“Si ritiene necessaria la nascita di una sede permanente di lavoro, studio ed approfondimento aperta ai vari portatori di interesse, una sede operativa con l’obiettivo di arrivare già alla fine del prossimo semestre ad un primo ‘step’ di proposte attuative”: è la decisione presa nel corso del consiglio comunale aperto di Gualdo Tadino, sui temi della crisi. Non il “solito tavolo – spiega un documento prodotto all’unanimità – ma di un vero e proprio laboratorio territoriale aperto”. (Fonte: Ansa.it)
