Da Norcia e Valnerina aiuti in Turchia e Siria

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Montata la gru per il cantiere della Basilica di Norcia, 22 febbraio 2022. Il mezzo e' alto 40 metri. ANSA/BASILIETTI

Sindaco: “Noi conosciamo bene le difficoltà di quei giorni”

   

 Da Norcia e tutta la Valnerina terremotata partiranno aiuti alle popolazioni di Siria e Turchia, alle prese con la gestione delle fasi successive al devastante terremoto che le ha colpite.

“Noi conosciamo bene le difficoltà di quei giorni, impresse nella nostra memoria, e possiamo certamente capire le paure, le frustrazioni per l’oggi ed il domani di chi viveva già in condizioni più difficili delle nostre ed è stato colpito da una catastrofe nemmeno lontanamente paragonabile a quella già terribile che aveva interessato noi”, ha detto il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno.

“Non dobbiamo e non possiamo dimenticare gli aiuti ricevuti e non possiamo restare inermi – ha aggiunto – Sono certo che i miei concittadini sapranno rispondere al meglio anche stavolta”.
Il Comune di Norcia, congiuntamente ai Comuni dell’Ambito territoriale 7 della Protezione civile “Spoleto-Valnerina”, ha aderito all’iniziativa per avviare una raccolta beni di prima necessità in favore delle popolazioni colpite dal sisma.
I beni necessari sono, a titolo esemplificativo, coperte, abbigliamento pesante, acqua, alimenti in scatola (no vetro) e prodotti per l’igiene personale, i quali saranno poi inviati attraverso l’aiuto della Protezione civile alle zone terremotate. Le esatte modalità di invio dei materiali sono in fase di definizione, con costi che saranno sostenuti dalle amministrazioni comunali.