Fontivegge e Madonna Alta: interventi su sicurezza e decoro urbano

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“Perugia sta cambiando passo, e lo stiamo facendo insieme”, afferma il consigliere comunale con delega alla Sicurezza urbana Antonio Donato

   

La sicurezza urbana non si costruisce solo con controlli e sanzioni, ma anche con interventi concreti e continui sul territorio, ascoltando i cittadini e agendo con tempestività

dichiara Antonio Donato, consigliere comunale con delega alla Sicurezza urbana dell’amministrazione Ferdinandi.


Nei quartieri di Fontivegge e Madonna Alta sono stati effettuati nei giorni scorsi diversi interventi mirati, frutto della collaborazione tra Polizia Locale, GESENU, U.O. Aree Verdi e AFOR. Tra via Cortonese e via del Fosso è stata completamente bonificata un’area pubblica divenuta inaccessibile a causa della fitta vegetazione e utilizzata come luogo di bivacco, con la presenza di materassi, rifiuti e altri materiali. Lo spazio è stato ripulito e restituito alla comunità in condizioni di sicurezza e piena accessibilità. In via Gallenga è stata chiusa un’area verde che veniva adibita abusivamente a parcheggio, mentre in via Briganti e piazza Pertini si è proceduto alla rimozione di rifiuti ingombranti, plastica, vetro e al taglio della vegetazione infestante. In quest’ultima zona è stata anche sanzionata un’impresa per occupazione irregolare di suolo pubblico.


Sono stati inoltre effettuati interventi in contesti condominiali, in risposta a segnalazioni legate a conflitti tra vicini, incuria, problemi igienico-sanitari e difficoltà nella gestione di animali domestici. In due casi sono state accertate violazioni al Regolamento di Polizia Urbana e si è proceduto con attività di mediazione. In parallelo è stata attivata la collaborazione dei Servizi Sociali del Comune e del Servizio Veterinario della USL, per garantire una risposta più ampia, capace di affrontare anche situazioni di fragilità sociale. La sicurezza urbana, infatti, passa anche dalla capacità dell’amministrazione di intervenire là dove emergono segnali di disagio, tutelando le persone più vulnerabili e promuovendo percorsi di accompagnamento e supporto.

Intervenire sul degrado non significa solo ripulire o sanzionare, ma anche saper riconoscere e affrontare i segnali di disagio sociale che spesso si nascondono dietro questi fenomeni

sottolinea Donato.


Questa visione integrata continuerà a guidare le azioni dell’amministrazione nei quartieri, con l’obiettivo di costruire spazi più sicuri, inclusivi e vivibili per tutti.

La collaborazione tra istituzioni e cittadini è la chiave per rendere i nostri quartieri luoghi davvero vivibili, sicuri e curati. Perugia sta cambiando passo, e lo stiamo facendo insieme

conclude Donato.