“Grazie al Presidente Mancini e ai commissari per la disponibilità a portare avanti il tema”

527

“Grazie al Presidente Mancini e ai commissari per la disponibilità a portare avanti il tema”. Così De luca (m5s) sull’avvio dell’iter della sua proposta di legge sulle comunità energetiche

   

La proposta di legge firmata dal consigliere regionale Thomas De Luca (Movimento 5 Stelle) sulla costituzione delle comunità energetiche in Umbria ha iniziato il suo iter in Seconda commissione (https://tinyurl.com/com-energetiche-m5s). E dopo la seduta, De Luca rivolge

“un ringraziamento doveroso al presidente della Commissione, Valerio Mancini, e a tutti i commissari per l’apertura mostrata e la disponibilità ad approfondire il tema. Si tratta di una proposta che potrebbe davvero rappresentare una piccola grande rivoluzione in Umbria sul piano della transizione ecologica. Lo scopo principale della legge è promuovere l’istituzione di comunità energetiche in Umbria. Un insieme di soggetti che consumano e condividono energia pulita in uno scambio tra pari, un’attività incentrata sul valore dell’energia prodotta e non sulla realizzazione di un profitto. Un nuovo paradigma per la generazione e il consumo di energia con interessanti risvolti anche sociali. Abbiamo deciso di presentare questa proposta di legge – aggiunge De Luca – perché riteniamo che possa essere una grande possibilità di progresso e sviluppo. Un atto di responsabilità politica ed etica verso il pianeta e insieme anche un’opportunità economica. Trasformare l’attuale modello economico produttivo in un sistema di economia circolare, capace di generare enormi benefici sociali, ambientali, economici e sanitari. La proposta del M5S chiede alla Regione Umbria un impegno attraverso incentivi a sostenere finanziariamente la fase di costituzione delle comunità energetiche che a tutti gli effetti sono un soggetto giuridico fondato sulla partecipazione volontaria e aperta, i cui membri o soci possono essere persone fisiche, enti locali, comprese le amministrazioni comunali, o piccole imprese che potranno anche stipulare delle convenzioni con Arera, al fine di ottimizzare la gestione e l’utilizzo delle reti. I clienti da semplici consumer diventano dei prosumer, ovvero produttori e consumatori allo stesso tempo, con il vantaggio di avere meno sprechi per la rete di distribuzione. Questo è il vero aspetto rivoluzionario delle comunità energetiche. L’obiettivo, oltre ai prezzi più bassi, è quello di un deciso taglio delle emissioni e una maggiore indipendenza energetica. Le comunità energetiche rappresentano oggi un tassello fondamentale per l’obiettivo europeo di arrivare a raggiungere nel 2030 una riduzione del 55 percento delle emissioni di CO2 in atmosfera. Un modello innovativo fondato sulla cooperazione virtuosa e la crescita sostenibile. Una misura che deve rappresentare una opportunità per l’Umbria proprio perché viene fortemente incentivata nel PNRR nazionale che ha individuato importanti risorse per accelerare lo sviluppo di comunità energetiche e sistemi distribuiti di piccola taglia”.