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lunedì, 22 Dicembre 2025
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Massa Martana, Master Class: gran finale con il concerto del Maestro Vitolo

Giovedì 6 luglio, nel Chiostro La Pace di Massa Martana, si terrà il concerto finale di Master Class 2017. L’evento, in programma alle ore 21.15, è promosso dall’amministrazione comunale e organizzato dall’associazione musicale Reggina “Domenico Scarlatti”, in collaborazione con l’associazione romana “Insieme oltre la musica”. Il concerto di violino, viola e musica d’insieme verrà eseguito dal maestro Alberto Vitolo con il coinvolgimento di ben otto studenti del conservatorio, di età compresa tra i 14 e i 18 anni. I ragazzi per una settimana, oltre ad aver circondato il borgo massetano con splendide melodie, hanno avuto l’opportunità, grazie al Master Class, di fare un corso avanzato di perfezionamento musicale di alto livello.

   

Al Teatro Clitunno di Trevi le arie liriche più belle

Nuova stagione per gli Amici in Musica di Brunello Cucinelli

A Trevi otrna l’opera lirica. Venerdì 7 luglio alle ore 21.00 presso il Teatro Clitunno appuntamento con i Cantanti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, accompagnati al pianoforte dal Maestro Marco Simionato. Un omaggio alle più belle arie del repertorio lirico tratte dalle opere più conosciute in una cornice, quella del Teatro Clitunno, nata sotto il segno del belcanto: ad inaugurare il Teatro nel 1877, infatti, fu la rappresentazione della Maria di Rohan di Donizetti. La struttura, disegnata dall’architetto Domenico Mollaiolo, ha al suo interno il sipario dell’epoca disegnato da Domenico Bruschi, uno dei principali protagonisti della pittura perugina post-unitaria. Le arie spaziano dalla toccante «Vecchia zimarra» (La bohème, G.Puccini) ai sospiri amorosi di «Dove sono i bei momenti» (Le Nozze di Figaro, W.A.Mozart), alla magia struggente dell’attesa «Bel raggio lusinghier» (Semiramide, G.Rossini) e «Acerba voluttà» (Adriana Lecouvreur, F.Cilea), per passare al nobile nichilismo di «Ella giammai m’amò» (Don Carlo, G.Verdi). E questo caleidoscopico viaggio continua con l’imponenza regale di «Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen», meglio conosciuta come l’aria della Regina della Notte (Il Flauto Magico, W.A.Mozart), con il greve «Studia il passo, o mio figlio», con il lamento «Non so le tetre immagini» (Il Corsaro, G.Verdi), con l’aria d’addio – dolcissima, colma di ricordi e di nostalgia- «Donde lieta uscì» (La bohème, G.Puccini) fino ad arrivare alla seduzione menzognera di «Mon coeur s’ouvre à ta voix» (Samson e Dalila, C. Saint-Saëns). Il mosaico sonoro non dimentica di abbracciare la sacralità gioiosa, con l’aria «In diesen heil’gen Hallen» (Il Flauto Magico, W.A.Mozart), né il cinguettare di un amore adolescente con «Caro nome» (Rigoletto, G.Verdi).

   

Panicale: concerti e shopping con il “Mosaico Sonoro”

Musica e shopping nel cuore di Panicale tutti i giovedì d’estate. Al via da domani, giovedì 6 luglio, la XXII edizione di “Mosaico Sonoro”, la proposta culturale e commerciale del centro storico di Panicale per i mesi di luglio e agosto. Ideata dalla Proloco 22 anni fa con l’obiettivo di far conoscere Panicale, oggi è diventata un appuntamento settimanale di riferimento nel panorama degli eventi estivi del Trasimeno. Con la novità introdotta già lo scorso anno, dell’ingresso dell’Associazione Borgo Commerciale Naturale, che ha preso in consegna la storica manifestazione. L’associazione degli operatori commerciali, turistici e ricettivi di Panicale, in collaborazione con Proloco, Comune e il Centro Commerciale Naturale di Tavernelle, ha aggiunto al tradizionale calendario di appuntamenti musicali, un mercatino di prodotti biologici, e quello dell’antiquariato e artigianato, oltre alla presenza già sperimentata con successo lo scorso anno dei commercianti del CCN di Tavernelle. L’appuntamento dunque, fino al 31 agosto, è in Piazza Umberto I per tutti i giovedì, a partire dal pomeriggio con i mercatini e alle 21 con i diversi intrattenimenti musicali. Per l’occasione negozi, bar e ristoranti del centro storico rimarranno aperti fino a mezzanotte.

   

Oltre 600 agronomi e forestali arrivano a Perugia

Sono oltre 600 i dottori agronomi e forestali arrivati a Perugia per il XVI Congresso Conaf (Consiglio dell’Ordine Nazionale dei dottori Agronomi e Forestali) che si tiene nel capoluogo umbro fino a sabato 8 luglio Una quattro giorni di relazioni, studi e analisi al servizio del Paese con l’obiettivo di incidere in maniera concreta sulla ricostruzione delle aree colpite dai recenti terremoti. Una riflessione sulle nuove modalità di utilizzo del suolo e del paesaggio e sulla programmazione degli interventi e delle attività dell’uomo che non può essere più rimandata alla luce dei recenti disastri. Esempi di ricostruzione possibile che tengono insieme tutela dell’ambiente e sviluppo economico. Oltre 600 tra professionisti esperti e ricercatori si confronteranno sui modelli di gestione e sviluppo agricolo e forestale. Un congresso che non poteva che mettere al centro delle sessioni la gestione dell’Appennino centrale in un’ottica di progettazione condivisa della ricostruzione. Ad aprire i lavori di mercoledì 5 luglio una sessione pomeridiana, condotta da Rosanna Zari, vicepresidente Conaf, dedicata alle voci e ai pensieri delle comunità con gli interventi, tra gli altri, di Nicola Alemanno, sindaco di Norcia. Il confronto vedrà presente anche la politica: sono previsti gli interventi del Ministro per le politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina e del Viceministro Andrea Olivero. Interverranno anche gli agronomi ed Europarlamentari Erbert Dorfmann e Paolo De Castro e Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria. Come ha spiegato nel corso della conferenza stampa Andrea Sisti, presidente nazionale Conaf:

“Da umbro sono ben consapevole delle implicazioni sociali ed economiche che i recenti fatti legati al terremoto hanno causato e anche per questo abbiamo scelto l’Umbria, Perugia e il centro Italia come sede dei lavori del XVI Congresso, che ha come temi la ricostruzione e la gestione dei territori. Lo sviluppo rurale, l’agricoltura e la gestione del paesaggio sono aspetti che sempre più vanno analizzati e programmati nel loro complesso, non più come capitoli separati. La prevenzione e la gestione dei disastri passa da una coprogettazione completa dell’intero territorio”.

I DATI UMBRI – Come ha spiegato nel corso della conferenza stampa Stefano Villarini, presidente Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Perugia:

“In Umbria sono oltre 700 gli iscritti all’Ordine regionale, di cui il 55% liberi professionisti. Siamo una regione molto attrezzata da questo punto di vista con professionalità diffuse su tutto il territorio e nelle province di Perugia e Terni”.

Alla conferenza stampa ha partecipato anche Francesco Tei, Direttore del Dipartimento di Agraria di Perugia, una delle sedi del Congresso, che ha ribadito la necessità di riprogettare, anche grazie alle professionalità di agronomi e forestali, la zootecnia e l’agricoltura nel rispetto della vocazione del territorio caratterizzato da un paesaggio a forte prevalenza collinare e da zone montuose in grado di dare rislutati interessanti a patto che le aziende siano ben attrezzate ed operino in un ottica multifunzionale, anche legata alle tipicità e al turismo.

CENA DI BENEFICENZA A NORCIA – Sono stati raccolti 12.000 € grazie alla cena di beneficenza che si terrà il 6 luglio a Norcia con le eccellenze gastronomiche delle regioni colpite dal terremoto.I fondi saranno devoluti alla ricostruzione.

NUOVE PROFSSIONI – Tra i tavoli di discussione ci sarà anche quello relativo alle nuove professioni legate al mondo agricolo. Nell’ultimo decennio, sono aumentati i giovani in agricoltura, per cui anche il professionista si trova a operare in un ambiente più stimolante verso le innovazioni, la ricerca e le tecnologie. Nel 2016, sono state create più di dodicimila startup agricole, con i proprietari che hanno una età media che varia tra i venticinque e i trent’anni. La crisi ha riavvicinato i giovani all’agricoltura, ma con un approccio diverso rispetto alla generazione passata. Tra le nove professioni c’è sicuramente quella dell’innovation broker. Come spiega Andrea Sisti, presidente Conaf:

“Nelle università e nei centri di ricerca italiani e stranieri ogni giorno vengono fatti studi e analisi che possono migliorare il modo in cui gli agricoltori fanno il loro lavoro. Spesso però l’innovazione rimane nel cassetto perché manca il trasferimento di conoscenze dal mondo della ricerca al campo. Da questo punto di vista il consulente può essere quel ponte in grado di rendere il settore primario italiano innovativo e dunque competitivo”. In questo contesto, prosegue, la figura professionale del dottore agronomo e del dottore forestale, assume il ruolo centrale di facilitatore, spesso in conflitto tra il mondo della ricerca e quello delle professioni, realtà entrambe che possono intravedere nella nostra categoria le giuste e competenti figure professionali a supporto del dialogo con le imprese agro-silvo-pastorali e con gli enti pubblici”.

   

Magione, asilo nido comunale al completo: le richieste superano i posti disponibili

A metà luglio l’amministrazione comunale di Magione renderà note le sezioni dell’asilo nido Paperino. Le iscrizioni si sono chiuse con un numero superiore di richieste rispetto alle disponibilità della struttura confermando la fiducia che le famiglie hanno nei confronti dell’organizzazione del nido, del progetto educativo e delle educatrici stesse che vi lavorano con passione e professionalità.

«Al momento – fa sapere Eleonora Maghini, assessore ai servizi educativi del comune di Magione – abbiamo sessanta domande di iscrizione a fronte di una disponibilità di cinquantacinque posti. Ora stiamo lavorando alla definizione delle sezioni e contiamo di partire a pieno ritmo il 4 settembre. Siamo consapevoli che il nido, oltre che essere uno strumento importante per la crescita nei primi anni di vita del bambino, svolge un importante funzionE sociale consentendo ai genitori che lavorano di poter affidare il proprio figlio in luoghi sicuri dove si svolge un’attenta attività educativa, per questo l’amministrazione crede fortemente nell’importanza del continuare a investirvi. Per andare incontro a questa esigenza, solo per questo anno, diamo la possibilità ai bambini già frequentanti di poter tornare al nido il 21 agosto. L’anticipo di apertura è stato possibile grazie ad un contributo regionale straordinario».

   

Congresso Provinciale e nuove cariche per il Psi di Terni

Congresso provinciale e nuove cariche per il Partito socialista italiano di Terni, venerdì 7 luglio alle 16 all’Hotel Garden.

“Quest’anno – spiegano dalla segreteria – si celebrano i 125 anni dalla fondazione del Psi. Una ricorrenza importante che ci permette di rivendicare, con orgoglio, come il Partito socialista sia l’unico in Italia a mantenere lo stesso nome dalla sua costituzione. Ma l’importanza della ricorrenza non sta nel mantenimento del nome quanto piuttosto nell’attualità, dopo più di un secolo di vita, del messaggio e dei valori che il partito conserva nel panorama politico italiano. Anche in Umbria il Psi è oggi l’unica forza politica nella coalizione di centrosinistra oltre al Pd ad aver eletto i propri rappresentanti in Consiglio regionale, nei consigli delle due Province e nella gran parte dei Comuni della regione”.

Partendo da queste considerazioni, come stabilito dal Congresso nazionale straordinario che si è tenuto a Roma e da quello regionale, il Psi di Terni si appresta a celebrare il congresso provinciale che definirà i nuovi incarichi di partito.

“Il congresso – concludono dalla segreteria –, oltre che un nuovo assetto organizzativo a livello provinciale, dovrà stabilire più efficace impulso rispetto alle attività e alla presenza nei diversi territori con particolare attenzione alla città di Terni in cui la comunità politica sta vivendo un periodo particolarmente delicato”.

   

Scuola e impresa: Befood sostiene l’insegnamento della lingua

Si chiama En English Pet Friend il concorso grafico-fotografico ideato e promosso dall’azienda di Acquasparta Befood, leader nella produzione di dry pet food, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Scolastico di Acquasparta e Sangemini. L’iniziativa, alla sua seconda edizione, mira a coniugare lo studio della lingua inglese e la sensibilità verso il benessere animale. L’edizione di quest’anno era dedicata alla Pet Therapy. Condividendo l’importanza e i benefici sociali della così detta “terapia dolce”, Befood ha offerto agli studenti delle classi IV e V della scuola primaria e I della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto (complessivamente circa 240 alunni) la possibilità di esprimere la propria creatività artistica attraverso un elaborato grafico-fotografico frutto di un lavoro di squadra che ha contribuito a far crescere la capacità di collaborazione.
Accanto a questo, Befood, da sempre orientata verso un costante processo di internazionalizzazione, sostiene l’importanza dell’insegnamento della lingua inglese fin dall’infanzia, tassello fondamentale nella formazione delle nuove generazioni. Anche quest’anno dunque l’azienda ha offerto un contributo economico per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo di Acquasparta e Sangemini sostenendo il progetto che porta nelle classi i lettori madrelingua. Befood è una realtà imprenditoriale dinamica e fortemente integrata nel territorio. Nata nel 2010 per volontà di una compagine sociale che da oltre 20 anni opera nel settore del pet food, è specializzata nella produzione di dry pet food per conto terzi, il cosiddetto Private Label. Con un fatturato che supera i 20 milioni di euro Befood esporta il proprio prodotto in 18 diversi paesi del mondo.

   

Ex Fcu, minaccia di sciopero: “Se non arrivano le 14me”

Fonte foto: Ansa.it

Sarà l’assemblea di domani del personale, già in stato di agitazione, dell’ex Fcu (esclusi macchinisti e personale viaggiante, che dipendono da Busitalia), a decidere le forme di mobilitazione dopo l’annuncio di Umbria mobilità, gestore della linea ferroviaria regionale, “dell’indisponibilità a pagare la quattordicesima mensilità a causa di mancanza di liquidità”: lo rendono noto i sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal, in un comunicato congiunto in cui ipotizzano “una prima azione di sciopero con relativo presidio sotto la Regione, nel caso in cui tale scabrosa situazione non rientri immediatamente”. “Ci sentiamo di dire che la misura è ormai colma”, ribadiscono i sindacati, secondo i quali “è tempo di iniziare a individuare responsabilità chiare nella dirigenza aziendale”.

Fonte: Ansa.it

   

Il Comandante della Guardia di Finanza fa visita al Comando dell’Umbria

Fonte foto: Ansa.it

Il comandante della guardia di finanza, generale di corpo d’armata Giorgio Toschi, ha fatto visita al Comando regionale Umbria del corpo. Accolto dal generale Edoardo Valente, che guida il comando interregionale dell’Italia centrale, e dal generale Antonio Sebaste, comandante regionale Umbria, ha incontrato nella caserma Domenico Furbini di Perugia, una rappresentanza del personale. Nel corso dell’incontro, il gen. Sebaste ha illustrato la situazione socio-economica del territorio e i più importanti aspetti relativi alla gestione del personale ed alla logistica. Con i comandanti provinciali, si è poi soffermato sulle principali operazioni di servizio, con particolare riferimento al contrasto all’evasione fiscale, alla criminalità economico-finanziaria e alla tutela della spesa pubblica. Il generale Toschi ha espresso apprezzamento “per l’impegno e la professionalità con cui la guardia di finanza umbra si adoperano per la tutela della legalità, come dimostrano i significativi risultati conseguiti”.

Fonte: Ansa.it