L’arcivescovo Maffeis celebra la messa di Pasqua alla Centralcar di Perugia

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 Il monsignore ha incontrato dirigenti e maestranze ricordando i valori dell’ascolto e del dialogo. Tradizionale appuntamento nella struttura di Sant’Andrea delle Fratte e omaggio a don Claudio

   

 

Come ormai tradizione, anche quest’anno, in occasione delle festività pasquali, la concessionaria Centralcar di Perugia ha ospitato una messa in azienda a cui hanno partecipato dirigenti, personale e collaboratori dell’impresa guidata dal presidente Ettore Pedini. La cerimonia si è tenuta nella mattinata di giovedì 7 marzo nella struttura di Sant’Andrea delle Fratte. A officiare la santa messa, accolto dallo stesso Pedini, è stato l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Ivan Maffeis, il quale, incontrando le maestranze e rivolgendosi a tutti i presenti, ha sottolineato l’importanza di coltivare i valori cristiani anche e soprattutto nel mondo del lavoro.

“Il posto di lavoro – ha ricordato Maffeis – è dove trascorriamo gran parte della nostra vita, è il luogo in cui realizziamo ciò che siamo, la nostra professionalità. Una professionalità sostenuta dalle motivazioni, cioè dai valori che portiamo dentro. Oggi abbiamo celebrato un momento che aiuta a riconoscerci come unità e sappiamo che una delle grandi ricchezze del lavoro è proprio la capacità di lavorare insieme, di sostenersi, di incoraggiarsi a vicenda, di stimarsi. Qui abbiamo respirato proprio questa dimensione che costruisce comunità e società”.

In queste sue riflessioni, il monsignore ha poi aggiunto:

“Nel mondo del lavoro trovo una grandissima disponibilità e onesta intellettuale. Ed e proprio là dove le persone si ascoltano e dialogano che ci si incontra veramente nel profondo. Il mondo del lavoro è uno di questi luoghi. Apparentemente sembra così lontano e in realtà, proprio perché è il luogo in cui l’uomo e la donna portano sé stessi e la propria preparazione e professionalità, portano anche la loro fede, la loro ricerca di fede e la loro ricerca di valori autentici”.

Subito prima della santa messa, ha quindi preso la parola il presidente Pedini, innanzitutto ricordando l’importanza per l’azienda di questo momento di riflessione spirituale che

“ci aiuta a migliorare come uomini e, di conseguenza, a migliorare in tutto”.

Il titolare della Centralcar ha poi voluto omaggiare don Claudio Regni, storico e amato parroco di San Sisto, oggi in pensione:

“Avremmo voluto che don Claudio fosse qui con noi oggi ma purtroppo non è potuto essere presente per motivi di salute. Io personalmente e tutta l’azienda gli dobbiamo molto, ci ha accompagnato per tanti nel nostro percorso professionale, umano e spirituale. Gli voglio grande bene e ho voluto ringraziarlo pubblicamente”.