La Stazione di Fontivegge di Perugia ancora al setaccio. Rispetto a un tempo però, l’impressione è che le forze dell’ordine, in questo caso la Polizia con il Reparto “prevenzione crimine”, si muovano in modo sempre più mirato nella zona calda per eccellenza, una di quelle da cui provengono anche numerose proteste. Lunedì sera – 3 ottobre 2016 – si è svolto l’ennesimo “pattuglione” con un fine molto preciso: il monitoraggio degli avventori dei locali etnici. La Polizia si è mossa con l’intento di dare una risposta alle molteplici lamentele dovute a schiamazzi e altri problemi causati da assembramenti davanti ad alcuni negozi della zona. Sono quindi in corso le verifiche su i diversi avventori per capire se abbiano precedenti tali da comportare l’adozione di eventuali provvedimenti da parte del nuovo Questore di Perugia Francesco Messina. Quali che siano gli esiti degli accertamenti, un bel segnale è stato dato ai cittadini proprio nel giorno in cui il comitato locale, dal nome “Progetto Fontivegge”, aveva fissato l’avvio della raccolta firme per una petizione a sostegno di una richiesta: un presidio fisso di Polizia H24. Diversi residenti pensano che non sia una soluzione “esagerata”, ma l’unica efficace per riuscire a massimizzare la costruttiva rete di collaborazione con le forze dell’ordine che si è creata nel tempo. I residenti in questa maniera avrebbero un punto di riferimento unico e immediato e le loro istanze non correrebbero il rischio di finire “disperse”.