Magione: partiti i lavori per il rifacimento della via principale di Monte del lago

410

Magione: partiti i lavori per il rifacimento della via principale di Monte del lago. Monte del lago avrà la sua scalinata

   

Sono partiti in questi giorni i lavori realizzati dal Comune di Magione che prevedono il rifacimento della scalinata che dall’ingresso del paese arriva all’incrocio con via Bartolomeo Borghi; l’intervento procederà poi in direzione Porta Trasimena. Per i lavori, che sono parte di un progetto complesso che prevede il rifacimento della pavimentazione e relativi sottoservizi di tutte le vie centrali del borgo, sono stati investiti 510 mila euro provenienti dai fondi Iti. La ristrutturazione della pavimentazione verrà costruita in pietra arenaria, mentre per la scalinata verranno recuperati gli antichi ciottoli, come voluto dalla Soprintendenza per i beni ambientali architettonici, artistici e storici dell’Umbria.

Verranno anche realizzati i sottoservizi che prevedono il passaggio della rete del metano e della fibra ottica; saranno inoltre predisposti i cavi per consentire alle aziende che gestiscono i servizi di fornitura dell’energia elettrica e della telefonia di poter procedere all’interramento dei fili aerei.

Massimo Ollieri, assessore ai lavori pubblici del Comune di Magione,  afferma che:

“Proseguono con quanto si sta facendo a Monte del lago i progetti di risistemazione dei nostri borghi che hanno già visto importanti interventi. Tra questi possiamo ricordare la ristrutturazione delle mura di Montecolognola e la ripavimentazione dell’intero centro storico, con relativi sottoservizi, di Antria solo per citare i più recenti. Per il centro di Monte del lago il progetto è quello di poter rifare una pavimentazione adeguata alle sue caratteristiche in tutto il paese. Un prossimo intervento sempre relativo alla pavimentazione interesserà la via principale di Montecolognola. Stiamo lentamente, e con un notevole sforzo economico visti i tempi, restituendo a questi paesi non solo una bellezza esteriore ma una maggiore funzionalità. La rete del metano e la fibra ottica consentono infatti di rendere questi luoghi più appetibili anche per abitarvi e questo vuol dire renderli di nuovo vivi”.