“Una grande responsabilità”
Con l’ingresso ufficiale di ieri nell’Aula Consiliare di Palazzo Cesaroni, Marco Castellari entra a far parte del Gruppo consiliare regionale della Lega Umbria. Un nuovo componente che porta a otto il numero dei consiglieri regionali umbri del partito di Matteo Salvini (oltre alla presidente Donatella Tesei).
“Sono orgoglioso di poter essere un rappresentante dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria – ha detto il nuovo consigliere leghista Marco Castellari – La Regione dove affondano le mie radici e anche quella dove ho deciso con vanto di costruire la mia famiglia, dove ho investito il mio tempo e dove sono cresciuto professionalmente. Forse proprio per questo sento anche una grande responsabilità sulle mie spalle, che mi spinge a dare un contributo importante per il bene e per la crescita dell’Umbria. Cercherò di valorizzare le mie competenze per dare un contributo ed un valore aggiunto all’Assemblea legislativa, e di appoggiare in pieno le proposte di legge dei miei colleghi consiglieri della Lega e l’operato della presidente Tesei. Cercherò di essere un elemento di interlocuzione tra la Regione, le imprese e le associazioni del nostro territorio. Perché se l’Umbria è il cuore verde d’Italia, il vero cuore pulsante di questa regione sono tutte quelle imprese e quelle associazioni che con forza, grinta e molte volte con difficoltà, ogni giorno tengono alta la bandiera della nostra Umbria in Italia e in tutto il mondo. Non per ultimo, insieme ai miei colleghi Mancini e Puletti, porterò avanti le istanze dell’Altotevere, unendo il mio impegno al loro per rappresentare al meglio e garantire risposte chiare e concrete per il mio territorio”.
A Marco Castellari è giunto il benvenuto del capogruppo leghista a Palazzo Cesaroni, Stefano Pastorelli:
“Una nuova valida risorsa per il nostro Gruppo e per l’Umbria, che saprà certamente fornire un apporto costruttivo e significativo all’attività istituzionale svolta quotidianamente dai consiglieri della Lega. La sua assegnazione alle Commissioni Sviluppo economico e Sanità gli consentiranno di fornire un contributo qualificato a settori vitali per l’intera comunità regionale”.
