Filosofia oltre che numeri: il nuovo corso culturale dei commercialisti di Perugia

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Parte dal complesso di San Pietro il nuovo programma formativo dell’Ordine professionale – “Tematiche apparentemente lontane, ma la professione richiede consapevolezza dell’uomo”

   

Si è tenuto nel complesso monumentale di San Pietro il primo degli incontri culturali che l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili della provincia di Perugia ha quest’anno voluto promuovere nell’ambito della attività formative rivolte ai propri iscritti. Un luogo suggestivo e simbolico scelto, quindi, appositamente per argomentare di economia e filosofia, come tra l’altro indicava il titolo dell’evento: ‘Uno sguardo dall’alto: prospettive fra economia e filosofia’. Un’occasione nuova e inconsueta per fornire ai professionisti un’ ulteriore opportunità per costruire e consolidare i rapporti umani necessari per elevare un ordine professionale.

Ad aprire l’incontro sono stati il presidente dell’Ordine dei commercialisti di Perugia, Enrico Guarducci, e il consigliere Franco Giacometti. A relazionare ai presenti sono stati Marcello Signorelli, direttore del Dipartimento di economia dell’Università degli studi di Perugia, e Lorenzo Chiuchiù, docente all’Accademia della lingua italiana di Assisi.

“Questo è il primo degli eventi che abbiamo qualificato come culturali – ha commentato Guarducci –. La nostra professione non può essere legata unicamente a dati, numeri e bilanci, ma deve spaziare anche in altri campi. Dobbiamo far si che la nostra mente possa affrontare tematiche più complesse, a partire dal capire quali possono essere gli impatti dell’economia nella vita sociale. Per noi è un appuntamento importantissimo per iniziare a parlare questo linguaggio con tutti gli iscritti”.

Alle parole del presidente dell’Ordine hanno fatto eco quelle del consigliere Giacometti:

“Questo è un modo per ritornare alle origini. Le materie che noi affrontiamo sono molte legate alle scienze della finanza e dell’economia. E l’economia era una ramo della filosofia. Con questo ‘volo dall’alto’, come dice il titolo, noi vorremmo riscoprire queste nostre origini per poi cercare di traguardare il futuro che come uomini vogliamo costruire”. “Dietro il mondo delle tasse delle imposte – ha aggiunto Giacometti – c’è un’idea di stato e di organizzazione sociale. Il nostro lavoro non può disinteressarsi da tematiche come queste, anche se apparentemente lontane. L’uomo, e quindi anche il commercialista, deve avere consapevolezza di ciò che lo circonda e contribuire a una sostenibilità che non è solo ambientale ma deve riguardare ogni campo, poiché, come ci insegna papa Francesco, il pianeta oggi sta molto soffrendo”.

Al termine del primo incontro, si è tenuta anche una visita guidata all’interno della Basilica di San Pietro.