Carmelo Campagna confermato presidente dell’Ordine dei commercialisti di Terni

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Esperienza in campo bancario e finanziario: è presidente di Banca Centro Toscana-Umbria e Gepafin Spa. Eletti per il prossimo quadriennio anche Consiglio, Collegio revisori e Comitato Pari opportunità

   

Carmelo Campagna è stato confermato presidente dai commercialisti della provincia di Terni per il prossimo quadriennio. Si sono infatti svolte, negli scorsi giorni, le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei dottori commerciali ed esperti contabili della provincia di Terni, nonché del Collegio dei revisori e del Comitato Pari opportunità.

Campagna vanta una pluriennale esperienza in campo bancario e finanziario essendo attualmente presidente di Banca Centro Toscana-Umbria e della finanziaria regionale Gepafin Spa.

“Per prima cosa – ha commentato Campagna – ringrazio i consiglieri uscenti che mi hanno affiancato in questi anni, articolati e complessi e che hanno saputo interpretare il ruolo con spirito di servizio e grande impegno quotidiano; voglio altresì ricordare Giorgio Norcia, straordinario vicepresidente recentemente scomparso”.

Il Consiglio dell’Ordine sarà composto, oltre che da Campagna, da Francesco Angeli, Natalia Bartomeoli, Giuliana Maccarino, Stefano Stellati, Luisella Nardi, Rita Amati, Elisa Pettirossi, Marco Bartolocci.

“Una squadra articolata, con competenze differenziate – ha commentato Campagna –, che vede l’ingresso di colleghi giovani e motivati e una equilibrata rappresentanza di genere, non vedo l’ora di collaborare con loro”.

Eletti anche Lucio Astolfi, Raffaella Proietti e Paolo Sebastiani come membri del Collegio sindacale, Simona Lucarelli, Federico Millesimi, Claudia di Giulio e Davide Feliziani, invece, nel nuovo Comitato per le Pari opportunità.

“Sono periodi complessi per le famiglie e le imprese per i motivi che conosciamo – ha concluso Campagna – e anche per i professionisti che famiglie e imprese assistono quotidianamente; il nuovo Consiglio lavorerà per semplificare le complessità, provando a costruire reti di relazioni propositive fra tutti gli interlocutori”.