Deruta: l’educazione ambientale dei bambini parte dall’Asilo

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Fin da piccoli si può imparare a rispettare l’ambiente. Per questo l’Asilo Nido comunale di Deruta, in linea con l’Amministrazione Comunale di Deruta, ha messo in piedi il progetto: “Dalla tavola alla tavola”.

L’intervento educativo,  presentato dalla Cooperativa Polis è volto a sviluppare nei nostri piccoli una sensibilità ambientale e sociale di grande rilevanza.

I bambini hanno realizzato, guidati dall’equipe educativa , contenitori della plastica e della carta sui quali sono stati  attaccati oggetti di plastica o pezzi di carta per renderli più riconoscibili. I bambini  in completa autonomia, hanno imparato a collocare i diversi materiali nei giusti contenitori. Vicino a questi contenitori è stato posizionata anche una piccola pattumiera per rifiuti organici, messa a disposizione dall’Agenzia Igiene Ambientale  SIA. Dopo mangiato i bambini svuotavano  i loro piatti dagli avanzi di cibo, cimentandosi in un’attività ecologica sotto forma di gioco simbolico. “Il comune di Deruta – ha detto Maria Cristina Canuti assessore al sociale del comune di Deruta – è stato il primo ente a sensibilizzare la comunità sui temi della sostenibilità  dell’agenda 2030 attraverso “I venerdì dello Sviluppo Sostenibile”. Questo progetto, legato alla giusta alimentazione dei bambini e al riciclo come risorsa per vivere in un mondo migliore, ha una valenza determinante per la crescita dei piccoli che imparano a differenziare capendo che il materiale organico può diventare concime utilizzato per la crescita di nuova vita, le piante”. In questi anni il tema dell’ecologia e della natura è sempre più presente nelle nostre vite, “osservare l’alternanza delle stagioni, i mutamenti e le trasformazioni di un processo di crescita di un seme piantato nella terra – ha detto Francesca Censini coordinatrice pedagogica all’asilo di Deruta –  aumenta la consapevolezza di quanto sia potente la natura e di come anche bambini così piccoli possano prendersi cura di un eco sistema sostenibile. Lavorare con la terra permette di avvicinarsi all’elemento che è la base di sostentamento per la nostra vita, un approccio ludico e coinvolgente permette di comprendere e acquisire il rispetto perciò che ci circonda imparando a ridurre gli sprechi ed essere grati di quello che si ha”.

Per la SIA era presente Stefano Lollaio, responsabile comunicazione e rapporti con i Comuni e Raffaella Todini, funzione di gestione rifiuti.