cgil di Perugia. Sarà presente anche una delegazione della Cgil di Rieti, per consolidare ancora una volta il legame tra le regioni colpite dal sisma.
Agriturismo a Natale, soffrono le zone colpite dal sisma
Sono circa 800 mila i vacanzieri che per Natale e/o Capodanno hanno scelto l’agriturismo con un aumento stimato del 6% per cento anche se soffrono le aree colpite dal terremoto tradizionalmente vocate per le vacanze in campagna. E’ quanto stima la Coldiretti sulla base delle indicazioni degli agriturismi di Campagna Amica che prevedono un aumento del 6% rispetto allo scorso anno. Una prospettiva generalmente positiva sulla quale pesa la situazione delle aree di Lazio, Marche e Umbria che la Coldiretti invita, dove possibile, di continuare a visitare per favorire la ripresa che dipende oltre che dalla ricostruzione anche dal sostegno all’economia e all’occupazione che in queste aree significa soprattutto turismo e cibo.
Narni, una passerella per il Polo Sanitario
Posizionata a Narni Scalo la nuova passerella pedonale realizzata per raggiungere, senza l’utilizzo dell’auto, il polo sanitario di Via Tuderte. L’intervento, sottolinea il sindaco Francesco De Rebotti, è stato programmato nell’ambito dei progetti di miglioramento della sicurezza stradale lungo le principali zone dello Scalo. “L’obiettivo – dice – è creare più spazi per i pedoni e migliorare il sistema dei parcheggi. Oltre alla passerella abbiamo terminato altri importanti interventi ed altri ancora continueremo a farne per la riqualificazione delle aree urbane”. L’installazione della passerella si inserisce nell’ambito di un pacchetto di lavori che ha visto anche la sistemazione del piazzale tra la stazione dei carabinieri e la banca, con l’asfaltatura e la razionalizzazione dei parcheggi, il rifacimento della pavimentazione, la risagomatura di via Minerva e la costruzione del marciapiede che congiunge la zona di piazza Petri con l’area di urbanizzazione di Acquabona.






























