Presente all’evento il presidente di Mercedes-Benz Italia Marc Langenbrick. Nuovo concept che pensa alla visita in concessionaria come a un’esperienza che coinvolge i sensi
Perugia, 3 nov. – “Penso che questo sia uno degli showroom più belli d’italia”. A dirlo è stato Marc Langenbrick, presidente di Mercedes Benz Italia, che ha partecipato, insieme al suo board, all’inaugurazione della concessionaria del Gruppo Rossi a Perugia in località San Sisto, a Perugia, dopo l’intervento di restyling che l’ha interessata. ‘Accendiamo le luci sui tuoi desideri’ il nome scelto per la serata esclusiva che ha visto la presenza di tantissimi ospiti e, come madrina, l’attrice, conduttrice televisiva e cantante Serena Autieri. A fare gli onori di casa Silvio Pascolini, Chiara Pascolini e Roberto Rossi, rispettivamente presidente, amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Rossi.
L’idea al centro del nuovo concept della concessionaria è quella di far vivere un’esperienza a chi visita lo showroom, che coinvolga i sensi e regali emozioni.
“Le parole di Marc ci hanno inorgoglito – ha commentato il presidente Silvio Pascolini –. Veniamo da un 2024 in cui abbiamo vinto il premio come prima concessionaria d’Italia in un contest Mercedes legato alla gestione del cliente e alle relative performances. Questo riconoscimento, che avevamo già ottenuto nel 2019 e questo ulteriore step del progetto sede, ci avvicinano ancora di più al cliente e alle sue aspettative, ai suoi desideri. Nello showroom di San Sisto sono stati ripensati gli spazi, create delle aree a tema giocate sui sensi e un Museo storico Mercedes che ripercorre la storia del marchio della stella”.
“Con questo showroom – ha spiegato Lorenzo Carlini, direttore marketing del Gruppo Rossi – abbiamo presentato un nuovo contest. Mi piace ricordare una frase di Jeff Bezos, patron di Amazon, il quale dice che non esiste un prodotto eccellente senza un servizio eccellente. Come Rossi e Mercedes nazionale abbiamo lavorato a realizzare degli showroom, in particolare questo di Perugia, che possano essere cliente-centrici: più che espositori e contenitori di prodotti che possano essere luoghi esperienziali per il cliente dove prima vivere il brand e soddisfare i propri desideri, poi pensare al prodotto che si vuole acquistare. Per noi questo è un momento molto importante, un reengineering dei nostri processi di gestione del cliente”.























