L’umbro Salvatore Santucci (GEPAFIN) eletto nel consiglio dell’Albi

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L’umbro Salvatore Santucci (GEPAFIN) eletto nel consiglio dell’Albi. Sarà uno dei 90 membri dell’organismo dell’Associazione Bancaria Italiana.

   

C’è anche un po’ di Umbria nel nuovo Consiglio dell’Associazione bancaria italiana eletto martedì 10 luglio dall’Assemblea nazionale dell’Abi riunita a Roma. A farne parte per il prossimo biennio sarà, infatti, anche il perugino Salvatore Santucci, già presidente della società finanziaria umbra Gepafin e dell’Associazione nazionale delle finanziarie regionali (Anfir). Santucci è stato eletto tra i novanta nuovi membri del Consiglio grazie a un’aggregazione elettorale e un’unità di intenti tra le società che fanno parte di Anfir con l’obiettivo di dare maggiore rappresentanza al mondo delle finanziarie regionali.

“Fare parte di questo importante organismo – ha commentato Santucci – permetterà alle nostre società di avere maggiore voce in capitolo all’interno dell’Abi, associazione volontaria e senza finalità di lucro che rappresenta e cerca di tutelare gli interessi del sistema bancario italiano”.

Dell’Anfir fanno parte diciannove finanziarie regionali, compresa Gepafin, le quali complessivamente gestiscono fondi della programmazione nazionale e regionale per 11,1 miliardi di euro. La finalità dell’associazione è quello di rafforzare il ruolo delle società che la costituiscono nell’attuazione delle politiche di sviluppo del territorio portate avanti dalle Regioni e delle Province autonome.

“Continuiamo a lavorare – ha affermato Santucci – per proporci come interlocutori permanenti nei confronti del Governo, del sistema bancario, del mondo dei Consorzi Fidi e di soggetti quali Cassa depositi e prestiti e Fondo europeo per gli investimenti. Già forti del nostro radicamento a livello nazionale e dei nostri quotidiani rapporti con il mondo dell’impresa, anche questa nomina all’interno di Abi sarà utile per portare avanti gli interessi dei nostri associati e territori di riferimento”.