Il Rotary Club Foligno finanzia l’illuminazione del torrino comunale

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Impianto di ultima generazione

   

Il Torrino del Palazzo Comunale di Foligno sarà adeguatamente illuminato, e grazie ad un impianto di ultima generazione, si potrà anche ‘colorare’ a seconda delle necessità in occasione delle varie giornate internazionali sulla sensibilizzazione , e per eventi particolari.

A sponsorizzare l’opera sarà il Rotary Club di Foligno, che ha scelto di destinare al progetto il ricavato del service della manifestazione ‘Umbria Legend’ dedicata alle auto storiche, organizzata in sinergia con Araci ed Afas, che si è svolta dal 31 marzo al primo aprile scorso.

L’intento del Rotary Club Foligno era quello di investire il ricavato per un intervento a favore della città e della comunità folignate: l’idea è stata proprio quella di valorizzare al massimo il simbolo per eccellenza di Foligno, punto di riferimento non solo storico architettonico ma anche affettivo.

Il Torrino del Palazzo Comunale ha infatti rappresentato la forza e la determinazione dei folignati durante il tragico sciame sismico del 1997, prima come simbolo di resistenza alle violente scosse della terra, poi come elemento stesso della rinascita.

Le immagini del crollo hanno fatto il giro del mondo, rendendolo insieme a quelle della Basilica di San Francesco di Assisi, uno degli elementi caratterizzanti dell’Umbria a livello internazionale.

Nei giorni scorsi, a conclusione della conviviale rotariana dedicata proprio ad Umbria Legend, è avvenuta la consegna simbolica dell’assegno da parte del presidente Gianguido Cucciarelli e del presidente incoming Federico Berti Piras, alla presenza del Governatore del Distretto Rotary 2090 Paolo Giorgio Signore.

Un ringraziamento particolare al comunicatore del Rotary Club Foligno Claudio Bianchini, che ha proposto il progetto, ed a Marco Tomassini organizzatore di Umbria Legend, che ne hanno permesso la realizzazione.

Nei prossimi giorni, in piena sinergia con l’Amministrazione Comunale, saranno definiti tutti i dettagli necessari per concretizzare l’intervento e dare finalmente il degno risalto al monumento simbolo di Foligno e dei folignati.