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Incontro fra Cuba e Umbria a Palazzo Donini

La presidente Proietti e l’assessore Barcaioli accolgono l’ambasciatrice Granda Averhoff per rafforzare dialogo e cooperazione


(aun) – Perugia, 19 giugno 2025 – Ieri pomeriggio a Palazzo Donini la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, e l’assessore con delega alla Pace, Fabio Barcaioli, hanno ricevuto in visita ufficiale l’ambasciatrice della Repubblica di Cuba in Italia, Mirta Granda Averhoff, accompagnata da una delegazione guidata dal medico Luis Enrique Pérez Ulloa.
Nel corso dell’incontro, al quale ha partecipato anche il consigliere regionale Fabrizio Ricci, è stato confermato l’intento di rafforzare i rapporti di collaborazione tra i due territori e di lavorare insieme a progettualità condivise in ambito medico, progettualità che saranno presto definite in un percorso strutturato, attento ai bisogni dei cittadini nell’ottica della solidarietà e del sostegno reciproco.

“Questo incontro ci apre a una grande opportunità – ha dichiarato la presidente Proietti – come Regione abbiamo il privilegio di poter stringere accordi di collaborazione con altri Paesi e siamo certi che questa visita si rivelerà molto proficua. Abbiamo un’occasione preziosa – ha aggiunto la Presidente – per riscoprire il valore autentico della cooperazione internazionale, non come concetto astratto, ma come pratica concreta e vitale, capace di generare relazioni significative e progettualità innovative”.

“Fra Cuba e la nostra regione – ha commentato l’assessore Barcaioli – esiste una storia di dialogo e collaborazione che ha prodotto in passato esperienze di grande valore. Oggi ci sono tutte le condizioni per riannodare quei fili e trasformarli in un percorso strutturato, attento ai bisogni reciproci e aperto alla costruzione di esperienze condivise”.

Il dottor Luis Enrique Perez Ulloa, che guida la delegazione dei medici cubani in Calabria, ha spiegato come si è instaurato il rapporto con la comunità medica calabrese e quali benefici abbia prodotto per il territorio.

“La vostra esperienza – ha dichiarato in conclusione dell’incontro l’assessore Barcaioli – indica come si possa fare sanità pubblica mettendo al centro prossimità, territorio e relazioni umane. In un’epoca segnata dalla corsa al riarmo e dal commercio di armi, Cuba sceglie un’altra via, quella di esportare medici, non missili, e si afferma come modello globale di convivenza tra i popoli, mettendo la solidarietà al centro della propria azione”.

   

Foligno: al via lo sviluppo urbano sostenibile con 9 milioni di euro

(aun) – Perugia, 19 giugno 2025 – Prosegue la fase attuativa dell’Agenda urbana dell’Umbria per il ciclo di programmazione 2021-2027: nella seduta odierna la Giunta regionale ha approvato lo schema di convenzione tra la Regione Umbria e il Comune di Foligno per l’attuazione del Programma di sviluppo urbano sostenibile (Psus) della città. Si tratta del terzo stanziamento approvato, dopo quelli per i Comuni di Terni e Città di Castello (rispettivamente 12,8 milioni e 6,7 milioni).
Per il Comune di Foligno la dotazione finanziaria complessiva ammonta a poco più di 9 milioni di euro, suddivisi in 8,3 milioni di fondi Fesr (di cui 1,5 milioni di cofinanziamento comunale obbligatorio) e 810mila euro di fondi Fse+.
Il Psus di Foligno è intitolato “Riconnettere cultura, ambiente e qualità della vita” e comprende interventi in ambiti come la riqualificazione e la sicurezza degli spazi pubblici, il potenziamento delle soluzioni ICT e dei servizi elettronici, il potenziamento delle infrastrutture ciclistiche, l’inclusione socio lavorativa. Tra le principali attività in programma ci sono la valorizzazione e il restauro del Parco dei Canapè (1,4 milioni circa), la riqualificazione dell’edificio esistente e dell’area connessa per la realizzazione del Parco Sportivo di Sterpete (1 milione), il miglioramento dell’accessibilità e della fruibilità del Palazzo Orfini-Podestà (1,3 milioni circa), l’evoluzione della piattaforma smart city per la realizzazione di un sistema informatico a supporto delle decisioni per la viabilità comunale (450mila euro), la riqualificazione della biblioteca comunale Dante Alighieri (600mila euro).
“Con l’approvazione dello schema di convenzione con il Comune di Foligno – spiega il vicepresidente della Regione Umbria Tommaso Bori – la Regione compie un ulteriore passo nell’attuazione dell’Agenda urbana per il ciclo di programmazione 2021-2027. Il Programma di sviluppo urbano sostenibile del Comune di Foligno approvato oggi è frutto di un percorso di coprogettazione con il territorio e rappresenta un investimento concreto per il benessere delle comunità locali, la valorizzazione delle risorse, il potenziamento dei servizi e la rigenerazione urbana”.

   

Squarta: “Plauso alle Forze dell’Ordine e alla Procura: l’Umbria non sarà mai rifugio per il fanatismo jihadista”

“L’arresto a Perugia del ventenne presunto radicalizzato affiliato all’Isis, rappresenta un atto di straordinaria efficacia investigativa e uno schiaffo alla minaccia fondamentalista nel cuore dell’Italia. Un’operazione condotta con tempestività e rigore dal ROS dei Carabinieri, dal Comando provinciale dell’Arma, dalla Procura della Repubblica di Perugia guidata dal dott. Raffaele Cantone, e dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo. A tutte queste istituzioni rivolgo il mio più sincero e profondo ringraziamento.”

Lo dichiara Marco Squarta, europarlamentare umbro di Fratelli d’Italia – gruppo ECR, in merito all’operazione che ha sventato un possibile progetto terroristico attivo nel capoluogo umbro.

“Secondo quanto emerso dagli organi di stampa – prosegue Squarta – l’indagato si stava addestrando alla costruzione di ordigni esplosivi, aveva manifestato l’intenzione di unirsi al ramo Khorasan dell’Isis ed era in contatto con reti estremiste internazionali. Il suo profilo, quello di un soggetto apparentemente integrato e senza precedenti, dimostra quanto sia insidiosa la radicalizzazione e quanto sia essenziale mantenere altissimo il livello di sorveglianza sul territorio.”

“È necessario – aggiunge l’europarlamentare – che la politica non abbassi la guardia: serve un impianto normativo forte, il pieno sostegno agli apparati investigativi e il rafforzamento dei controlli, anche attraverso strumenti digitali e cooperazione internazionale. La sicurezza dei cittadini non è negoziabile.”

“L’Umbria – conclude Squarta – non sarà mai terreno fertile per l’odio, per l’estremismo, per chi sogna di seminare morte in nome di un fanatismo che disprezza l’Occidente e i suoi valori. Lo Stato ha dato una risposta ferma. E oggi, grazie a questo straordinario lavoro sinergico, ha vinto la legalità.”

   

Decima edizione della Festa dei boschi

Presente anche la Biblioteca comunale Gianni Rodari di Corciano con un viaggio tra sogno e realtà lungo il sentiero Fantastico di Monte Malbe

CORCIANO – La biblioteca comunale Gianni Rodari di Corciano, in collaborazione con l’associazione Arcaes Apd – Asd, parteciperà domenica 22 giugno alla decima Festa dei Boschi con l’iniziativa escursionistica dal titolo “Camminando sospesi tra realtà e immaginazione al fantastico sentiero Fantastico di Monte Malbe”.

Un’esperienza pensata per far scoprire e vivere i tesori naturalistici e culturali del bosco di Monte Malbe, un luogo ideale per letture, laboratori e attività all’aria aperta. Durante la giornata sarà possibile esplorare la rete sentieristica del bosco, classificato come Sito di interesse comunitario (Sic), e in particolare il sentiero Fantastico, un percorso ad anello dedicato a bambini, scuole e famiglie, nell’ambito del progetto “Ecorciano – Sentieri naturalistici”, promosso dal Comune di Corciano.

«Partecipare alla Festa dei Boschi significa promuovere una cultura della sostenibilità e del benessere – commenta Francesco Mangano, assessore alla Cultura del Comune di Corciano – unendo la scoperta del nostro patrimonio ambientale al valore della lettura come esperienza condivisa. Un binomio educativo e formativo di grande impatto per bambini, famiglie e comunità».

«Il sentiero Fantastico è un prezioso gioiello del nostro territorio – commenta Chiara Scardazza, consigliere comunale con delega alla promozione della lettura – un luogo fatato come lo è la nostra Biblioteca Rodari e non è un caso se queste due realtà sappiano insieme creare eventi unici e imperdibili. La Festa dei Boschi è un appuntamento importante per la nostra promozione culturale e turistica, un evento che valorizza l’impegno dell’amministrazione e della fitta rete di associazioni e volontari che collaborano alla creazione di eventi unici nel loro genere».

La Festa dei Boschi, evento regionale diffuso, che valorizza la natura e la biodiversità dei boschi umbri, coinvolgendo numerosi comuni e realtà locali, celebra quest’anno il suo decimo anniversario. Promossa da Fai e Regione Umbria, con la collaborazione di Enti locali, biblioteche umbre, fondazioni, associazioni del territorio, enti faunistici, l’Associazione culturale pediatri (Acp) e la rete dei Volontari NpL, la manifestazione ha l’obiettivo di far conoscere i “polmoni verdi” che circondano i nostri centri abitati, ma anche di promuovere la lettura all’aria aperta.

In questo contesto, la biblioteca Rodari conferma il suo ruolo attivo nella diffusione delle buone pratiche di lettura, in linea con le indicazioni di Csb, Acp e Cepell, sostenendo attività che uniscano il piacere della lettura alla scoperta della natura.

Per informazioni: 075 5188291 – biblioteca@comune.corciano.pg.it.

Sito ufficiale www.comune.corciano.pg.it

   

Sisma 2023, la Regione ha trasferito le risorse ai Comuni per i Cas

Chiesto il prosieguo della sospensione dei mutui

(aun) – Perugia, 19 giugno 2025 – Prosegue incessante il lavoro della Regione Umbria per avviare la ricostruzione degli edifici danneggiati dal sisma che nel 2023 ha colpito i comuni di Umbertide, Perugia e Gubbio. In particolare, lunedì 30 giugno si terrà presso il Cva di Sant’Orfeto un incontro informativo sulle modalità di presentazione delle pratiche di ricostruzione relative al sisma 2023.

Saranno presenti i sindaci e i tecnici dei tre comuni, la presidente della Regione, Stefania Proietti, e i tecnici dell’ufficio speciale ricostruzione e della protezione civile e la rete delle professioni tecniche; interverrà anche il commissario straordinario Guido Castelli.

Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione tecnica congiunta tra Regione, Usr Umbria e Comuni interessati, proprio per definire tutti i prossimi step, tra cui la necessaria e urgente erogazione del Cas (Contributo autonoma sistemazione) e le modalità di accesso ai contributi per la ricostruzione privata, che seguirà la disciplina del Testo unico della ricostruzione privata, vigente per il sisma 2016.

 Per quanto attiene l’erogazione del Cas, occorre specificare che i contributi potranno essere nuovamente erogati dai Comuni (ai quali nel frattempo la Regione ha trasferito le risorse) solo dopo l’emanazione dell’apposita ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile. Procedura dovuta al fatto che occorre un atto del dipartimento della Protezione civile nazionale, dopo il rientro in regime ordinario conseguente alla chiusura dello stato di emergenza.

La Regione Umbria, che ha già da tempo compiuto tutte le azioni necessarie, visto che l’ordinanza è attualmente al vaglio del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha chiesto di inserire nella stessa anche la prosecuzione della sospensione dei mutui per i cittadini residenti nei centri colpiti dal sisma del 2023.

Le risorse già trasferite dalla Regione Umbria ai Comuni per il pagamento dei Cas sono pari a oltre 900mila euro, l’erogazione ai cittadini avverrà da parte dei Comuni di Perugia, Gubbio e Umbertide non appena il Dipartimento della Protezione civile avrà emesso l’ordinanza che la presidente Proietti e i tecnici hanno, più volte, sollecitato.

   

Trasporto pubblico locale, al via il Piano dell’Unione per gli otto comuni del Trasimeno

Previsto il finanziamento per un milione di euro nell’ambito della Strategia nazionale aree interne – Progetto per il collegamento dei borghi con minibus e coordinazione con treni e metrobus

Tra le schede di intervento approvate e presentate dall’Unione dei Comuni del Trasimeno nell’ambito della Strategia nazionale aree interne (Snai), per cui l’Unione è stata finanziata da Regione Umbria nel 2024 per oltre 12 milioni di euro, vi è anche un progetto per realizzare un Piano urbano della mobilità sostenibile e una rete di trasporto pubblico locale (Tpl) su gomma per collegare tra loro gli otto comuni del Trasimeno e connetterli con l’esterno tramite le principali direttrici viarie e ferroviarie, con punti strategici e nodali. Tre sono le schede di intervento che riguardano tale progetto. La prima, che prevede il finanziamento con risorse nazionali per quasi 108mila euro, riguarda proprio la definizione del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) dell’area interna dell’Unione, quale strumento di pianificazione della mobilità a livello comprensoriale per il decennio 2025-2035, essenziale per accedere a finanziamenti comunitari e nazionali. Un’altra scheda, per 95mila euro, è relativa alla creazione di un Mobility management per attuare tale piano. Infine, la scheda che prevede una prima messa a terra del Pums Trasimeno 2035 con la sperimentazione di una Terza rete di servizi Tpl su gomma (che si andrà a integrare con i servizi Tpl già esistenti), per 700mila euro, oltre a un cofinanziamento dell’Unione dei Comuni del Trasimeno per 92mila euro. Tale attuazione è volta a valutarne l’efficacia al fine di una sua eventuale successiva integrazione nel Piano regionale dei trasporti.

In merito è intervenuto il sindaco di Panicale, Giulio Cherubini, che molto ha lavorato a tale progetto: “Senza l’Unione dei Comuni – ha innanzitutto chiarito Cherubini – non avremmo potuto partecipare alla Snai né quindi ottenere tali risorse aggiuntive. L’identità giuridica e istituzionale dell’Unione è stato un fattore determinante poiché i Comuni, singolarmente, non vi avrebbero potuto accedere”. “L’assenza di un sistema di collegamento interno tra i comuni del Trasimeno e verso le principali direttrici – ha spiegato quindi il sindaco di Panicale – è una carenza molto sentita dalle nostre comunità. Ci siamo quindi adoperati in questo senso con tale progetto che puntiamo a rendere stabile. Un’iniziativa ambiziosa ma che può rappresentare un notevole miglioramento dal punto di vista dell’accesso ai servizi, della mobilità lavorativa e turistica e nella fruibilità dei nostri territori”.

Nel dettaglio, la sperimentazione prevede l’introduzione di tre nuove corse giornaliere (mattina, pomeriggio e tardo pomeriggio) servite da minibus che collegheranno l’Alta Valnestore con la sponda nord del lago Trasimeno attraverso le due aree di connessione, Castiglione del Lago e la frazione di Sant’Arcangelo, nel comune di Magione. “Una viabilità circolare – ha sottolineato Cherubini – che si raccorderà e coordinerà con le tratte ferroviarie esistenti, in particolare la direttrice Foligno-Perugia-Terontola e la stazione di Chiusi, con il servizio di navigazione sul lago e, sulla direttrice viaria di Perugia, con il terminal del Brt/metrobus che sorgerà nella frazione di Tavernelle, nel comune di Panicale”. È stato, infatti, recentemente approvato il progetto esecutivo per il nuovo terminal dell’infrastruttura che sorgerà in piazzale Amendola. Il metrobus rappresenterà così il nuovo sistema di collegamento tra il capoluogo e il Trasimeno, con la frazione di Tavernelle scelta come porta di accesso da ovest attraverso la Sr 220 Pievaiola. Dal terminal, con la terza rete del Pums Trasimeno 2035, partiranno le mini navette a servizio dei comuni di Piegaro, Paciano, Panicale e Città della Pieve, raccogliendo anche gli utenti provenienti dalle località limitrofe (in particolare l’Orvietano) e fornendogli un celere e valido mezzo di trasporto per raggiungere il capoluogo e le altre destinazioni regionali.

   

Terni, una discoteca a cielo aperto per i 31 anni del Cospea Village

Party-show tutto da ballare e cantare al ritmo dei più grandi successi della musica italianaDomenica 22 giugno ‘Febbre italiana’ alle 21 nel piazzale esterno del centro commerciale

Trentuno anni di attività e una grande festa per celebrare questo importante traguardo. Il Cospea Village di Terni festeggerà il proprio anniversario domenica 22 giugno con lo spettacolo musicale ‘Febbre italiana’. L’appuntamento è alle 21 nel piazzale esterno del centro commerciale per un party-show tutto da ballare e cantare, tra musica, luci e vibes che faranno scatenare i partecipanti come in una grande discoteca italiana a cielo aperto, al ritmo dei più grandi successi della musica italiana.

“Visto il grande successo dello scorso anno – ha dichiarato Luisella Merli, direttrice del Cospea Village –, quando abbiamo proposto il format Nostalgia ’90 per il trentesimo anniversario, quest’anno abbiamo voluto regalare ancora nuove emozioni ai nostri affezionati clienti. Gli anni passano ma il Cospea Village resta sempre un punto di riferimento per questo territorio. Un grazie a chi ci sceglie, ogni giorno”.

   

Inclusion Fest: al via la seconda edizione al parco di Ponte Valleceppi

E’ in programma dal 20 al 22 giugno

Si è svolta a Palazzo dei Priori, alla presenza dell’assessora del Comune di Perugia Costanza Spera e di Mattia Liguori, presidente di Riverside Aps, la presentazione di Inclusion Fest 2025, il festival gratuito e all’aperto che promuove l’inclusione attraverso cultura, musica, partecipazione e creatività.

Inclusion Fest torna per la seconda edizione: più di un evento, una celebrazione che unirà le persone attraverso musica, arte, workshop e molto altro, in uno spazio verde, sicuro e accogliente per tutti come il parco di Ponte Valleceppi, inaugurato il 17 giugno a seguito della riqualificazione portata a termine dal Comune.

“Il nostro obiettivo è creare un ambiente dove tutti si sentano a proprio agio, possano divertirsi e condividere le proprie passioni. Siamo felici, in particolare, di poter offrire serate musicali con ospiti importanti e confermiamo la nostra massima disponibilità ad accogliere i contributi di altre associazioni per riuscire a fare sempre meglio e a lavorare insieme per l’ulteriore crescita del festival”, ha detto il presidente Liguori. 

“Da parte nostra – ha poi affermato l’assessora alle politiche sociali Costanza Spera – non può che esserci un sostegno convinto nei confronti di un evento che riesce a mettere insieme realtà associative differenti e molto attive sul territorio. Anche il numero degli sponsor depone a favore di una manifestazione che ha saputo produrre risultati credibili già in occasione della prima edizione. Raramente, inoltre, si trova un programma così denso di attività. Sono molteplici, dunque, i motivi di plauso per un evento di aggregazione che, soprattutto, nasce per essere accessibile a tutti e a tutte perseguendo, dunque, uno dei valori che ci sta più a cuore. Come amministrazione stiamo lavorando per rendere gli spazi pubblici sempre più inclusivi, consapevoli che la disabilità non è un attributo dell’essere umano e che, piuttosto, sono i contesti a essere disabilitanti. Siamo quindi particolarmente felici che un format esemplare dal punto di vista dell’inclusività autentica e praticata si svolga in un parco restituito alla comunità dopo una serie di interventi tesi a renderlo alla portata di tutti”.  

L’evento proporrà tre giornate (20, 21 e 22 giugno) ricche di concerti, laboratori, attività per tutte le età, stand informativi e occasioni di incontro, pensate per valorizzare la diversità e creare relazioni.

Nel programma musicale del festival figurano tra gli altri: lo staff di “Suavecito”, Lorenzo Salvetti (X Factor), Valentina Locchi, Gianfranco De Franco, lo staff di “Indie Power”, il Coro Cantori Umbri con La Brigata Indipendente, il trio campano Alessya, Harvey e HannaB lo staff “Roghers”, gli 88 Folli, Kiko, Siso e i The Dopplerz. DJ Ralf chiude con una grande festa finale.

Durante tutte le giornate del festival saranno presenti gli Spazi dell’inclusione, con stand, attività e laboratori a cura di numerose realtà associative e culturali del territorio, tra cui Fiadda Umbria, la Brigata Indipendente, Centro Atlas (Screen2soul), Lirh Umbria, Re.ma.re. Arte Migrante Perugia, Associazione Italiana Celiachia, Uno in più, C’è una casa sulla Luna, Trama Stidio.

Presenti anche un’area food (pure senza glutine) con spazi relax, zona bimbi, giochi della tradizione in versione gigante, un’area relax e immagine (spazio dedicato al benessere e alla cura di sé), un’area Urban Street Art (creatività e colore con installazioni e performance live a cura di 5Panel e Blaze Rugs).

Ulteriori info: www.inclusionfest.it.

   

Maggioranza: “Gaza, la destra impedisce la discussione della mozione”

“Abbiamo proposto di inserire all’ordine del giorno della seduta odierna dell’Assemblea legislativa dell’Umbria una mozione sull’assistenza umanitaria urgente alla popolazione di Gaza, attraverso lo strumento dei corridoi umanitari, e per l’interruzione di ogni rapporto di cooperazione militare con lo Stato di Israele. Purtroppo non abbiamo potuto discuterla perché la minoranza di destra non ha ritenuto urgente la trattazione di questo atto e ha votato contro, impedendo il raggiungimento del quorum dei due terzi necessario per la trattazione”. È quanto dichiarano i gruppi di maggioranza in Assemblea legislativa.

“Una presa di posizione gravissima, – proseguono – vista la catastrofe umanitaria vissuta dalla popolazione di Gaza, che peggiora di ora in ora, con ormai quasi 60mila morti, oltre 115mila feriti e più di 2 milioni di sfollati dall’ottobre 2023. Una tragedia senza precedenti, che coinvolge soprattutto donne e bambini, e che l’avvio della nuova guerra di Israele all’Iran ha ulteriormente aggravato. La nostra mozione proponeva di strutturare un programma di accoglienza integrato e diffuso per le persone che l’Umbria si renderà disponibile a ricevere, coinvolgendo le Usl, le organizzazioni del terzo settore con esperienza in emergenze umanitarie, l’Anci e gli enti locali disponibili all’accoglienza temporanea di famiglie evacuate, sulla base del modello già sperimentato con successo nei comuni umbri per i profughi siriani. La mozione chiedeva anche di prendere una posizione chiara e non più rinviabile rispetto ai crimini del governo israeliano di estrema destra, impegnando l’Umbria, congiuntamente alle altre regioni che si stanno già muovendo in questa direzione, a fare pressioni sul governo italiano perché cessi immediatamente la vendita di armi e ogni cooperazione militare con Israele”.

“La destra – concludono i gruppi di maggioranza – ha deciso di non prendere posizione. Non ci è stato consentito nemmeno di discutere questi temi cruciali per cercare una visione comune. Pensiamo che l’Umbria, terra di pace, l’Umbria di Aldo Capitini e San Francesco, avrebbe meritato una risposta diversa”