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Expo Tecnocom, Molino sul Clitunno porta le sue “speciali” farine

A febbraio la Molino sul Clitunno S.p.a. di Trevi (Umbria) parteciperà alla 15esima edizione di Expo Tecnocom, una delle più importanti fiere italiane interamente dedicata a tecnologie, prodotti ed arredi per gli operatori dei pubblici esercizi, attività ricettive e laboratori di arte bianca, un’occasione privilegiata di incontro tra domanda ed offerta, che si terrà a Bastia Umbra dal 12 al 15 febbraio 2017. L’azienda, leader nella trasformazione di grani con la sua più che trentennale esperienza nell’attenta selezione delle materie prime e che ha recentemente ottenuto le prestigiose certificazioni IFS (International Food Standard) e BRC (British Retailer Consortium), sarà presente al padiglione 7 – settore A per mostrare le ultime novità.  Le sue farine d’eccellenza saranno la materia prima con cui durante la fiera verranno realizzati impasti per prodotti ad alta digeribilità e dagli elevati valori nutrizionali e non mancheranno i laboratori nei quali interverranno pasticceri, panettieri e pizzaioli che sforneranno pani di diversa tipologia, pizze, croissant con lievito madre, biscotti e frolle, utilizzando tecniche di lavorazione artigianali all’insegna dell’alta qualità. Affianco alla ormai collaudata linea di Farine, verrà presentato il nuovo prodotto farina “Ottocento”, un prodotto ottenuto da farine macinate a pietra (farina integrale e di tipo 1), che raccolgono tutta la parte più nobile del chicco di grano, in aggiunta farina integrale di segale. La farina di segale mantiene le proprietà e i benefici del chicco di cereale da cui viene ricavata. La segale e la farina di segale sono ricche di lisina, un componente importante per un’alimentazione equilibrata, ricche di fibre vegetali che contribuiscono al senso di sazietà e aiutano l’organismo ad espellere le tossine. Da questo nuovo mix per panificazione si ottiene un pane altamente proteico, ricco di fibre, micronutrienti come antiossidanti e vitamine. Le farine integrali e di tipo 1 hanno, infatti, maggiore contenuto di fi­bre rispetto a farine più raffi­nate e sono più ricche di sali minerali. Dalla farina “Ottocento” si ottiene “Il pane di una volta”, un pane con il tipico “sapore rustico dell’Umbria” ed aromi di un tempo. Ecco la ricetta del “Pane di una volta” del Molino sul Clitunno:

1 Kg di mix Ottocento
200/300 gr di Lievito madre (pasta acida 12-24 ore)
650/750 ml di acqua
5-10 gr di lievito
20 gr di sale
30 gr di Olio extravergine di Oliva Dop Umbria

Procedimento:
Impastare e far riposare l’impasto al massimo fino al raddoppio del suo volume. Formare a piacere e far lievitare da un minimo di un’ora fino a un massimo di tre ore (in base alla temperatura)
Cottura senza vapore a forno basso 220/230

ALCUNE INFORMAZIONI SULL’AZIENDA – Molino sul Clitunno S.p.a. è un’azienda a gestione familiare che vanta oltre 30 anni di storia. Dal 2005, per avere l’occasione di far testare le proprie farine, conoscerle meglio e farle conoscere, organizza corsi di formazione aperti a futuri panettieri e pizzaioli, ma anche a privati. La struttura produttiva è estremamente moderna e caratterizzata da produzioni di farina di alta qualità e macina tra le venticinquemila e le trentamila tonnellate annue di grano. Il Molino, che occupa oggi quindici dipendenti, è il cuore pulsante dell’impresa, ed è anche grazie agli investimenti effettuati che ha potuto ritagliarsi un proprio importante spazio sul mercato. Nel decennio dal 2001 al 2010, il molino ha subito una trasformazione che ne ha mutato radicalmente il funzionamento: un nuovo impianto di insacco e pallettizzazione, ed un impianto di miscelazione, grazie al quale si possono lavorare i grani assoluti e miscelare le farine ottenute dalla macinazione. Un’innovazione che ha portato l’azienda a potersi confrontare con le più evolute d’Italia e ad ampliare sensibilmente la sua gamma di prodotti. Le farine del Molino sul Clitunno rispondono a standard qualitativi ormai riconosciuti da un mercato di nicchia, che vuole un prodotto ‘su misura’. Con la sua linea completa di farine riesce a coprire le esigenze più particolari, proponendo una gamma che arriva fino a sessanta tipi diversi di personalizzazione. Tutta la produzione viene costantemente controllata dal Laboratorio Analisi, che ne certifica qualità, affidabilità e rispondenza alle normative vigenti. Tutta la farina prodotta è autocertificata “enzimi free” e garantita utilizzando parametri ancor più restrittivi di quelli previsti dalla legge.

   

Sanità, Barberini: “Attività fisica per prevenire il cancro”

Vaccini, Barberini:

“Sono in media 7 mila l’anno i casi di cancro in Umbria, la fascia d’età più colpita è tra i 60 e gli 85 anni e negli ultimi tempi si è registrata una diminuzione del tasso di mortalità dovuta ad una maggiore prevenzione e a diagnosi più precoci, grazie anche all’importante campagna di screening promossa dalla Regione”: lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini, intervenendo a Foligno all’incontro “Medicina dello sport e cancro. Linee guida per l’esercizio fisico in oncologia”. Iniziativa promossa dalla Federazione medico sportiva italiana, con il coinvolgimento dei dipartimenti di Oncologia degli ospedali di Perugia, Terni e Foligno. Riferendosi ai dati dell’incidenza dei tumori, Barberini ha parlato di “quadro preoccupante, di fronte al quale occorre riflettere per capire come poter dare risposte più utili e innovative, oltre la ricerca scientifica, per sconfiggere questa grave patologia”.

Fonte: Ansa.it

   

Luca Violini protagonista di “Giacomo Mio Figlio”

Lunedì 23 gennaio, alle 21, al Teatro Don Bosco di Gualdo Tadino, Luca Violini, una delle più importanti e note voci del panorama del doppiaggio nazionale, è il protagonista di GIACOMO MIO FIGLIO Echi e sussurri di casa Leopardi. Una caratteristica pressoché unica di Luca Violini è la sua voce, così duttile da permettergli di recitare le parti di personaggi diversi, giovani o anziani, seriosi o folli, con voci dotate di un suono differente, tutte nello stesso spettacolo. In questa occasione ci racconta il rapporto tra Giacomo Leopardi e suo figlio, due esistenze speculative, innamorate della sapienza e della cultura, che dalla fonte dei libri hanno però tratto conclusioni diverse: la certezza della tradizione per Monaldo (il padre), il rinnovamento il fascino del futuro ed infine il pessimismo per Giacomo. Il racconto di un padre e di un figlio che si sono amati e odiati a modo loro: l’uno, sentendosi in dovere di difendere il figlio da una sbornia modernista, l’altro, il figlio, riconoscendogli il lascito di un patrimonio libresco e di sapienza dal quale paradossalmente aveva distillato posizioni e visione del mondo opposte a quelle paterne. Un intimo dialogo sottinteso, mai dichiarato, ma che è continuato per la vita intera. Ma, a sottolineare la modernità dei temi, il viaggio è contrappuntato anche dalle parole e dai suoni dei maggiori cantautori italiani del periodo eroico. Recanati sarà la “Piccola città” di Francesco Guccini, la luna di “Canto Notturno” chiamerà la “Luna” di Angelo Branduardi, “C’è tempo” di Ivano Fossati regalerà nuova modernità a un classico tema leopardiano, “Come è profondo il mare” di Lucio Dalla sarà l’emozionante contrappunto de “L’infinito”. Suoni e sussurri che si fondono, e rendono ancor più evidente come la poesia di Giacomo sia sì senza tempo, ma anche profondamente calata nel nostro. Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita. E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

   

Investimenti in fibra ottica: i vantaggi per le imprese

“Gli investimenti per una rete in fibra ottica a Perugia e l’ingresso di nuovi operatori nel mercato Tlc: vantaggi per le imprese e benefici per la comunità”. È il titolo della tavola rotonda in programma mercoledì 25 gennaio alle ore 17 nella sede di Confindustria Umbria a Perugia. A confrontarsi sui cambiamenti economici, sociali e culturali legati all’introduzione dell’interconnessione attraverso la fibra ottica saranno imprenditori e rappresentanti delle istituzioni locali. L’iniziativa è promossa da Confindustria Umbria e da Go Internet, società con sede a Gubbio attiva nel settore dell’internet mobile. Dal 2011 opera nel mercato delle telecomunicazioni mobile e internet in banda larga attraverso la tecnologia Broadband Wireless Access. Nel 2016 Go internet ha siglato un accordo con Open Fiber per fornire, tra i primi operatori in Italia, connessione a banda ultralarga fino a 1 Gbps in modalità Fiber to the Home (FTTH) nelle città previste dal piano strategico di fibra ottica. Il servizio è già attivo a Perugia, prima città d’Italia ad avvalersi dell’innovativa infrastruttura FTTH per connessioni in fibra ottica. Go Internet è quotata nel segmento Aim di Borsa Italiana. L’incontro sarà aperto dai saluti di Ernesto Cesaretti presidente di Confindustria Umbria, Giuseppe Colaiacovo, presidente di Go Internet e Francesco Calabrese, assessore del Comune di Perugia con delega a “Perugia digitale”. Alla tavola rotonda prenderanno parte: Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, Anna Ascani, deputato e componente intergruppo innovazione, Matteo Brutti, Presidente Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Umbria, Antonio Nicita, commissario Agcom, Fabio Gallia ad di Cassa Depositi e Prestiti, Tommaso Pompei, ad di Open Fiber, Brunello Cucinelli ad dell’omonimo gruppo, Luca Tomassini, presidente e ad di Vetrya, Alessandro Frizzoni, ad GO Internet, Flavio Ubaldi, coo GO Internet e Alessandro Ronchi, cfo GO Internet.

   

Otto persone trovate vive nell’Hotel Rigopiano

Otto i sopravvissuti della tragedia dell’hotel Rigopiano sono stati individuati dai soccorritori impegnati nelle ricerche. Tra loro – si apprende dai carabinieri – due bambini. Due al momento le persone estratte dalle macerie. Le persone trovate vive erano sotto a un solaio. Quelle già soccorse sono state portate all’ospedale di Pescara.

Fonte: Ansa.it

   

Terremoto: dal Consiglio dei Ministri 30 milioni per l’emergenza

Un’ampia discussione, di oltre un’ora, si è svolta in Consiglio dei ministri sull’emergenza terremoto. A quanto apprende l’ANSA da fonti di governo, si è deciso lo stanziamento di 30 milioni per la primissima emergenza, come risposta a richieste pervenute da Regioni e Comuni in queste 48 ore soprattutto per lo sgombero della neve. Il Cdm ha avviato inoltre la discussione su misure per le quali potrebbero essere stanziati “alcuni miliardi, in aggiunta ai 4 miliardi già previsti nella legge di bilancio”.

Fonte: Ansa.it

   

La Presidente Marini monitora la situazione dell’Hotel Rigopiano

La presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini è in costante contatto con le autorità e i soccorritori impegnati per la slavina che ha travolto l’Hotel Rigopiano in seguito alla quale è disperso anche il ternano Alessandro Riccetti. Al momento però sulla situazione non si sono appresi ulteriori particolari. “Seguiamo con attenzione il lavoro professionale e complesso dei soccorritori all’hotel Rigopiano” ha scritto Marini sul suo profilo Facebook. “Apprensione per le persone coinvolte – ha aggiunto -, ospiti e lavoratori dell’albergo. Grande ansia per Alessandro Riccetti, giovane ternano addetto alla reception del resort. Alla mamma Antonella ed ai fratelli di Alessandro voglio trasmettere l’affetto e la vicinanza insieme alla speranza di tutta la nostra gente, dell’Umbria tutta”.

Fonte: Ansa.it

   

In Abruzzo la madre del ternano coinvolto nel disastro dell’Hotel Rigopiano

Sono partiti alla volta dell’Abruzzo i familiari di Alessandro Riccetti, il ternano di 33 anni disperso all’hotel Rigopiano di Firandola, dove lavorava come addetto alla reception. A riferirlo è la prefettura di Terni, che ha curato con quella di Pescara l’accoglienza della madre del giovane, Antonella, che sarà seguita da un funzionario dell’ufficio governativo abruzzese e assistita anche psicologicamente. “Monitoriamo costantemente la situazione in stretto contatto con i colleghi di Pescara, cercando di dare alla famiglia un sostegno in questi momenti difficili – spiega il viceprefetto Lucia Raffaella Palma -, purtroppo però al momento non abbiamo alcuna novità sul giovane disperso”. Riccetti aveva avuto l’ultimo contatto telefonico, prima della slavina, proprio con la madre, mercoledì pomeriggio intorno alle 16.

Fonte: Ansa.it

   

Il Vescovo di Norcia indice la “Giornata del digiuno”

Il Vescovo di Norcia:
Fonte foto: Ansa.it

Una giornata di digiuno, “proposta a tutte le donne e gli uomini di buona volontà dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia”, da tenersi venerdì 27 gennaio, “quale segno di solidarietà a chi è provato nel corpo e nello spirito” dal susseguirsi delle scosse di terremoto, che culminerà con una preghiera alle 21 nella palestra del Sacro Cuore a Spoleto: è una delle iniziative che il vescovo di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo, proporrà ai fedeli. Vuole essere “un grido che sale al Cielo per chiedere misericordia, tranquillità e sicurezza”. Lo stesso vescovo ha inoltre programmato per domenica 29 gennaio, alle 15,30 a Norcia, una processione intorno alle mura della città: verrà portata in processione l’effige della Madonna Addolorata, estratta dalle macerie della chiesa che la ospitava, “per chiedere difesa e protezione dalle calamità naturali”.

Fonte: Ansa.it