Ribaditi gli impegni della Provincia
È passata all’unanimità, nell’ultima seduta del consiglio provinciale, la convenzione che formalizza gli impegni della Provincia di Perugia, Regione Umbria, Comune di Perugia, Accademia delle Belle Arti ‘Pietro Vannucci’ e Ministero dell’Università e della Ricerca (Miur) in merito all’istanza di statizzazione dell’Accademia.
I termini del documento sono stati illustrati in Assemblea dalla consigliera Erika Borghesi che ha ribadito, per la Provincia di ‘continuare ad assicurare l’uso gratuito dell’immobile del polo Santa Chiara in via Tornetta per lo svolgimento delle attività per una durata di 99 anni e rinnovabile ina automatico; farsi carico, unitamente al Comune, di situazioni debitorie dell’Accademia antecedenti la statizzazione; un’erogazione di 10 mila euro annui’.
La Regione erogherà un contributo annuo di 100 mila euro fino al 2023. Il Ministero provvederà a sostenere gli oneri per la spesa del personale, ad assegnare le restanti risorse alle istituzioni AFAM statali e ad effettuare il monitoraggio degli impegni contenuti nel documento.
Il Comune ha ribadito il suo impegno ad assicurare l’uso gratuito degli spazi in Via San Francesco al Prato n.5 e un contributo annuo di 140 mila euro.
“Soddisfazione” per l’accordo è stata espressa dalla consigliera Roberta Ricci che ha contestualmente chiesto “un incremento del contributo annuo rispetto ai 10 mila previsti”. Stefania Proietti ha posto l’accento non sulla cifra ma sull’uso gratuito degli immobili. Infine, la presidente della Provincia ha auspicato l’ingresso dell’ente nel Consiglio di Amministrazione dell’Accademia.
