L’assessore alla Cultura Francesco Mangano in visita ufficiale in Francia per un anniversario all’insegna dell’amicizia europea
Un legame che si rinnova nel segno della cooperazione, della cultura e dei valori europei: in occasione del venticinquesimo anniversario del gemellaggio tra Corciano e la cittadina francese di Civrieux d’Azergues, l’assessore alla cultura e al turismo Francesco Mangano si è recato in visita ufficiale in Francia, guidando una delegazione corcianese composta anche dal consigliere comunale e presidente del Comitato di gemellaggio Nicola Masiello e da rappresentanti dello stesso Comitato.
Le celebrazioni, che si sono svolte nel fine settimana, hanno assunto un significato ancora più importante poiché hanno coinciso con il ventennale del gemellaggio tra Civrieux e la città tedesca di Pentling, dando vita a un incontro europeo a tre voci nel quale si sono intrecciate storie, tradizioni e visioni comuni.
Durante la cerimonia ufficiale, l’assessore Mangano ha portato i saluti del sindaco Lorenzo Pierotti e di tutta la cittadinanza corcianese alla sindaca di Civrieux, Marie-Pierre Teyssier, consegnandole una targa commemorativa in segno di amicizia e riconoscenza per un percorso condiviso che dura ormai da un quarto di secolo.
«Insieme al consigliere Masiello e al Comitato – ha dichiarato l’assessore Mangano – siamo partiti con la certezza di vivere, ancora una volta, un’esperienza unica, pronti ad onorare i 25 anni del nostro gemellaggio e a celebrare con gioia anche i 20 anni del legame tra Civrieux e Pentling. Sono momenti che ci ricordano quanto sia importante oggi più che mai rafforzare i legami tra le comunità, nel segno della pace, della solidarietà e della fratellanza europea».
Nel suo intervento l’assessore ha ricordato come i gemellaggi siano nati proprio in Europa all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, con l’intento di promuovere la riconciliazione, il dialogo tra i popoli e la costruzione di una identità comune. Un intento che oggi, in un contesto internazionale segnato da nuove tensioni e da crescenti chiusure, assume un significato ancora più attuale.
«I venti di guerra soffiano nel mondo – ha aggiunto Mangano – e soffiano qui, a pochi metri da casa nostra, alle porte dell’Europa. È per questo motivo che oggi serve più unità, più amore, più solidarietà. Noi siamo molto piccoli e non abbiamo il potere di decidere le sorti del mondo, ma abbiamo il potere di dare una direzione ai nostri passi, giorno dopo giorno. E l’augurio più grande che possiamo darci, gli uni con gli altri, è di camminare mano nella mano verso la pace».
Nel corso della visita, la delegazione di Corciano ha partecipato a numerosi momenti di incontro con le comunità locali, all’insegna dello scambio culturale e della condivisione delle esperienze. I tre Comuni – Corciano, Civrieux e Pentling – hanno ribadito la volontà di proseguire nel cammino comune avviato negli anni passati, coinvolgendo sempre di più giovani, scuole, associazioni e realtà locali in progetti concreti di cooperazione.
«Questo gemellaggio – ha concluso Mangano – ci unisce da tanti anni e continua a regalarci occasioni di crescita umana e culturale. Insieme abbiamo costruito un triangolo virtuoso che racchiude tutta la bellezza delle nostre comunità: dalle tradizioni gastronomiche alle scuole, dalle feste alle relazioni personali. È un patrimonio prezioso, da custodire e rafforzare per le generazioni future».