“Vergognoso e inaccettabile quello che è accaduto in Aula”
“Sul Lago Trasimeno la maggioranza si appropria del nostro lavoro. Vergognoso e inaccettabile quello che è accaduto in Aula”. È quanto dichiarano i consiglieri regionali di opposizione Donatella Tesei e Enrico Melasecche (Lega Umbria), Eleonora Pace, Paola Agabiti e Matteo Giambartolomei (Fratelli d’Italia), Andrea Romizi e Laura Pernazza (Forza Italia), Nilo Arcudi (Tesei presidente-Umbria civica).
“Ancora una volta – spiegano i consiglieri di centrodestra – la maggioranza ha dimostrato di non avere rispetto né per le istituzioni né per i reali problemi del territorio. A inizio marzo abbiamo presentato una mozione, a prima firma Arcudi, sull’utilizzo dell’acqua dell’invaso di Montedoglio, per affrontare in modo strutturale l’emergenza idrica che da anni colpisce il Lago Trasimeno, aggravata dai cambiamenti climatici e dalla scarsità di acqua nei periodi più critici. Oltre alla mozione abbiamo anche presentato un’interrogazione urgente sulla moria dei pesci, un segnale allarmante per l’equilibrio ambientale del lago, segnalato il problema dei chironomidi, che stanno causando forti disagi ai cittadini e ai turisti, e denunciato l’inadeguata gestione da parte dell’Unione dei Comuni, sempre più distante dalle reali esigenze di manutenzione e salvaguardia del lago. Abbiamo portato avanti il nostro impegno con serietà, in continuità con quanto fatto negli scorsi cinque anni dall’amministrazione regionale di centrodestra per la tutela del Trasimeno, ovvero interventi sulle sponde, miglioramento della depurazione, valorizzazione della pesca e del turismo e difesa dell’ambiente”.
“A fronte delle nostre iniziative, mai prese in considerazione dall’attuale maggioranza regionale, nel corso della seduta dell’Assemblea Legislativa di ieri – continuano i consiglieri di minoranza – la sinistra ha presentato una mozione pressoché identica alla nostra, un vero e proprio collage copia e incolla dei nostri atti precedenti, per poi bocciare l’originale. Un atteggiamento reiterato che non solo umilia il lavoro delle opposizioni e danneggia l’Umbria, ma che palesa anche il preoccupante infantilismo di chi oggi è invece chiamato alla responsabilità di governo”.
“Il nostro obiettivo – concludono i consiglieri di opposizione – è difendere un patrimonio naturale, culturale ed economico prezioso come il Lago Trasimeno. Per la sinistra invece l’unica priorità è affossare il nostro operato per poi prendersene i meriti. È vergognoso che la maggioranza preferisca mettere bandiere di partito sui territori piuttosto che lavorare con concretezza per risolverne le criticità: quando gli interessi partitici sovrastano il bene comune, allora si assiste al fallimento della missione delle istituzioni. L’Umbria merita di più che questa maggioranza inadeguata e arrogante”.