“Che la notizia sia arrivata alla vigilia dell’apertura di Umbria Jazz 17 è ancora più bello.
Naturalmente è solo il primo passo, ma di grande significato: finalmente il nostro festival, e con esso il jazz italiano, viene riconosciuto, con convinzione e concretamente, come parte del patrimonio culturale di questo Paese”
: lo dice il vicepresidente della Fondazione Umbria Jazz, Stefano Mazzoni, all’indomani dell’approvazione della legge per il sostegno e la valorizzazione del festival.
“Ringraziamo, tutti noi di Umbria Jazz, la deputata Marina Sereni, prima firmataria della legge passata ieri alla Camera, ed i parlamentari umbri che hanno fatto squadra, oltre le differenze di schieramento politico”
, dice Mazzoni in una nota.
Fonte: Ansa.it