Presentata per l’occasione l’antologia poetica “Inno alla Pace”
Si è svolto ieri in Provincia a Perugia presso la sala Falcone e Borsellino il pomeriggio letterario in versi per celebrare la “Giornata mondiale della poesia”.
Il 21 marzo oltre a rappresentare l’inizio della primavera è dal 1999 una giornata volta a valorizzare la poesia come forma di comunicazione universale, per riconoscere nell’espressione poetica un qualcosa di privilegiato necessario a promuovere il dialogo interculturale tra popoli.
«La primavera – sono state le parole utilizzate dalla consigliera provinciale di Perugia, Erika Borghesi – con il suo trionfo di colori, può essere paragonata alla poesia che descrive la molteplicità di sentimenti, stati d’animo e sensazioni. La poesia permette di ripercorrere il nostro vissuto e con esso i momenti più gioiosi ma anche quelli più cupi. Il 21 marzo – ha ricordato Borghesi – concilia anche con il compleanno di una grande poetessa Italiana del ‘900, Alda Merini, nei cui versi molti di noi si riconoscono».
Il pomeriggio letterario, organizzato da Europa Comunica Cultura, si è aperto con la presentazione dell’antologia poetica “Inno alla Pace”, con il curatore Bruno Mohorovich. Una raccolta poetica con circa un centinaio di poesie dedicate alla pace, con all’interno una settantina di poeti provenienti da ogni parte d’Italia.
Non solo poesia, ma anche narrativa, con il libro “Liberamente” di Laura Moroni, un testo autobiografico che racconta la storia un po’ travagliata di questa giovane ragazza che rappresenta un riscatto. A seguire diversi poeti umbri hanno presentato le proprie opere: “Tentativo di volo” di Lucia Caruso, “Il rumore del silenzio” di Enrico Tribboli, “Dittici poetici” di Agnese Panicale, con letture di Maria Pia Minotti.
Tantissimi i presenti in sala, anche molti poeti da fuori regione.
A conclusione del pomeriggio, sono stati consegnati attestati di merito “per l’impegno nella cultura e nel sociale” a Patrizia Parlanti, Santina Lanite, Letizia Barbetta, Antonella Brunacci, Jole Ricciardi, Ilaria Antonielli, Laura Moroni e Floriana La Rocca.
