La Presidente Tesei incontra il Ministro per gli Affari regionali, Boccia

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Foto: Avi news

La Presidente Tesei incontra il Ministro per gli Affari regionali, Boccia. “Lo stato di emergenza prolungato non limità la libertà, ma offre maggior protezione da parte dello Stato”

   

Prima visita ufficiale da parte di un esponente del Governo alla Regione Umbria, guidata dalla presidente Donatella Tesei. Il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, è arrivato stamani a Perugia dove è stato accolto a Palazzo Donini dalla Presidente Tesei con la quale si è intrattenuto per un colloquio privato, dopo aver visitato il piano nobile del Palazzo. Tra i temi al centro dell’incontro  i trasporti, con le riconosciute priorità da parte del Governo per nodo di Perugia, collegamento ferroviario Terni – Roma, raddoppio della Orte – Terni e collegamenti viari interni ed esterni alla regione, la partita della ricostruzione nella zona del cratere e l’emergenza sanitaria. Sia il Ministro che la Presidente hanno sottolineato il clima di collaborazione avuto nel periodo del culmine dell’emergenza e la necessità di continuare una fattiva collaborazione per l’ottenimento del bene comune. A seguire il Ministro ha incontrato gli assessori regionali, l’ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa dell’Umbria ed i capigruppo di maggioranza ed opposizione.

Nel corso della mattinata a Palazzo Donini, tanti i temi affronati, con il Ministro Boccia che si è soffermato in modo particolare sulla recente estensione dello stato di emergenza fino al prossimo 31 dicembre, decretato dal Premier Giuseppe Conte.

Foto: Avi news

“L’estensione dello stato d’emergenza a seguito del Covid-19 non limita la libertà individuale delle persone ma consente di avere maggiore protezione da parte dello Stato. Non pensavo di doverlo ribadire. L’emergenza significa anche consentire a Regioni e sanità di avere attenzioni e risorse. Anche se siamo uno dei Paesi più sicuri al mondo non credo ci sia un solo italiano che ha pensato che dal 1 agosto potesse finire lo stato d’emergenza”.

Lo stesso Boccia ha poi allargato gli orizzonti, commentando la situazione mondiale.

“Quello che sta succendendo nel mondo, è sotto gli occhi di tutti e quindi non siamo scevri da qualsiasi rischio. Abbiamo riaperto il Paese ma lo teniamo costantemente sotto controllo. L’Umbria è tra le regioni più sicure d’Italia e sta dimostrando che si può convivere con il Covid, facendo le stesse cose di prima ma in modo diverso. È evidente una ripartenza, con l’arrivo anche dei turisti, ma non ci sfuggono problemi in generale ai servizi e alle attività commerciali. Ci sono settori che avranno attenzione da parte del Governo. Ora abbiamo il dovere di mantenere la guardia alta ma dando anche delle risposte”.

La Governatrice dell’Umbria, invece, ha ribadito come:

“anche una regione piccola come la nostra può fare la differenza all’interno del sistema Italia. C’è stato qualche momento, in cui ho alzato la voce per insistere sui dispositivi di sicurezza e sui ventilatori polmonari che non bastavano, nei momenti più difficili in cui cresceva la linea dei contagi, ma devo dire che con il ministro ci siamo sentiti anche in privato. Puntuale arrivava la rassicurazione e la soluzione delle varie problematiche nel giro di un paio di giorni”.

Foto: Avi news