Nocera Umbra ricorda la medaglia d’oro Augusto Renzini

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Venne fucilato alle Fosse Ardeatine

   

“Augusto Renzini, fucilato, insieme ad altr3 334 persone, alle Fosse Ardeatine il 24 marzo del 1944 rappresenta un orgoglio della nostra città, come lo è l’altra Medaglia d’oro, Fulvio Sbarretti, come lo sono per l’Italia intera le tante onorificenze di altrettanti italiani che hanno versato il sangue per la nostra libertà”: lo ha detto il sindaco di Nocera Umbra, Virginio Caparvi nel corso della celebrazione alla memoria della Medaglia d’Oro al valore militare, Augusto Renzini.

Cerimonia alla quale hanno preso parte, tra gli altri, la nipote Angela, i vertici delle forze dell’ordine, Stefano Pastorelli, in rappresentanza dell’ Assemblea legislativa, Moreno Landrini, per la Provincia di Perugia, rappresentanti delle Associazioni carabinieri in congedo, Anpi, Ancri e altre associazioni territoriali.

La commemorazione ha avuto inizio con la celebrazione di una Santa Messa nella cattedrale di Nocera Umbra al termine della quale i partecipanti si sono recati al monumento ai Caduti dove è stata deposta una corona di alloro. La cerimonia è stata accompagnata dalle note della Banda cittadina.

In un breve intervento di saluto a tutte le autorità militari e civili, agli studenti dell’istituto omnicomprensivo di Nocera Umbra, ai cittadini presenti, il sindaco Caparvi – riferisce il Comune in una nota -, ha ricordato la Medaglia d’oro Augusto Renzini.