Alla fine anche Leonardo Cenci è finito nella rete di “Habemus Film”. La nuova pellicola del gruppo Argo, combriccola perugina di cinefili capitanata dal duo Alessio Ortica e Roberto Goracci. I quali, all’unisono, ci testimoniano: «il nostro ultimo lavoro (il quarto, ndr) da principio si intitolava solo “Habemus Film”. Già, perché ad essere narrate sono le vicende della nostra squadra alle prese con la realizzazione del precedente lungometraggio, quello dello scorso anno, “Sambuca al Caffè (Essere E Non Essere)”. Una sorta di film nel film dove, intorno alla descrizione della faticosa realizzazione di un film interamente amatoriale, col suo groviglio quasi inestricabile di imprevisti e problematiche (e successive, immancabili e geniali soluzioni), si avviluppano le vicende dei nuovi protagonisti. Quelli che appunto, secondo la traccia del nuovo film, vengono chiamati ad impersonare i personaggi del precedente. Uno spassoso labirinto di ruoli e situazioni, insomma. Non nascondiamo che anche noi, a volte, ci siamo incartati nel tenere a mente quale ciak riguardasse la nuova storia e quale invece volesse essere la narrazione della precedente. Poi, essendoci accorti che l’idea riscuoteva giorno dopo giorno sempre maggiore simpatia, abbiamo deciso di provare ad invitare le persone che, ognuno a loro modo, sono oggi le più rappresentative di Perugia. E quasi tutte hanno aderito. Abbiamo testé citato Leonardo, possiamo fare poi i nomi di Serena Saitta e del mitico Lamberto Boranga. Ma, senza togliervi il gusto della sorpresa, vi garantiamo che ci saranno anche altri nomi di spicco ad impreziosire il nostro ultimo divertimento. Abbiamo quindi deciso, in omaggio alla cospicua compresenza di compaesani doc, ognuno dei quali nella “vita vera” si distingue a suo modo, di sottotitolare il film “Perugia Oggi”. Anche se, ci piace pensarla così, la simpatia è un virus al contrario, cioè un’energia positiva che contagia tutti coloro che ci entrano in contatto; quindi, alla fine, gli amici “noti” che compariranno sul grande schermo insieme a noi non saranno solo umbri ma anche di altra provenienza, addirittura internazionale». L’uscita del film è prevista per la primavera 2016. Argo Production nasce da un’idea dei perugini Roberto Goracci ed Alessio Ortica, che hanno già realizzato una trilogia di lungometraggi dedicati alla Sambuca. La prima pellicola, intitolata “Sambuca con Mosca” (anno 2003), è un noir ambientato tra Ponte San Giovanni, Corciano e Spoleto, dove un gruppo di amici si ritrova ad indagare su un caso di omicidio accaduto 10 anni prima e troppo frettolosamente archiviato come suicidio. Parla della vita di tutti i giorni il secondo film: “Sambuca con Ghiaccio” (2007). Mentre l’Italia di Lippi si appresta a vincere i Mondiali del 2006, un gruppo di amici si ritrova a condividere la cavalcata azzurra, ognuno portandosi in spalla la propria vicenda ed il proprio dramma. La trilogia si è conclusa nel 2014 con “Sambuca al caffè (Essere E Non Essere)”, film in finale a “CinemAvvenire”, festival di Roma in programma il prossimo maggio.