L’Umbria delle rievocazioni storiche si dà appuntamento il prossimo fine settimana, 8 e 9 luglio, al Castello dei Cavalieri di Malta in occasione della manifestazione “Tradizioni al castello. L’Umbria si incontra a Magione” promossa dall’associazione culturale Laboratorio Magione. Nei due giorni dell’iniziativa, grazie anche alla collaborazione con il Fai Trasimeno, sarà possibile visitare l’antico maniero guidati dagli apprendisti ciceroni e dallo storico Giovanni Riganelli. Tra le iniziative in programma, sabato 8 luglio, la cena al castello con prenotazione obbligatoria e domenica 9, ore 17, il convegno “Identità in gioco, Giostre e Pali tra medioevo e medievalismo” cui seguirà, alle ore 19, la presentazione del Palio del Giogo. In entrambe i giorni degustazioni di prodotti umbri accompagnati da vini del castello di Magione, sfilate, performance e spettacoli con la presenza di delegazioni delle più rappresentative manifestazioni in costume dell’Umbria. I comuni partecipanti sono: Magione, Perugia, Città della Pieve, Passignano sul Trasimeno, Monteleone d’Orvieto, Assisi, Foligno, Gubbio, Deruta, Torgiano, Corciano, Todi, Norcia, Spello, Gualdo Tadino, Montone, Amelia, Narni, Fossato di Vico, Nocera Umbra, Acquasparta, Valfabbrica, Tuoro sul Trasimeno, San Gemini.
Enobiojazz: vino, cucina e musica dal vivo sotto le stelle
Musica, vino e cucina: un connubio perfetto che diventa il cuore della novità 2017 nell’estate di Badiola di Marsciano. Enobiojazz è il nuovo spazio nato all’interno della festa ‘Badiola in verde’: dal 7 al 16 luglio, ogni sera sarà possibile degustare vino e prodotti del territorio a km zero, accompagnati da performance live che spaziano dal jazz allo swing, fino alla musica d’autore italiana e internazionale. Primo appuntamento venerdì 7 luglio con Luca Michelsanti 4th, spettacolo di standard jazz che vede protagonista il flautista e cantante jazz e pop, mentre sabato 8 l’ensemble I Soliti Ignoti eseguirà un repertorio interamente incentrato sulla storia dello swing. Serata dedicata alla musica italiana domenica 9 con Trio Fandango e agli evergreen della musica internazionale lunedì 10, rivisitati in chiave acustica da Acoustic Cube. Martedì 11 luglio Enobiojazz ospiterà due degli artisti più attesi del cartellone: il “cantassurdautore” Matteo Schifanoia (voce, chitarra acustica, piano) dopo tanto tempo torna insieme al grande fisarmonicista Giacomo Tosti Giacobazzi (voce, fisarmonica, piano) per un progetto che ripercorre la canzone satirico-umoristica italiana: ‘La mandrakata’ sarà caratterizzata da brani di Jannacci, Gaber, Cochi e Renato, Pippo Franco. Incontri d’autore mercoledì 12 luglio con Three Dogs, trio formato da Filippo Serano (chitarra, basso e voce), Andrea Foreschi (chitarra e voce) e Juri Pecci (batteria), secondo appuntamento con le interpretazioni degli Acoustic Cube giovedì 13. Dopo la serata di venerdì 14 luglio dedicata alle sonorità blues e soul con i Bungalow , sabato 15 Enobiojazz renderà omaggio all’intramontabile Lucio Battisti con la band Pensieri e Parole. Il cartellone si conclude domenica 16 luglio con il secondo appuntamento con gli incontri d’autore a opera dei Three Dogs.
Ubriaco aggredisce la compagna: arrestato
Hanno sentito qualcuno che gridava chiedendo aiuto, gli agenti della volante accorsi ieri notte in un condominio del quartiere perugino di Elce: al sesto piano, i poliziotti sono entrati in un appartamento dove un uomo stava tenendo una donna per la gola con una mano, mentre con l’altra la schiaffeggiava. Si trattava di un algerino di 42 anni, il quale ha provato a fuggire per le scale. Un agente lo ha inseguito e bloccato dopo una colluttazione in cui è rimasto lievemente ferito, mentre il suo collega è rimasto con la donna, un’italiana di 60 anni, compagna del nordafricano da un paio d’anni. Per riuscire a portare in questura l’algerino, palesemente ubriaco, è intervenuta un’altra pattuglia. L’uomo è stato arrestato e portato in carcere. La donna è stata curata in ospedale. In due occasioni l’anno scorso l’algerino era stato denunciato per maltrattamenti.
Fonte: Ansa.it
“Tra Cielo & Terra”: la Presidente Marini ringrazia gli scout
Il saluto cordiale ed un grande ringraziamento a nome della Regione e dell’Umbria intera è stato rivolto all’Agesci nazionale, al comitato regionale e soprattutto a tutti i ragazzi che parteciperanno, è stato rivolto dalla presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini che questa mattina, mercoledì 5 luglio, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia, ha partecipato alla presentazione dell’evento “Tra terra e cielo: lasciare un segno sui luoghi del terremoto”. Cinque percorsi di Routes con possibilità di fare strada e servizio sui territori colpiti dal sisma che dal 15 luglio al 9 settembre coinvolgeranno oltre 1350 scout tra capi e ragazzi, provenienti da 90 gruppi di 17 regioni italiane. Alla conferenza stampa, dove sono stati illustrati tutti i dettagli della proposta, hanno partecipato il Presidente nazionale AGESCI, Matteo Spanò, il Vescovo ausiliare della diocesi di Perugia-Città della Pieve, S.E. mons. Paolo Giulietti ed i Responsabili Regionali dell’AGESCI Umbria Francesca Papalini e Marco Moschini.
“Abbiamo molto apprezzato – ha affermato la presidente Marini – che Agesci Umbria e Nazionale abbiano riproposto ed innovato l‘iniziativa che fu messa in campo in occasione del terremoto che colpì l’Umbria e le Marche nel 1997. Questa volta abbiamo a che fare con l’Appennino più “difficile” e spesso più “isolato” che veramente ha bisogno di essere sostenuto per evitare che il deleterio fenomeno dello spopolamento faccia danni come e più delle scosse sismiche. I territori che i ragazzi scouts andranno a conoscere ed a vivere sono però pieni di gente forte, che fin dai primi momenti del terremoto ha mostrato la sua volontà di ripartire. Ed il lavoro che potranno fare i giovani scouts sarà proprio quello di aiutare le nostre popolazioni a riacquistare fiducia e speranza nel futuro”.
“Ma credo che un altro aspetto sia importante in questa iniziativa – ha concluso la presidente Marini -. L’aiuto in prospettiva che le centinaia di scouts potranno dare alla Valnerina, raccontando a tutta l’Italia la bellezza di questi territori, del paesaggio, dei tesori religiosi, culturali ed artistici che qui scopriranno, immergendosi in quella spiritualità benedettina che rappresenta indubbiamente l’anima di queste nostra terra”.
Provincia di Perugia: si riunisce la Commissione Bilancio Affari Generali
E’ convocata per venerdì 7 luglio, alle ore 10.00, nel palazzo della Provincia di Perugia, sala Giunta, la Commissione Consiliare Permanente Bilancio – Affari Generali. All’ordine del giorno la predisposizione del Bilancio di Previsione 2017 e relativi approfondimenti. Subito dopo è prevista la presa d’atto dello scioglimento delle società del Gruppo Equitalia dal 1° luglio 2017 e l’affidamento della riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali all’Agenzia delle Entrate – Riscossioni e a Riscossione Sicilia SpA. All’incontro parteciperà il dirigente del Servizio Finanziario dell’Ente, Alberto Orvietani.
“Bakery Chef” di Fabrizio Fiorentini: 30 gli chef presenti
Oltre 30 gli chef, che lunedì 3 luglio, hanno partecipato all’incontro “Il pane nella grande ristorazione” presso l’Accademia di Formazione “Il Fienile” del Molino sul Clitunno Spa di Trevi (Umbria). L’incontro tenuto dal giovane Bakery Chef Fabrizio Fiorentini, maestro panificatore, figlio d’arte e titolare del marchio “Acqua e Farina” (azienda di Rieti), nonché docente in diverse scuole di panificazione, ha destato tra i partecipanti molto interesse. Il pane nella ristorazione sta acquisendo sempre più importanza al punto che alcune importanti guide, che recensiscono ristoranti, hanno istituito il premio per il miglior “Cestino del Pane”. Come dichiara Fiorentini
“nei grandi ristoranti si sta ormai affermando la tendenza di considerare il pane in tavola come un componente fondamentale, tanto importante quanto proporre grandi vini e grandi oli, di differenziare le tipologie di pani da abbinare ai cibi proposti, di servire diversi tipi di pani a seconda della tipologia dei clienti e l’importanza di garantire sempre la fragranza e la freschezza del pane in tavola”.
Fiorentini oltre ad essersi dimostrato grande conoscitore delle tecniche di lavorazione degli impasti e delle diverse miscelazioni di farine da panificazione, ha voluto porre l’attenzione sul processo di lievitazione, ma soprattutto sul lievito da lui usato, il lievito madre liquido che utilizza ormai dal 1993 e che viene mantenuto e nutrito solo con farina del Molino sul Clitunno. Il pane da sempre occupa un ruolo fondamentale non solo nella tradizione mediterranea, come componente primario dell’alimentazione, ma sta diventando sempre più importante anche la sintonia tra il lavoro degli chef e quello del “panettiere” e sono sempre più richiesti i prodotti da forno a base di farine di qualità, integrali e macinate a pietra. E’ quindi fondamentale che i professionisti del settore maturino conoscenze per assecondare al meglio queste nuove tendenze. Per queste ragioni chef già molto affermati e proprietari di rinomati ristoranti, hanno dedicato la giornata di ieri per formarsi e far formare i propri staff all’incontro al Molino sul Clitunno. Tanti i partecipanti all’incontro e tra questi la brigata della Locanda del Capitano di Montone capitanata dallo chef Giancarlo Polito; il gruppo della Locanda del Cardinale di Assisi capitanato dallo chef Enea Barbanera, una rappresentanza dell’Osteria Piazzetta dell’Erba di Assisi con lo chef Matteo Bini, e ancora Luca Ambrogi, chef del Ristorante Recanto della Valle di Assisi Hotel & Resort, lo chef Fabio Pizzaglia del Ristorante La Campagnola di Terni e molti altri tra cui lo chef Francesco Favorito, figura di spicco della pasticceria e dell’arte bianca italiana, specializzato in cibi Gluten Free. Il pomeriggio si è concluso con una degustazione di pane, realizzato con mix ottocento, in abbinamento all’olio extra vergine d’oliva Dop Umbria del Frantoio Marfuga di Campello sul Clitunno e con la visita all’impianto di lavorazione e al laboratorio analisi.
Cantiere Chiesa Campi di Norcia: simbolo del post sisma
La messa in sicurezza, contestualmente al recupero dei reperti storici, della chiesa di San Salvatore di Campi di Norcia diventa un cantiere simbolo del dopo-terremoto in Italia Centrale.
“E’ la prima volta che il ministero dei Beni e delle Attività culturali riesce ad eseguire un lavoro di rimozione e catalogazione di elementi lapidei di pregio e frammenti di affreschi, contemporaneamente alla messa in sicurezza delle parti murarie risparmiate dal sisma”
, spiega, all’ANSA, Stefania Argenti, architetto dell’Istituto superiore per la conservazione e il restauro, che segue i lavori del cantiere assieme all’ingegnere Stefano Podestà, incaricato dalla Soprintendenza alle belle arti dell’Umbria per la rimozione delle macerie.
“Un lavoro congiunto – sottolinea Argenti – che ci permette una cernita precisa dei materiali che potranno essere riutilizzati per il recupero”.
Fonte: Ansa.it
Legge per Umbria Jazz: la Fondazione ringrazia
“Che la notizia sia arrivata alla vigilia dell’apertura di Umbria Jazz 17 è ancora più bello.
Naturalmente è solo il primo passo, ma di grande significato: finalmente il nostro festival, e con esso il jazz italiano, viene riconosciuto, con convinzione e concretamente, come parte del patrimonio culturale di questo Paese”
: lo dice il vicepresidente della Fondazione Umbria Jazz, Stefano Mazzoni, all’indomani dell’approvazione della legge per il sostegno e la valorizzazione del festival.
“Ringraziamo, tutti noi di Umbria Jazz, la deputata Marina Sereni, prima firmataria della legge passata ieri alla Camera, ed i parlamentari umbri che hanno fatto squadra, oltre le differenze di schieramento politico”
, dice Mazzoni in una nota.
Fonte: Ansa.it
Canapa agroalimentare, Gallinella: “Fondamentale rilancio industriale”
“Siamo certi che il ritorno massiccio della canapa nei campi aiuterà la ripresa economica dell’Italia, grazie all’impulso che essa potrà dare all’impresa in molti settori determinanti come edilizia, alimentare, cosmetico, tessile, cartario, farmaceutico, agro meccanico e meccano-tessile”.
È la ricetta sulla quale punta il deputato 5Stelle in commissione Agricoltura, Filippo Gallinella.
“Dopo 40 anni, la nostra proposta di legge sulla canapa si pone l’obiettivo di dare nuovo brio alla filiera, superando la confusione legislativa che negli ultimi anni ha portato non poche difficoltà. I punti su cui interviene la nostra proposta di legge sono strategici per il rilancio della canapa industriale, ma tuttavia resta ancora un nodo da sciogliere. A tale proposito – sostiene Gallinella – ho presentato al ministero della Salute un atto, al fine di sollecitare l’attivazione di quanto sancito dall’articolo 5 per le ‘Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa’. Il Ministero della salute, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, avrebbe dovuto provvedere all’aggiornamento del Testo Unico, definendo in un’apposita tabella i livelli massimi di residui di THC ammessi nei derivati alimentari, nei preparati erboristici e fitoterapici e nei cosmetici ottenuti dalle diverse parti della pianta di canapa. Ciò non è ancora avvenuto – continua il parlamentare – ma tale chiarimento da parte del Governo appare fondamentale, al fine di rilanciare il settore della canapa, sia dal punto dio vista agricolo che alimentare, poiché la situazione nel nostro Paese appare ancora ambigua e il rischio di investire economicamente in questo settore è ancora troppo alto. Per questo l’attivazione dell’articolo 5 è di fondamentale importanza, poiché reca norme per il sostegno e la promozione della coltivazione e della filiera della canapa, quale coltura in grado di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale in agricoltura, alla riduzione del consumo dei suoli e della desertificazione e alla perdita di biodiversità, nonché come coltura da impiegare quale possibile sostituta di colture eccedentarie e come coltura da rotazione. A questo punto – conclude Gallinella – vogliamo sapere a che punto sia l’adozione del decreto previsto dall’articolo 5 e auspico che venga messo in pratica quanto prima ciò che è stabilito dalla legge in questione”.































