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domenica, 21 Dicembre 2025
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Turreno: dai 900 posti prefigurati ora si è scesi a 700

L’associazione culturale St.Art interviene sulla questione Turreno, alla luce delle ultime notizie e a distanza di alcuni mesi dall’organizzazione del dibattito pubblico sul recupero dell’ex cinema-teatro e della partecipazione al consiglio comunale aperto.

Nei giorni in cui Perugia guarda al passato e somiglia un po’ a Frittole, in consiglio comunale si parla anche del futuro: che fine ha fatto il Turreno? Al centro dell’audizione chiesta da Tommaso Bori (Pd) i fondi dell’Agenda urbana che, si apprende, sono finalmente stati sbloccati. I fondi coprirebbero, almeno in parte, anche l’elefantiaco processo di recupero del teatro Turreno: dopo un primo stralcio dei lavori, entro dodici mesi il Comune ha il compito di trovare le risorse per il secondo stralcio. Si legge però che, dai 900 posti prefigurati negli scambi verbali con i “turrenisti”, la proposta dell’assessore Michele Fioroni scende a 700. Non si sperava certo di arrivare a 1700 e al secolo dei lumi, ma almeno a quel 1416 che tanto piace alla “falange cultura” del Comune.

I consiglieri Pd tornano quindi a interrogare l’amministrazione sul destino del Turreno dopo che, nei mesi scorsi, avevano avanzato la bizzarra proposta di dirottare le energie previste per il teatro di piazza Danti sul Lilli, che avrebbe potuto ricevere sostegno anche dal decreto Franceschini sui cinema dismessi. Lodevole l’impegno, poco comprensibile il meccanismo di scambio tra un bene pubblico – come dovrebbe diventare il Turreno alla fine dell’iter di donazione – e un privato delle cui sorti, peraltro, poco si era parlato prima di intravedere i fondi ministeriali. Un bene pubblico su cui, all’indomani della riapertura del dibattito, era stato persino posto il vincolo della Soprintendenza.

Tralasciando in questa sede le questioni aperte della donazione e della comproprietà e non addentrandoci nello scambio di battute tra gli assessori Antonio Bartolini, della Regione Umbria, e Fioroni sulla provenienza dei fondi, quello che ci si chiede è quale idea della vita culturale della città l’amministrazione comunale manifesti attraverso questi orientamenti progettuali. Serve un Turreno addirittura inferiore per capienza al Morlacchi? A quali esigenze della domanda culturale perugina e umbra risponde? A tre anni dall’apertura del dibattito, il percorso sembra sempre più nebuloso e sempre più concreto il timore che, in fondo, questa “visione” non ci sia.

   

Alcol e droga ad una festa universitaria: interviene il 118

Sarebbero la conseguenza dell’assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti i numerosi interventi del personale sanitario del 118 eseguiti la notte scorsa a Perugia, nell’area del Frontone, via Romana e corso Cavour dove centinaia di studenti universitari partecipavano ad una festa di facoltà. Per uno di loro, in forte stato di agitazione e per un altro caduto da un muro, si è reso necessario il ricovero, secondo quanto riferisce l’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera. Il primo, un giovane di 22 anni, che ha dato in escandescenze minacciando di buttarsi sotto le auto in transito, è stato trasportato al pronto soccorso, dove è stato trattenuto in osservazione per monitorarne i parametri vitali. Il giovane avrebbe ammesso di aver fatto uso di cocaina e alcol. Sul posto è intervenuta anche la polizia. Un 26enne residente a Perugia, anche lui in evidente stato di ebbrezza, è invece rimasto ferito dopo essere caduto da un muro alto circa cinque metri. (fonte: Ansa.it)

   

Meningite: ricoverato bimbo di quattro mesi a Perugia

Ospedale di Perugia: nuove soluzioni per le patologie alla schiena. Impiantati su tre pazienti dispositivi per la stenosi del canale vertebrale

Sono stabili le condizioni di un bambino di quasi quattro mesi affetto da meningite, che si trova ricoverato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, nella struttura complessa di Pediatria. Gli esami del laboratorio di batteriologia – riferisce una nota dell’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera – hanno permesso di stabilire che si tratta di meningococco di tipo B. Come da protocollo, i sanitari hanno provveduto ad informare la responsabile dei servizi di Igiene e sanità pubblica del territorio della Usl per attuare la profilassi delle persone che nei giorni scorsi erano stati a contatto con il bambino. È stato possibile ricostruire la “catena epidemiologica”, che comprende non soltanto i familiari del piccolo. (fonte: Ansa.it)

   

Cucinelli “recupera” la Torre Civica di Norcia

“Abbiamo avviato la procedura per la progettazione del restauro della torre civica e del palazzo comunale di Norcia”: lo ha reso noto Brunello Cucinelli, imprenditore del cashmere, stamani nell’incontro della serie ‘Panorama d’Italia’, organizzato dal settimanale Panorama nella città umbra colpita dal sisma. Cucinelli ha confermato l’intenzione di “recuperare al più presto uno dei simboli economici e politici di Norcia, la torre civica. Lo faremo assieme ai nostri dipendenti e a due cari amici americani, Howard Schultz di Starbucks e Marc Benioff di Saleeforce”. Nel corso dell’estate “il progetto verrà presentato in piazza, magari su maxi schermi, in collegamento con gli amici americani”. La Fondazione Cucinelli, invece, “si occuperà del restauro del monastero dei monaci benedettini”. (fonte: Ansa.it)

   

A Norcia riaperta via del centro

Un enigma storico sotto la Basilica di San Benedetto di Norcia

Otto mesi dopo la grande scossa di terremoto, stamani a Norcia è stata riaperta via Mazzini, la strada adiacente alla Basilica di San Benedetto. Via Roma e piazza San Benedetto sono così di nuovo collegate e questo consente ai cittadini e ai turisti di tornare a passeggiare da Porta Romana a Porta Ascolana, i due ingressi principali della città. “È un altro momento importante, un altro piccolo ma significativo tassello verso la normalità: la riapertura di via Mazzini consentirà anche il ritorno di altre attività nel centro storico”, ha detto il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. Riaprire la via è stato possibile grazie alla messa in sicurezza del transetto e dell’abside della Basilica di San Benedetto. “Nei pessimi giorni contiamo di rendere percorribile anche la strada che costeggia Santa Maria Argentea”, ha precisato il sindaco. (fonte: Ansa.it)

   

“Aggiornamenti in medicina materno fetale” con S&R Farmaceutici Spa

Un mondo in continua evoluzione, quello della medicina materno fetale, che richiede una costante formazione dei suoi operatori. Per questo venerdì 9 giugno all’hotel Valle di Assisi a Santa Maria degli Angeli (i lavori proseguiranno anche sabato 10 giugno) si sono ritrovati medici da tutta Italia, ginecologi, neonatologi, ostetrici, pediatri, anestesisti ma anche genetisti e anatomopatologi, per partecipare all’evento Ecm (Educazione continua in medicina) dal titolo ‘Aggiornamenti in medicina materno fetale’. A organizzarlo la Struttura complessa di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale san Giovanni Battista di Foligno diretta da Pier Luca Narducci, relatore e presidente del corso Ecm insieme a Stefania Bori. Main sponsor dell’iniziativa S&R farmaceutici spa per la quale erano presenti Mauro Dionigi e Lucio Leonardi, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale dell’azienda di Bastia Umbra che si occupa dello sviluppo di prodotti nutraceutici e dispositivi medici, con focus sull’area ginecologica, urologica e diabetologica, e della loro commercializzazione.

“Si tratta di un congresso a livello nazionale – ha spiegato Narducci – che organizziamo ogni due anni allo scopo di fornire un aggiornamento qualificato con importanti relatori. La due giorni è suddivisa in diverse sessioni che vanno dalla crescita e sviluppo fetale, allo screening in medicina materno fetale, fino alla gravidanza protratta e oltre termine”. “Quello di Foligno – ha aggiunto Narducci – è un centro di terzo livello per la diagnosi prenatale e la medicina materno fetale. Ciò significa che vengono effettuati, oltre a quelli di routine, anche altri esami più specifici. Abbiamo affrontato tematiche quali le problematiche che sorgono in relazione all’accrescimento fetale in utero e la diagnosi prenatale non invasiva a fronte di quella invasiva con esami quali villocentesi e amniocentesi, che ad oggi pratichiamo nel nostro centro ma che probabilmente fra qualche anno saranno superati a favore di pratiche meno invasive, appunto”.

Infine, spazio ad un argomento molto sentito a livello sociale, il parto cesareo. “Il ricorso al parto cesareo ha raggiunto livelli troppo alti e non giustificabili – ha concluso Narducci –. Nella struttura di Foligno abbiamo una percentuale annua di parti cesarei del 28 per cento, ben al di sotto di quella nazionale che è del 35 per cento, ma superiore a quella raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità, che è del 19 per cento. È chiaro che non essendo un modo naturale di partorire non bisogna abusarne ma neanche demonizzarlo perché in taluni casi diventa necessario per evitare conseguenze molto gravi”.

   

Terremoto: al via gli interventi sugli edifici pubblici

Terremoto, Errani:
Fonte foto: Ansa.it

Possono iniziare gli interventi di miglioramento sismico sugli edifici pubblici ad uso abitativo resi inagibili dai terremoti che dal 24 agosto hanno interessato il centro Italia. Lo stabilisce l’ordinanza 27 firmata dal commissario per la ricostruzione Vasco Errani e pubblicata oggi. L’ordinanza stabilisce tempistica e criteri per procedere agli interventi edilizi, che dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2018. Entro i prossimi 45 giorni, i presidenti e vicecommissari per la ricostruzione di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, dovranno trasmettere ad Errani l’elenco degli edifici e la stima dei costi in modo che, nei 15 giorni successivi, la struttura dle commissario possa trasferire nelle contabilità delle 4 regioni il 50% delle somme stimate per i lavori. Il resto dei fondi verrà trasferito sulla base di comunicazioni trimestrali.

Fonte: Ansa.it

   

Ikea a Perugia: la Confcommercio ci “riflette”

Fonte foto: Ansa.it

“Torniamo a sollecitare una riflessione sull’impatto economico e ambientale di Ikea sul nostro territorio”

: è quanto afferma – in una nota – Marco Pittola, responsabile Federmobili Confcommercio regionale, che chiede “un rapido confronto con l’amministrazione comunale di Perugia e i soggetti che realizzeranno l’intervento”. Pittola ricorda che il settore del mobile in Umbria “è quasi in ginocchio: dal 2008, il comparto ha perso il 41% del fatturato. Si tratta di centinaia di aziende e migliaia di occupati, di cui nessuno parla e le cui sorti sembra non interessino a nessuno”. La proposta di Confcommercio è di “favorire una sinergia tra gli imprenditori umbri, per valorizzare i loro prodotti nell’immediato raggio d’influenza dell’insediamento Ikea. Su questo progetto, che torneremo a ufficializzare, siamo pronti a fare la nostra parte”, conclude Pittola.

Fonte: Ansa.it

   

Nuova “breast unit” all’Ospedale di Città di Castello

Fonte foto: Ansa.it

“Questa nuova ‘breast unit’ è senza dubbio importante per l’ospedale di Città di Castello, ma essa rappresenta un altrettanto importante tassello di tutto il sistema sanitario regionale”: così la presidente della Regione, Catiuscia Marini, stamani all’inaugurazione della struttura per la cura dei tumori alla mammella. Presenti l’assessore regionale alla sanità, Luca Barberini, l’assessore Fernanda Cecchini, il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, e il direttore generale della Usl Umbria 1, Andrea Casciari. Marini ha sottolineato l’importanza del sistema delle ‘breast unit’, “grazie al quale è possibile offrire risposte di altissima qualità per la cura del tumore alla mammella”.

Fonte: Ansa.it